Marantz shA020

AMPLI INCREDIBILE .costruzione impeccabile mai visto chi lo conosce semplicemente maestoso ...

Non trovo niente su google.

mai visto prerogativa del mercato giapponese  usato costicchia

Non so come suona ma è una gioia per gli occhi.  
Ho rifatto la ricerca aggiustando il tiro sul modello e ho visto anche foto dell'interno, dove tra l'altro c'è un tipo di dissipatore simile se non uguale a quelli presenti sul Mitsubishi DA-A30 che compare sul topic più recente di "Recensioni".
'sti giapponesi... 

Sembra imparentato con l accuphase lo rammenta e la serie hi end della marantz Japan usato a non meno di 1900 dollari sembra molto curato nell aspetto sarebbe un piacere ascoltarlo ma servono pazienza viene da TOkyo visto su ebay e 2200 euro tutto compreso insomma

Se era solo per il mercato Jap avrà alimentazione a 100v.
@ Poonie, Non per fare il pignolo, ma Saul Marantz non mi risulta Giapponese...

Invece al tuo posto userei altrettanta pignolerìa, se sbaglio il primo a trarre beneficio dalle correzioni sono io.  
Avevo il sentore degli USA ma la produzione in sol levante mi ha tratto in inganno e quando ho visto su questo modello la dicitura "Made in Japan" ho scritto la mia baggianata.
E non è la prima volta che mi documento un poco su questo brand ma si vede che non mi entra in testa, ormai la mia scheda di memoria è vecchiotta.
Le mie scuse a questo marchio storico e a chi legge sono d'obbligo, e grazie per la segnalazione.
La componentistica dovrebbe essere si orientale.

Non so dire quanto mi piacerebbe ascoltarlo ma le quotazioni sono abbastanza importanti per levarsi uno sfizio.
Gran bel pezzo però.
Anche l'interno, old style come piace a me, meriterebbe una visitina approfondita per provare a scoprirne le peculiarità costruttive.

Il brand MARANTZ nagli anni 90 ha subito varie vicissitudini la serie economica siglata pm 200 400 700 750 era destinata al settore più basso la serie postata realizzata forse per il solo mercato nipponico..... ci sarà senza dubbio anche il pre e finale  ma non conoscendo le sigle e irraggiungibile comunque e un esemplare che e stato realizzato per il settore Hi end Nipponico l estrema cura del phono riaa sia mc mm con impedenza e guadagni selezionabili  lo da per certo più per lhi end che per il consumer lucine e bottoni e manopole di plastica etc etc che caratterizza la serie dei tempi a mio avviso orribile Vorrei aggiungere che in quei tempi Ken ishiwata collaborava  con Marantz .JAPAN ,certo e'
che gli Audiofili del sol Levante sono piu esigenti alla resa complessiva di prodotto che al Look che appare ben curato forse un po pesante per il massiccio Woodcase in Mogano giapponese, insomma e' certamente un' apparecchio raro che ha delle Forti potenzialita a livello sonico
ben superiori come concezione tecnica ai 1200 e altre realizzazioni e' molto raro vederlo in vendita purtroppo il budget di 2200 2300 euro
lo tengono lontano dai miei investimenti audiofili con un certo rammarico, visto che e ' la prima volta in 15 anni e piu che appare sulla scena
 saluti




se non prendo abbagli vedo pannelli di Rame posti in luoghi strategici per migliorare le masse e ridurre le interferenze elettromagnetiche
il che comporta un pensiero piu Hi end e poco consumer inoltre l'enorme toriodale fa ben sperare in ben oltre i 130 watt dichiarati su 9 ohm  per canale da 20 a 20.000 hz

Mi piacerebbe rigirarmelo un poco per vedere come è strutturato lo stadio finale, per pura curiosità.
La potenza erogata non è bassa, e il dissipatore non è granchè dimensionato, almeno a prima vista, ed è fatto in un modo che...mah, come a mantenere una certa temperatura.
Una supposizione un po' ardita e buttata li.
Io ho il mio Rotel anni '90 della stessa potenza ma i dissipatori sono tra i più classici e la costruzione tutta appare di un'altra categorìa, nonostante ne apprezzi pulizìa e semplicità.
Anzi, è sicuramente di un'altra categorìa.  
Ho visto che le foto sono di quello di Melbourne, ed effettivamente a parte il voltaggio di alimentazione, aggiungi spedizione e importazione (soprattutto!), e si va a finire ai prezzi che dicevi.
E' che....come si fa a non innamorarsi di oggetti così..

Penso sia disponibile anche la versione 2 relai per il mercato nipponico ma cosa sia non si sa e un peccato che i prodotti diciamo di classe elevata siano preclusi al mercato italiano provarlo vederla e sentirlo e un piacere precluso..logiche di mercato .

Ho visto su eBay, 100v only, io lascerei stare.

La tensione di rete non è un grosso problema utilizzo un trasformatore a monte da 3 kw costruito appositamente per le apparecchiature in parte sae e per un 1250 marantz con rete apposita a oltre 10 mt di distanza il vero handicap sono le spese di trasporto e l accozzaglia di oneri gabelle che lo rendono poco invitante.

Fino a tre-quattro anni fa circa, importare aveva ancora un senso, soprattutto oggetti rari e meritevoli, ad oggi è un portafoglicidio. 

Si tra la speculazione di oggetti di 50 anni fa oneri e gabelle e meglio lasciar perdere ho visto oggi su ebay un l 30 lux a ben 450 euro ...... cose da pazzi il mio a meno do 250 perfetto mah ???? Sono rari si ma 450 euro un l 30 o1060 sono soldi buttati dalla finestra..

Hai perfettamente ragione, ogni tanto mi viene voglia di vendere su eBay qualcuno dei pezzi vintage che non uso, ci farei pure dei discreti guadagni.

Occhio...
Un conto è averceli in casa, un altro è cercare di acquistarli.
Non saresti il primo a pentirtene.  
Poi ovviamente è un discorso soggettivo, e dipende da diverse cose anche qui.

I costruttori potrebbero fare delle riedizioni aggiornate invece di oggetti esteticamente discutibili invasati di Pvc la stessa plastica usata per le tubature dei sanitari . Il mercato vintage si ridimensiona come prezzi ... a favore di nuovi acquisti.

E' cambiato tutto..
Da trenta-quarant'anni a questa parte la produzione si è legata a filo doppio col cambio generazionale, e non poteva essere altrimenti.
Il bruciare i tempi, l'avvento del digitale, crisi economiche, ha contribuito un po' tutto a ridimensionare i prodotti e i gusti dell'utente, non credo che vedremo mai più oggetti simili se non di ristretta nicchia.
E con qualche riserva sul rapporto qualità prezzo (sonico e costruttivo) rispetto al vintage, a mio modo di vedere.

E' anche per questo che io ci penserei dieci volte prima di sbarazzarmi di oggetti come questo, magari lo cerchi degli anni, lo acquisti, lo ripristini in tutte le sue parti, lo tiri a lucido, lo coccoli e poi lo cedi, pur realizzando un giusto ritorno economico.
Poi magari ti penti, e sei punto a capo.  
Anzi no, perchè intanto gli anni passano, i modelli diminuiscono e le quotazioni cambiano, e hai anche più di una probabilità di ricomprare un esemplare che viene venduto proprio perchè ha qualche magagna che implica un certo esborso per sistemarla.

Sappiamo tutti come funziona.
Perlomeno a chi piace il vintage.

E vero e vedo molta plastica ovunque nei giradischi diffusori etc  vi e un serio distinguo tra l hi di anni 70 80 con pregi e difetti  prodotti economici e superlativi  e questi ultimi ormai  mai più prodotti mi tengo i 60 kilogrammi dei  mc 2500
.sae phase lineare etc e penso ai  it amp e altri rottami  simili e tra musica e meter blu danzanti non posso che sorridere.al sol pensiero.