Buongiorno a Tutti Voi,
avevo bisogno di chiedere un consiglio importante riguardo un'accoppiata Giradischi/Testina. - Amplificatore.
Spero di aver postato nella giusta sezione... :-)
Ho sempre usato
Giradischi: Rega P6
Testina: Rega Exact
Amplificatore: Marantz 1060
Diffusori: Boston Acoustics A100
Ho sempre preferito il suono "caldo", con bassi piuttosto ricchi ma che non sovrastassero le altre frequenze.
Quindi, per quanto caldo comunque un suono bilanciato, morbido (senza alte frequenze troppo frizzanti che mi "infastidiscono").
Mi sono sempre trovato bene con la resa sonora di questa mia catena e onestamente il grande salto di qualità (udibile) l'ho provato quando dalla prima testina Rega Bias2 sono passato alla Rega Exact.
Ha portato i dischi che ho sempre ascoltato su un altro livello di ascolto: la separazione stereo/ soundstage mi e' sembrato fin dall'inizio piu' ampio/separato, ha ammorbidito gli alti e ha riscaldato il suono con basse piu' ricche.
In sostanza mi e' subito parso che la Exact fosse piu' "analogica", rispetto alla Bias2 che a confronto mi e' sembrata suonare piu' "digitale".
Quando ho portato a fare manutenzione il mio 1060 ho avuto la possibilità di comprare un giradischi (per Me) da sogno, direct drive, dalla grande precisione.
il Technics SL1210 GAE, con puntina Nagaoka SJ 1210.
Quando ho ritirato il 1060 e ho ricomposto la catena e ho messo su alcuni dei miei dischi di riferimento ho sentito che c'era qualcosa di diverso.
Nello specifico, soundstage più' "stretto"/meno ampio, per raggiungere il livello di volume di cui prima necessitavo per sentire "a livello" un determinato disco dovevo alzare di piu' la manopola dell'amplificatore, suono piu' "piatto"/meno dinamico, piu' "freddo".
In proporzione, all'orecchio, per arrivare a cio' che prima la mia vecchia accoppiata Rega P6/Rega Exact mi dava, adesso con la Nagaoka SJ1210 mi son trovato a dover alzare il volume un 30% in piu' circa, e aumentare la presenza di bassi e medie sull'amplificatore (partendo dalla posizione flat/noon) di +2/+2, quando prima un +1/+1 bastava e quasi avanzava.
Ovviamente il soundstage e la separazione dello stereo resta comunque meno ampia/spaziale rispetto a prima.
Ho cercato di capire cosa ci fosse di "cosi' diverso" tale da determinare un cambiamento cosi' radicale nell'ascolto, e sono arrivato a queste conclusioni:
(ED E' QUI CHE HO BISOGNO DI VOI!)
ho cominciato ad analizzare i valori delle testine.
In effetti c'e' una differenza incredibile tra le 2.
Partendo dal la forza del segnale di uscita, che per le Nagaoka e' di 3.0mV e per le Rega di 6.8/7.2 mV.
Questo potrebbe gia' essere determinante riguardo il fatto che devo tirar su di piu' il volume per ascoltare dischi che prima non
ne necessitavano cosi' tanto per arrivare "al mio livello d'ascolto".
Poi ho notato che la Nagaoka ha il cantilever in Boro e la Rega in Alluminio.
Riguardo il Boro so che e' il materiale che ha il piu' alto carico di rottura al mondo, per cui e' logicamente il piu' rigido.
Al contrario dell'alluminio, quindi potrebbe essere che durante il playback trasmetta vibrazioni meno ampie/morbide con oscillazioni dalla corsa piu' breve/nervosa, andando cosi' a tagliare sulle le frequenze medio/basse, al contrario quindi della Rega Exact (considerazione OFF TOPIC: come succede sugli strumenti cordofoni quando li si suona vicino al ponte od al capotasto, ove la corda vibra meno perche' piu' rigida essendo vicina ad una delle due estremita' che la tendono).
Questa ultima considerazione non so quanto sia onestamente "fondata", ma qualcuno che ne sa piu' di Me magari puo' aiutarmi anche in questo.
Ultima considerazione riguardo i valori delle 2 Testine e' il fatto che hanno tutte e 2 un valore di risposta in frequenza di 4.7 kOhm, cosi' come l'entrata Phono del 1060.
L'unica differenza che mi preoccupa, volendo tornare alla Rega Exact, e' l'altezza della Testina.
Normalmente le testine che ci sono in commercio hanno un'altezza che varia da 17 a 23 mm.
La Rega Exact ha un'altezza nominale di 14 mm.
Quindi per adattarla a un Technics, sul suo shell, dovrei in teoria usare uno spessore di 3 mm per arrivare almeno all'altezza minima perche' il braccio sia parallelo al piatto quando riproduce un disco.
E il Tecnico a cui mi affido mi ha spiegato che cosi' facendo non mi garantisce che il risultato sia un ritorno a cio' che il mio orecchio sentiva.
Per Voi vale la pena comprare nuovamente una Rega Exact e rischiare, adattandola, di non raggiungere il risultato sperato?
Qualcuno ha avuto esperienza con la Rega Exact e un giradischi Technics e puo' sentirsi di consigliarmi di fare questa operazione?
C'e' eventualmente qualcuno che per esperienza diretta con la Rega Exact possa eventualmente consigliarmi una puntina assimilabile per calore/morbidezza/soundstage alla Rega Exact, tenendo conto che a Me piace un segnale forte, dal suono caldo/morbido senza eccessiva acidità/frizzantezza negli alti?
Grazie ancora di Cuore, e Buona Domenica a Tutti!!
S-F!
avevo bisogno di chiedere un consiglio importante riguardo un'accoppiata Giradischi/Testina. - Amplificatore.
Spero di aver postato nella giusta sezione... :-)
Ho sempre usato
Giradischi: Rega P6
Testina: Rega Exact
Amplificatore: Marantz 1060
Diffusori: Boston Acoustics A100
Ho sempre preferito il suono "caldo", con bassi piuttosto ricchi ma che non sovrastassero le altre frequenze.
Quindi, per quanto caldo comunque un suono bilanciato, morbido (senza alte frequenze troppo frizzanti che mi "infastidiscono").
Mi sono sempre trovato bene con la resa sonora di questa mia catena e onestamente il grande salto di qualità (udibile) l'ho provato quando dalla prima testina Rega Bias2 sono passato alla Rega Exact.
Ha portato i dischi che ho sempre ascoltato su un altro livello di ascolto: la separazione stereo/ soundstage mi e' sembrato fin dall'inizio piu' ampio/separato, ha ammorbidito gli alti e ha riscaldato il suono con basse piu' ricche.
In sostanza mi e' subito parso che la Exact fosse piu' "analogica", rispetto alla Bias2 che a confronto mi e' sembrata suonare piu' "digitale".
Quando ho portato a fare manutenzione il mio 1060 ho avuto la possibilità di comprare un giradischi (per Me) da sogno, direct drive, dalla grande precisione.
il Technics SL1210 GAE, con puntina Nagaoka SJ 1210.
Quando ho ritirato il 1060 e ho ricomposto la catena e ho messo su alcuni dei miei dischi di riferimento ho sentito che c'era qualcosa di diverso.
Nello specifico, soundstage più' "stretto"/meno ampio, per raggiungere il livello di volume di cui prima necessitavo per sentire "a livello" un determinato disco dovevo alzare di piu' la manopola dell'amplificatore, suono piu' "piatto"/meno dinamico, piu' "freddo".
In proporzione, all'orecchio, per arrivare a cio' che prima la mia vecchia accoppiata Rega P6/Rega Exact mi dava, adesso con la Nagaoka SJ1210 mi son trovato a dover alzare il volume un 30% in piu' circa, e aumentare la presenza di bassi e medie sull'amplificatore (partendo dalla posizione flat/noon) di +2/+2, quando prima un +1/+1 bastava e quasi avanzava.
Ovviamente il soundstage e la separazione dello stereo resta comunque meno ampia/spaziale rispetto a prima.
Ho cercato di capire cosa ci fosse di "cosi' diverso" tale da determinare un cambiamento cosi' radicale nell'ascolto, e sono arrivato a queste conclusioni:
(ED E' QUI CHE HO BISOGNO DI VOI!)
ho cominciato ad analizzare i valori delle testine.
In effetti c'e' una differenza incredibile tra le 2.
Partendo dal la forza del segnale di uscita, che per le Nagaoka e' di 3.0mV e per le Rega di 6.8/7.2 mV.
Questo potrebbe gia' essere determinante riguardo il fatto che devo tirar su di piu' il volume per ascoltare dischi che prima non
ne necessitavano cosi' tanto per arrivare "al mio livello d'ascolto".
Poi ho notato che la Nagaoka ha il cantilever in Boro e la Rega in Alluminio.
Riguardo il Boro so che e' il materiale che ha il piu' alto carico di rottura al mondo, per cui e' logicamente il piu' rigido.
Al contrario dell'alluminio, quindi potrebbe essere che durante il playback trasmetta vibrazioni meno ampie/morbide con oscillazioni dalla corsa piu' breve/nervosa, andando cosi' a tagliare sulle le frequenze medio/basse, al contrario quindi della Rega Exact (considerazione OFF TOPIC: come succede sugli strumenti cordofoni quando li si suona vicino al ponte od al capotasto, ove la corda vibra meno perche' piu' rigida essendo vicina ad una delle due estremita' che la tendono).
Questa ultima considerazione non so quanto sia onestamente "fondata", ma qualcuno che ne sa piu' di Me magari puo' aiutarmi anche in questo.
Ultima considerazione riguardo i valori delle 2 Testine e' il fatto che hanno tutte e 2 un valore di risposta in frequenza di 4.7 kOhm, cosi' come l'entrata Phono del 1060.
L'unica differenza che mi preoccupa, volendo tornare alla Rega Exact, e' l'altezza della Testina.
Normalmente le testine che ci sono in commercio hanno un'altezza che varia da 17 a 23 mm.
La Rega Exact ha un'altezza nominale di 14 mm.
Quindi per adattarla a un Technics, sul suo shell, dovrei in teoria usare uno spessore di 3 mm per arrivare almeno all'altezza minima perche' il braccio sia parallelo al piatto quando riproduce un disco.
E il Tecnico a cui mi affido mi ha spiegato che cosi' facendo non mi garantisce che il risultato sia un ritorno a cio' che il mio orecchio sentiva.
Per Voi vale la pena comprare nuovamente una Rega Exact e rischiare, adattandola, di non raggiungere il risultato sperato?
Qualcuno ha avuto esperienza con la Rega Exact e un giradischi Technics e puo' sentirsi di consigliarmi di fare questa operazione?
C'e' eventualmente qualcuno che per esperienza diretta con la Rega Exact possa eventualmente consigliarmi una puntina assimilabile per calore/morbidezza/soundstage alla Rega Exact, tenendo conto che a Me piace un segnale forte, dal suono caldo/morbido senza eccessiva acidità/frizzantezza negli alti?
Grazie ancora di Cuore, e Buona Domenica a Tutti!!
S-F!