E proprio la pazienza certosina che ci vuole per mettere a punto un sistema braccio gira testina, mi ha fatto venire l'idea...
Così mi sono messo alla ricerca di gira della mia infanzia che ben conoscevo.
Doveva essere vintage, a trazione diretta perché non mi voglio smazzare con le cinghie lente e il motore che va per conto suo, pur sapendo che non sarebbe stato il massimo dal punto di vista meccanico, ma non era quello lo scopo; il gira buono ce l'ho già
Alla fine trovo su un annuncio un Technics SL Q3 dichiarato rotto nel senso che non si sente, ronza solo dichiara il venditore.
Ma gira regolare? Elettronicamente funziona tutto?
Si, mi dice lui però io non voglio storie, non funziona.
Mi faccio mandare delle foto, sta bene i meccanismi funzionano il gira va regolare come velocità.
Me lo faccio spedire e lo provo.
Gira bene e funziona tutto, solo il led dello strobo è talmente fioco che non si vedono le tacche.
Lo apro e capisco tutto in un attimo: qualcuno ha messo un prefono minuscolo attaccato direttamente ai cavetti del braccio alimentato alla pene di segugio innamorato, per usare un eufemismo
Rimuovo tutto e penso che dovrò realizzarmi una basettina come l'originale dove attaccare i cavetti del braccio ai cavi phono che dovrò sostituire alla orrenda piattina multifilare che fra l'altro è lunga forse 30 cm.
Poco male, primo problema praticamente capito come si risolve.
Passo alla parte elettronica.
Faccio un paio di controlli e mi accordo che la tensione al led dello strobo è regolare.
Allora sarà il led arrivato, penso.
Smonto il circuito dal telaio e dissaldo il led.
Lo provo e si accende a malapena.
Santo Amazon mi rimedia una fornitura di led ad alta luminosità e il giorno dopo sono già in laboratorio.
Sostituisco il led e voilà, lo strobo è di nuovo perfetto bello luminoso.
Controllo lubrificazione e meccanismi e comincio la pulizia di fino del gira e dei comandi.
Riassemblo tutto e testo per l'ultima volta contatti e funzionalità.
Tutto ok.
Ieri sera do una lucidata al coperchio e rimuovo quello che resta degli attacchi perché uno ovviamente di plastica era rotto.
Lo trasformo in una cappa, tanto su quei gira più che un coperchio è un'antenna pronta a captare ogni disturbo.
Oggi pomeriggio il test sonoro.
Monto la mia fida 103 full abarthizzata da Simone Lucchetti con grafite e stilo shibata.
Setto il pre phono correttamente e butto giù il disco test di hifi news per i primi test di rito.
Tutto ok, si parte bene
Preparo un disco che conosco bene, in cui ci siano voci e piano che erano il tallone d'Achille di quei sistemi all'epoca e mi metto sul divano ad ascoltare...
Ammazza, non ci volevo credere, si è vero che quella testina è molto superiore al valore del gira, ma se mi deve servire per testare le testine (scusate il gioco di parole) deve essere all'altezza di gestire un discreto fonorivelatore mc.
Per controprova switcho sul gira principale e noto che ovviamente la ricchezza di particolari, la scena ma soprattutto la profondità, la dinamica e il contenuto armonico, non è la stesso, ma ci si avvicina molto, la sostanza c'è tutta facendo anche la tara con le superiori testine montate, Art9 e Colibrì.
Stiamo parlando di un rapporto 1:100, che si può volere di più
Fotina e che i giochi abbiano inizio
Ps: se non si è capito mi piace molto confrontare varie testine, anche e soprattutto vintage