Intanto dire che un ampli eroga 100W o 200W vuol dire tutto e niente.
Dipende su che carico e' in grado di erogare realmente i Watt dichiarati.
Tipicamente viene indicata la potenza su carico puramente resistivo, mentre qualsiasi diffusore e' un carico complesso (nel senso matematico del termine, ha una componente resistiva e una reattiva, con modulo e fase) e a seconda della frequenza puo' avere un comportamento resistivo, capacitivo o induttivo, quindi un amplificatore da 100 o da 200 W non e' detto che sia a priori in grado di pilotare bene un certo diffusore.
L'amplificatore di solito va in clipping quando raggiunge i limiti di erogazione di potenza su un certo carico. Supponiamo che il segnale sia puramente sinusoidale, applicato ad un carico resistivo, aumentando il volume (e quindi la potenza necessaria erogata), l'ampiezza della sinusoide aumentera' proporzionalmente ai capi dell'altoparlante.
(Tralascio volutamente distorsioni e ritardi o anticipi indotti dal fatto che il carico non sia resistivo puro).
Aumento il volume e l'ampiezza aumenta.
A un certo punto, aumento il volume ancora, ma la sinusoide non potra' piu' aumentare.
Perche' ? Perche' e' stato raggiunto il limite fisico di erogazione della potenza erogabile dall'amplificatore su quel carico considerato, (l'alimentatore non e' piu' in grado di fornire energia e si 'siede').
Ma io continuo ad aumentare il volume.
Cosa succede alla mia sinusoide in uscita?
Che da sinusoide inizia a squadrarsi, vai in clipping l'ampli, cioe' (to clip = tagliare, tosare) taglia la parte superiore, squadrando l'onda.
(La sinusoide si impasta al valore massimo di tensione che l'alimentatore riesce a mantenere).
Succede quando la tensione applicata alla cassa non puo' piu' aumentare, perche' l'amplificatore non ce la fa piu'.
A questo punto le casse si troveranno ai capi un'onda quadra di elevata tensione.
Estendendo questo concetto non ad un segnale sinusoidale puro, ma ad un segnale sonoro (che puo' essere scomposto in un insieme infinito di onde sinusoidali di frequenza compresa nella banda passante dell'amplificatore e di varie ampiezze), l'ampli non si trovera' piu' un segnale musicale ma un segnale tagliato (clipping).
Questo e' deleterio perche' i singoli altoparlanti (soprattutto i tweeter che sono molto piu' delicati), si trovano in ingresso un'onda quadra di elevata ampiezza e si danneggiano irrimediabilmente (si puo' bruciare la bobina).
Un segnale musicale invece (anche ad alta potenza) per sua natura variando, consentira' alla bobina del tweeter di raffreddarsi.
Quindi, per concludere.
E' molto piu' facile che vada in clipping un amplificatore a potenza inferiore, rispetto ad uno a potenza maggiore (con buona capacita' di erogazione di corrente anche su carichi difficili).
Quindi da evitare un ampli scarso da 10W tenuto a tutto volume in quanto e' molto peggio di un ampli da 1000W tenuto a volume accettabile, senza esagerare.
Dopo di che, se i componenti con cui e' costituito il diffusore, sono dimensionati per sopportare 200W, e' ovvio che se vengono collegati ad un ampli da 1000W ed il volume viene alzato eccessivamente, si possano rompere, ma di fatto, in ambiente domestico (se uno non vuole far vibrare il condominio), e' piu' facile danneggiare dei diffusori con un ampli di potenza inferiore (anche se nel range della potenza indicata di targa del diffusore), che con un ampli di potenza doppia usato ad un volume accettabile.
Ma questo e' un problema diverso dal clipping. Se ho un amplificatore da 1000W e lo collego ad un diffusore progettato per supportare 50W ed aumento eccessivamente il volume, non andro' mai in clipping, ma se per caso il mio segnale musicale presenta un colpo di grancassa ed ho un wooferino leggero, potrei vedere volare per la stanza il cono del woofer (sto esagerando, ma per rendere l'idea).
Se poi uno ha il vizio di tenere il volume ai limiti del clipping e' ovvio che clippare con un ampli da 10W e' meno dannoso che clippare con un ampli da 1000W (ma anche da 500W), solo che clippare con ampli da 1000W causerebbe da parte del condominio l'intervento delle forze dell'ordine, probabilmente prima che inizi a clippare.
Clippare con un ampli da 1000W e' meno probabile (ma possibile) in un normale appartamento a meno che uno sia in uno stadio e colleghi l'ampli da 1000W a diffusori da scaffale mini, oppure che sia sordo, oppure che voglia volutamente farlo, anche perche' potrebbero andare a fine corsa i pistoni dei woofer molto prima che clippi l'ampli con altro genere di disturbi e distorsioni ed altro genere di danni ai componenti.
PS. Mi scuso per le inevitabili imprecisioni l'eccessiva semplificazione e per gli errori (che ci sono di sicuro), in quanto elettronica ed elettrotecnica le ho fatte nella prima meta' degli anni 80 (del secolo scorso).
Scusate anche l'OT ma era per chiarire perche' spesso gli abbinamenti vadano fatti con criterio e non solo leggendo dati di targa.