CD audio 24 bit / 96Khz si ascolta anche su lettori standard?

Ciao a tutti,

ma nel caso acquistassi un CD audio con registrazione a 24 bit e 96 Khz potrei ascoltarlo anche su un normalissimo lettore CD? Oppure ci va un qualche cosa apposito? Sucsate la domanda magari idiota...

Tra l'altro insieme al CD è incluso un disco con dei file in FLAC sempre con la medesima codifica, per quelli ok basta usare il codec flac e la mia scheda Creative x-fi farà il resto avendo una codifica ben superiore a quei 96 Khz...

Giusto?

Fatemi sapere

Una cosa è la presa del suono, un'altra cosa è lo standard CD!
Ti allego un link contenente preziose informazioni per schiarirti le idee...
http://www.di.unipi.it/~romani/DIDATTICA/AD/AD.html

Ok,

ma non ho ben capito, questo CD che pubblicizza 24 bit/96 Khz sarà riproducibile su tutti i lettori CD?

La musica che trovi nei CD è sempre messa sul CD in formato 16 bit, 44.1 Khz. Se un disco porta inciso dati che non corrispondono a questo standard non può chiamarsi Compact Disc.

Quindi tutti i dischi che si fregiano del marchio Compact Disc Digital Audio hanno inciso tracce 16/44.1.

Si è però visto che registrare un file digitale con numero di bit più alto e frequenza di campionamento più alti (tipo appunto 24 bit, 96 Khz) dà enormi vantaggi anche se poi devi "sfrondare" il file, sottocampionarlo (come si dice in ambito tecnico) per riportarlo nel CD ai soliti 16 bit, 44.1 Khz.

Quando vedi quindi quella indicazione sui dischi vuol dire che quel disco, potenzialmente (a meno che non ci abbia messo lo zampino un tecnico incapace), avrà più possibilità di suonare meglio di un disco il cui master è realizzato su standard inferiore.

I FILE allegati FLAC, infatti, sono nello stesso formato del master, e su un sistema audio basato intorno al PC (e ben realizzato) dovrebbero sentirsi meglio del CD stesso che hai comprato. Nel file flac il master non è stato sfrondato, sottocampionato, come hanno dovuto fare per metterlo nel CD senza pregiudicare la compatibilità allo standard.

Ben più critica per la compatibilità con i lettori CD può invece essere la presenza sui dischi CD di codici antipirateria e anticopia. Questi vanno proprio a toccare il modo in cui i dati vengono messi sul CD al punto che alcuni di questi dischi "copy-protected" non possono fregiarsi in copertina nemmeno dello standard "Compact Disc Digital Audio".

Ogni qual volta vedi il logo del CD su un disco, la compatibilità è certa. A meno che non si tratti di frode, o disco difettoso. ED allora, si riporta al negoziante e se ne richiede il rimborso .

Ciao

Grazie mille, tutto chiaro!