Il mio impianto

Bravo,l’importante che il tutto ti soddisfi,poi ad un upgrade ci si può sempre pensare

Complimenti, una sola domanda: non andrebbe meglio un mobile a sviluppo orizzontale, in modo da avere migliore stabilitá per il giradischi e il posto per i vinili? O c'é un motivo diverso o particolare per la tua attuale scelta ? Cordiali saluti

Salve, il mobile è provvisorio... siccome ho traslocato mi serviva qualcosa dove posizionare i componenti ed ho rimediato questi tre tavolini bianchi dell'ikea da un negozio in dismissione... "mobile" realizzato in mezz'ora con i tavolini fissati con delle staffette ad elle che avevo in casa. Chiaramente devo procurarmi o realizzare un mobile decente e soprattutto stabile, ma mi piacerebbe mantenere lo sviluppo verticale  (avete consigli di prodotti dall'ottimo rapporto qualità - prezzo?). I vinili li conservo in apposite scatole con il loro coperchio. Idem per i cd. Soprattutto i vinili conservati semplicemente nelle librerie si riempiono di polvere. Già è difficile mantenerli in buone condizioni, se poi si impolverano pure... Per non parlare dei vinili di ultima generazione... a parte il discorso che sono riversamenti di master digitali su vinile e quindi inutile acquistarli, il problema è la qualità del pvc usato in stampa... tutta roba piena di impurità e riciclata... dopo tre ascolti sono piu rumorosi di un lp del '70 trattato male... ma qui entriamo in un altro argomento che richiederebbe l'apertura di un apposito thread.

Saluti a tutti :-)

Manri.

complimenti   

Un bell'impianto che rivela la passione e non ostenta componenti esotici dal prezzo irraggiungibile ai più  

I mobile è un poco sacrificato ... quelli della Solidsteel sono rigidi e piuttosto leggeri, con ripiani disaccoppiati su punte.

Cos'è il componente appoggiato a terra insieme ai dischi ? Un piatto vintage 

Complimenti anche da parte mia.
Un impianto da cui traspare razionalità.
Sulla carta, ma solo su quella, io forse mi sarei orientato verso diffusori di impostazione più classica, cioè unico woofer eccetera.
Però è pour parler, visto che i tuoi abbinamenti hanno sortito ottimi risultati e non conosco le Monitor Audio nè il tuo ambiente.
E poi io sono un inguaribile amatore della vecchia scuola, le mie sono osservazioni da questo dettate.
Una bella chicca il distributore di corrente.

martin logan ha scritto:Un bell'impianto che rivela la passione e non ostenta componenti esotici dal prezzo irraggiungibile ai più  

I mobile è un poco sacrificato ... quelli della Solidsteel sono rigidi e piuttosto leggeri, con ripiani disaccoppiati su punte.

Cos'è il componente appoggiato a terra insieme ai dischi ? Un piatto vintage 

E beh... passione per la musica e per gli impianti hi fi ne ho veramente sempre avuta tanta e ovviamente la ho ancora :-)
Il mobile... beh appena posso lo cambio o lo rifaccio... darò un occhiata ai prodotti Solidsteel!
Il componente misterioso? Un vecchio registratore a bobine della Uher... il 560 royal... purtoppo al momento non è funzionante. Lo è stato fino a qualche anno fa, poi è stato messo su di un ripiano e non piu utilizzato... ma funzionava benissimo...
Ora dopo il trasloco per curiosità l'ho rimesso in funzione e mentre funziona tutta la parte meccanica e di trascinamento del nastro, non si accende la spia verde di riproduzione e non riproduce... se potrò lo farò vedere...

Saluti...

Manri.

Poonie ha scritto:Complimenti anche da parte mia.
Un impianto da cui traspare razionalità.
Sulla carta, ma solo su quella, io forse mi sarei orientato verso diffusori di impostazione più classica, cioè unico woofer eccetera.
Però è pour parler, visto che i tuoi abbinamenti hanno sortito ottimi risultati e non conosco le Monitor Audio nè il tuo ambiente.
E poi io sono un inguaribile amatore della vecchia scuola, le mie sono osservazioni da questo dettate.
Una bella chicca il distributore di corrente.

Concordo sul discorso vecchia scuola, ma queste casse vanno davvero bene secondo me... bel basso pieno e controllato ed ottimi dettagli...
Il distributore di corrente ora lo voglio upgradare mettendo filtri a doppio stadio che filtrano meglio i disturbi provenienti dalla rete verso gli utlizzatori... inoltre lo voglio cablare un po meglio... praticamente è rimasto quasi un prototipo fin da quando l'ho fatto ma cmq posso assicurare che tutta la riproduzione musicale della catena hi fi già con questi filtri monostadio ne trae giovamento... sicuramente sarà ancora meglio quando metterò quelli bistadio... (almeno credo :-))

Saluti...

Manri.

A me piace già così, magari se ti scappasse uno schemetto..  
Che differenza passa tra monostadio e bistadio?

Mah... guarda... questo distributore di corrente in alcuni punti è pure ridondante, nel senso che puo essere semplificato, innanzitutto si puo fare a meno del modulo volmetro di massima che da solo costa una cifra, basta un solo relè se vogliamo fare un lavoretto "ganzo" mettendo un interruttorino bello piccolino per accendere il distributore delegando il carico al relè da minimo 10A (meglio 16), e poi si va ai filtri bistadio, uno per ogni presa, metterei un filtro da 6A per il finale che sono piu di 1300 W su 230 Volt, quindi piu che sufficienti per qualsiasi finale, e poi filtri da 3A per le altre elettroniche, anche qui 3A su 230 Volt sono quasi 700 W... a voglia di pilotare giradischi e lettori, volendo si potrebbe anche scendere come amperaggio, ma meglio rimanere sovradimensionati :-) Poi metterei le classiche cose: vaschetta alimentazione, fusibile a riarmo, spia accensione, un bel contenitore metallico stile hi fi et voilà il gioco è fatto... Volendo poi fare un lavoro piu profondo si potrebbe mettere a monte dei filtri un trasformatore di isolamento da almeno 700 VA andando quindi a costruire un vero condizionatore di rete, ma con filtri bistadio penso non ne valga la pena... Per quanto riguarda la differenza tra filtro bistadio e monostadio, guarda le immagini postate... nota la diffrenza tra la circuitazione riportata sulle carcasse dei filtri, quello bistadio implementa una sezione filtrante simmetrica a quella lato rete anche sul lato load... quello monostadio invece no e quindi tende a filtrare maggiormente le interferenze spurie che gli utilizzatori generano in rete, ma meno quelle dalla rete verso gli utilizzatori...

Saluti...

Manri.

Grazie mille, molto interessante.
E nemmeno particolarmente costoso mi sembra.
Quindi se ho capito bene, per abbondare un po' hai parallelato i due relè per un totale di 20A.

Salve, no no assolutamente... un relè pilota le prese e l'altro serve a fare una cosa un po particolare che mi è venuta in mente quando ho progettato il distributore, in pratica serve ad escludere ed a reinserire a piacimento l'intervento del volmetro di massima qualora appunto intervenga in caso di superamento di 245 Volt di tensione alle prese... ma ripeto, una cosa della quale si puo fare a meno :-)

Saluti...

Manri.

Pooni ha scritto:E nemmeno particolarmente costoso mi sembra.

Beh... se opti per una costruzione tipo 6 filtri bistadio, contenitore hi fi di buon livello, relè, interruttore, luce spia, 6 prese con il necessario per montarle, cablaggio... 200 euro ti ci vogliono tutti, ma realizzi una cosa di un certo livello... acquistarla già fatta verrebbe a costare minimo, secondo me, tre volte tanto...

Saluti...

Manri.

Si, effettivamente non fa una grinza.

Salve, allora, date le riflessioni che sono scaturite da questa discussione, ieri sera mi sono messo a fare una bella prova di ascolto per capire la reale influenza ed importanza di uno o piu filtri emi inseriti in alimentazione in una catena hi fi...

Ho selezionato i seguenti componenti: Giradischi -> Preamplificatore phono -> Preamplificatore -> Finale di potenza...

Alimentati tramite una banale ciabatta era presente un lieve ronzio di alternata a volume Preamplificatore neanche troppo alto udibile dai tweeter dei diffusori... qualità sonora buona...

Rialimentata la catena di cui sopra tramite il distributore di corrente da me autocostruito visibile in foto postata in precedente messaggio in questa discussione, dotato di filtri emi monostadio, uno per ogni presa, è praticamente sparito il ronzio di rete ( per udirne un po, ma veramente un po, ho dovuto mettere il potenziometro volume del Preamplificatore al max)... qualità sonora leggermente migliore, suono più pieno, rotondo ed ampio...

Arrivati a questo punto credo che abbandonerò l'idea del condizionatore di rete costruito tramite un trasformatore di isolamento ed anche la sostituzione dei filtri monostadio con filtri bistadio... già i monostadio dimostrano una buona efficacia filtrando le spurie che i componenti generano in rete e che disturberebbero a loro volta gli altri componenti, e pure i disturbi provenienti dalla rete stessa...

Non vorrei che esagerando nell'opera di filtraggio si dovesse ottenere un peggioramento anzichè un miglioramento...

Ho deciso che se proprio voglio migliorare la qualità sonora dell'impianto riverserò le energie "economiche e non" magari upgradando l'impianto sostituendo il Preamplificatore che è l'anello debole, in quanto in un altra prova che ho effettuato, collegando direttamente il Pre phono al Finale di potenza regolando il volume tramite i potenziometri di gain presenti sul retro del Finale, ho ottenuto una maggiore musicalità e dolcezza di riproduzione specialmente nelle voci...

Un saluto a tutti... attendo vostre considerazioni e consigli...

Manrico

un consiglio aggrattis 
ma i diffusori attaccati alla parete posteriore 
hai mai provato ad allontanarli ?
te lo dico per che tempo fa a casa di un amico 
invitato ad ascoltare il suo impianto aveva posizionato le kasse simili alle tue con bassreflex posteriori come te
dopo mo suggerimento le abbiamo distanziate
mi sta ancora ringraziando per differenza si ascolto .
un miglioramento non da poco .
buoni ascolti e buona giornata

Salve, grazie per il consiglio, ma in questo ambiente non ho problemi di risonanze o "rimbombi"... il basso è bello controllato e non invadente...

Saluti

Manri