Da heartbreaker Ven Apr 30, 2021 2:18 pm
Per quanto riguarda il finale MV 55 sei molto fortunato. Non usa condensatori elettrolitici nella alimentazione, o almeno così viene riportato.
Per cui ti conviene aprirlo senza fare danni e dare una occhiata in giro per vedere se ci sono condensatori elettrolitici in altre parti del circuito( li sai riconoscere?). Dopo 20 anni in soffitta, magari sottoposti a variazioni termiche importanti fra estate ed inverno, saranno molto facilmente inservibili. Solo che per dimostrarlo ti ci vuole un ESR meter di quelli che possono funzionare con il condensatore ancora montato nel circuito. Se poi hanno spillato dell'elettrolita, sarai costretto a sostituirli, previa ripulitura profonda del circuito stampato.
Poichè un ampli probabilmente discendente da questo è in produzione( Classic 62), un giretto dal riparatore autorizzato per sostituirli di ufficio ti metterà al sicuro da perdite di tempo e rotture evitabili.
Per quanto riguarda il pre, più o meno stesso discorso, solo che qui non viene riportato l'utilizzo di condensatori plastici nella alimentazione.
Quindi dopo averlo aperto e controllato che non ci siano condensatori che abbiano imbrattato con l'elettrolita il circuito, dovrai controllare con l'ESR meter e con una grandissima dose di ottimismo provare a farlo ripartire con un variac, non la lampadina.
Questo perchè, trattandosi di un circuito valvolare, comincerà a assorbire corrente solo dopo che i filamenti avranno riscaldato il catodo, circa 15-20 secondi, e ci vuole una salita piuttosto veloce della tensione di filamento. Questo sottopone a stress gli altri condensatori di alimentazione che saranno costretti a beccarsi una tensione anche piuttosto elevata senza assorbimento. Dopo 20 anni potrebbero non essere contenti di questo. Con il variac potrai cominciare con tensioni molto basse (20-30V) e poi gradatamente salire piano, piano fino alla tensione di rete controllando che non ci siano riscaldamenti e/o rumori e/o odori anomali. Ci possono andare anche 4/6 ore!!!
Se ti sai districare da solo in tutto questo, cioè sei un autocostruttore di apparecchi valvolari, ok, altrimenti anche io ti consiglio caldamente di andare dal riparatore autorizzato. Alla fine spendi di meno e sarai più sicuro.
Anche se sono praticamente certo che non ti farà storie, dovrai obbligarlo a cambiare gli elettrolitici prima di qualsiasi tentativo di riaccensione.