Stax SR-X9000 anteprima italiana

La nuova Regina è in arrivo!

Stay tuned 

Bella prova Carlo.       

carloc ha scritto:

La nuova Regina è in arrivo!

Stay tuned 

The Queen is here...

carloc ha scritto:

vedo bene? lo statore posteriore e' "a vista" con il parapolvere distaccato dal corpo cuffia? o e' un effetto ottico della foto?

Ciao Mike,
si il parapolvere, se così si può chiamare, è staccato come puoi vedere da queste foto.

Penso che sia dovuto alla necessità di allontanare il tutto dai timpani e x dare quell'inclinazione voluta ai Sounds Elements.

Ci vorrebbe una 009s Carlo x un vero confronto in diretta.  Fatti un giro 

Ad occhio la qualità della pelle è peggiorata però. 

carloc ha scritto:Ciao Mike,
si il parapolvere, se così si può chiamare, è staccato come puoi vedere da queste foto.

umh.... soluzione interessante... rischiosa (soprattutto a lungo termine) ma acusticamente interessante.
sono molto curioso di capire le differenze con la 009/009S

@Pluto sai che avevo la stessa impressione dalle foto?

pluto ha scritto:Penso che sia dovuto alla necessità di allontanare il tutto dai timpani e x dare quell'inclinazione voluta ai Sounds Elements.

Ci vorrebbe una 009s Carlo x un vero confronto in diretta.  Fatti un giro 

Ad occhio la qualità della pelle è peggiorata però. 

Se passi tu la cena è offerta 

P.S.
Ho eliminato alcuni messaggi per mantenere la leggibilità del thread...non prendetevela.

carloc ha scritto:

pluto ha scritto:Penso che sia dovuto alla necessità di allontanare il tutto dai timpani e x dare quell'inclinazione voluta ai Sounds Elements.

Ci vorrebbe una 009s Carlo x un vero confronto in diretta.  Fatti un giro 

Ad occhio la qualità della pelle è peggiorata però. 

Se passi tu la cena è offerta 

Grazie ma io l'ho già prenotata... 
Il recensore sei tu...e poi sei avvolto dalle nebbie 

Fatti un giro che la proviamo con tutto l'arsenale, dalla 007 alla 700 passando per la 009s

E ti sistemiamo pure il bias che hai fatto un bel casino con il cambio valvole.  (adoro il plurale maiestatis visto che io ascolto solo )

pluto ha scritto:

carloc ha scritto:

pluto ha scritto:Penso che sia dovuto alla necessità di allontanare il tutto dai timpani e x dare quell'inclinazione voluta ai Sounds Elements.

Ci vorrebbe una 009s Carlo x un vero confronto in diretta.  Fatti un giro 

Ad occhio la qualità della pelle è peggiorata però. 

Se passi tu la cena è offerta 

Grazie ma io l'ho già prenotata... 
Il recensore sei tu...e poi sei avvolto dalle nebbie 

Fatti un giro che la proviamo con tutto l'arsenale, dalla 007 alla 700 passando per la 009s

E ti sistemiamo pure il bias che hai fatto un bel casino con il cambio valvole.  (adoro il plurale maiestatis visto che io ascolto solo )

Bias già sistemato 

La Regina si sta slegando in buona compagnia...

Fonti ben informate mi parlano di avvistamenti celestiali nel Varesotto 

Il locale pronto soccorso ha ricoverato un tizio con le mascelle andate x sempre 

Stasera si gode così...

Nel frattempo vi descrivo il setup di prova.

iMac con l'app di Qobuz oppure Jriver per la libreria su NAS.

Cavo USB Nordost Blu Heaven

DAC Metrum Onyx DAC3

Cavo RCA TelluriumQ Black Diamond

ampli Stax SRM-700S (oppure il valvolare di GCM)

Una foto d'insieme del setup 

Dopo tante foto e parecchie ore di lavoro è ora di iniziare a parlare della cuffia.
Innanzitutto, un sentito ringraziamento va a Pro Audio International ed in particolare alla Sig.ra NODARI per la cortesia che ha riservato al Gazebo Audiofilo nel consentirci quest’anteprima.
 
Dopo i doverosi ringraziamenti passiamo a descrivere l’ultima nata di casa STAX. La cuffia arriva in una confezione simile a quella utilizzata per 009/009S, con un bel box in legno in cui, oltre la cuffia, troviamo due cavi di diversa lunghezza. Questa cosa è assai utile per chi utilizza postazioni desktop. Un cavo più corto che non intralci troppo può fare davvero comodo in queste circostanze.


La cuffia, con il suo headband regolabile ed i due grandi cuscinetti in pelle si adatta facilmente a qualsiasi testa. Le finiture mi sembrano di ottimo livello in perfetta tradizione con le altre STAX top di gamma.
 
Passiamo ora alle note di ascolto della nuova “Regina”.
Vi “spoilero” che la SR-X9000 è una cuffia che mi ha veramente stupito.
Qualche cuffia sono riuscito a sentirla ma nessuna è riuscita a mettere insieme le qualità della SR-X9000.


Quando si ascolta la 9000 per la prima volta si rimane spiazzati. Ci si ritrova proiettati nel mezzo dell’evento musicale e si viene circondati dalla musica. La spazialità e ricostruzione del palcoscenico sono esemplari. Si riesce a ricostruire l’esatta posizione degli strumenti senza alcuna difficoltà.


Noi tutti conosciamo l’eccellente trasparenza dei sistemi elettrostatici e, in questo caso, la SR-X9000 se possibile fissa un limite ancora più alto alla capacità di risolvere anche i suoni più minuti, più deboli, più lontani. È incredibile come riesca ad estrarre dalla registrazione anche elementi ai quali non avevo fatto caso in passato. Tutto quello che c’è viene fuori senza che venga coperto altri suoni, senza il benché minimo cenno d’impastamento in qualsiasi gamma di frequenze.


Alla trasparenza si affianca l’altra imprescindibile caratteristica saliente delle cuffie elettrostatiche: la velocità. Gli attacchi sono immediati, netti, senza sbavature e della giusta durata senza code e strascichi. Della dinamica potremmo anche non parlarne…ce n’è quanta ne volete ed è limitata solo dalle incisioni che ascolterete.


Tutto quello descritto finora però non dice come realmente suona la cuffia e che timbro abbia. Ebbene la SR-X9000 è una cuffia di una naturalezza splendida ed una ricchezza armonica eccellente. Nella riproduzione non ci sono artificiosità e colorazioni di sorta. È come guardare il mondo esterno attraverso una finestra senza vetri…semplicemente splendida!
La cuffia riproduce tutte le gamme di frequenze, dall’estremo basso alle altissime senza fare un plissé e con una linearità impressionante. 
Qui non c’è bisogno di equalizzare alcunché, la SR-X9000 suona divinamente già di suo.

Ovviamente vi starete chiedendo come si posiziona, in termini di riproduzione, la 9000 in confronto alla 009 e soprattutto alla 009S. 
Ebbene, pur non avendole entrambe qui da me, le ho ascoltate molte volte in condizioni controllate e posso affermare che si tratta di 3 cuffie decisamente differenti. 
La 009 ha una riproduzione del suono molto fluida e morbida, precisa ma, a volte, mancante di un po’ di corpo nel suono. 
La 009S riprende le migliori caratteristiche della 009 ed aggiunge quel corpo, quella fisicità che alla 009 qualche volta faceva difetto. In definitiva la 009S è una cuffia con la quale si può convivere a lungo senza sentire la necessità di cambiare ma, si c’è un ma e questo ma si chiama SR-X9000.
 
La 9000 aggiunge alla 009S un’energia, una cattiveria che non avevo mai sentito in una elettrostatica. Con la 9000 potete ascoltare Pat Metheny in Imaginary Day e sentire tutta l’energia della sua chitarra uscire fuori dai trasduttori della 9000 senza nessun freno.
 

 
 
Lo stesso dicasi per la Fender di Gilmour in Shine On You Crazy Diamond.




 
Le voci sono splendide, naturali e vengono riprodotte con tutta la loro dinamica. Provate ad ascoltare Delphine Galou in Filiae maestae Jerusalem, RV 638: II. Sileant zephyri




 
oppure Tony Bennet e Bill Evans in Young And Foolish.




Provate ad ascoltare gli archi ed il violoncello di Bruno Philippe all’inizio della Sinfonia Concertante di Prokofiev, la naturalezza della riproduzione sia degli archi sia dell’orchestra sono disarmanti.




 
Se non l’aveste ancora capito, la SR-X9000 mi ha impressionato. Veramente una cuffia TOP che potrà far felici molti appassionati.

Ciao Mario,
fai bene. D'altronde la 9000 non sarà disponibile in volumi accettabili prima di fine gennaio.
Poi, la 009S è una signora cuffia e qui siamo a livelli davvero altissimi.