Sabato scorso (14/3) nel pomeriggio, verso le 18, mi incammino e vado al negozio in cui si teneva la Presentazione dei diffusori “Ballerina 301” della Pearl Evolution con la presenza del costruttore, il Sig. Cremonesi.
Quando entro e chiedo vengo accompagnata nella Saletta dove già si stava tenendo la seduta d’ascolto. Entro, saluto (cercando di non disturbare), presentazioni – piccola battuta, sorrisi, sul fatto che mi si potesse riconoscere dalla somiglianza dei miei capelli con quelli del mio avatar - e riconosco subito il Sig. Manelli e con piacere scopro che è presente pure il Sig. Gattabria (Bergat).
Mi metto seduta e l’ascolto procede con un brano di percussioni che è stato mandato ad un livello di volume fortissimo e le “Ballerina” tengono bene, pilotate da un “valvolare” della Unison.
Mi è dispiaciuto non essere arrivata in tempo per ascoltare l’accoppiamento all’ampli più “prestante” in fatto di potenza – un McIntosh – a SS.
I discorsi che si sono tenuti vertevano su di argomenti un po’ troppo tecnici, soprattutto il Sig. Cremonesi parlava della realizzazione tecnica dei propri diffusori, e per una “profana” come me… ma devo dire che quelli di AR sembravano interessati.
Del suono dei diffusori, dei generi musicali, ne abbiamo parlato soprattutto io e Maxxi (sì, era lì anche lui; qualcuno sa di chi parlo!) persona con un passato di “passione” musicale alle spalle.
Rimasti (era quasi l’ora di chiusura) quest’ultimo, io e il Sig. Cremonesi mi sono permessa di farmi ascoltare un paio di brani da un CD che mi ero portata dietro, per poter ascoltare suoni a me ben conosciuti. Gentilissimo il Sig. Cremonesi mi ha fatto accomodare sulla poltroncina situata nel punto centrale per poter fruire al meglio…
La voce di Chris Isaak era pulitissima gli strumenti (chitarra e trombe in primis) lì a fare da giusto accompagnamento. Ho scelto il brano «Blue Spanish Sky» per testare il “basso” che nel mio impiantino è veramente troppo “dirompente e vibrante” e leggermente fastidioso se non accedo il subwoofer (fors’anche colpa di una non azzeccatissima registrazione…), e felicità per le mie orecchie, anche ad un volume che non ascolterei mai per rispetto degli inquilini del mio palazzo, era perfettamente controllato e audibile senza fastidio.
Bellissimo anche un pezzo “veloce” per pianoforte; strumento ben presente, sembrava di poter vedere il pianista “correre” con le dita sui tasti con quella giusta velocità e tonalità come si sarebbe potuto assistere all’evento. Le note alte pulite e addirittura il “tintinnio”, in un punto di un altro brano, era perfettamente riprodotto e “clear”, cristallino anche.
Questo è ciò che le mie orecchie hanno dettato: le ho ascoltate e… ho scritto.
Poi con mio grande stupore il Sig. Cremonesi ha invitato me e un altro ragazzo (di altro forum – Silverprint) ha mangiare qualcosa con lui e sono stata felicissima di accettare; solo a posteriori sono venuta a conoscenza che di lì a poco si sarebbe dovuto mettere in viaggio e percorrere ben 700Km per il ritorno.
Cosa dire, durante tutto il corso della serata ho potuto conoscerlo un po’ meglio, la mia impressione è quella di una persona molto educata, gentile e cordiale con tutti, “comunicativa” e di una simpatia non comune; credo riesca a mettere chiunque a proprio agio. Posso solo dar ragione a chi ne ha parlato bene. Credo sia una persona molto generosa ma «generosa con il cuore» e questo penso sia la cosa più importante. Fortunato chi ha avuto o, in futuro, avrà la possibilità di avvicinarlo, di conoscerlo (mi potrò forse sbagliare ma… non credo).
Un uomo, un tecnico che sa unire la “passione” e la ricerca per cercare di migliorare le proprie “creature” per far sì che le persone possano ascoltare in maniera sempre migliore la propria amata Musica; è una persona da non tenere in disparte. Poi se è pure, come lui è stato con me, pronto a spiegare e a ripetere a chi ha difficoltà nel comprendere un concetto significa che al prossimo ci pensa, eccome; quindi son convinta che ce la sta mettendo tutta per offrire al pubblico, degli appassionati e non, dei diffusori “ben suonanti”.
Queste le mie stringate impressioni su di una persona, un costruttore e i suoi diffusori (le “Ballerina 301”).
Ora chiedo, visto che è fra noi, a
Bergat, affascinante uomo ma soprattutto tecnico di provata esperienza, di darmi gentilmente una mano se i forumers volessero porre domande dettate dalla loro “sana” curiosità a cui io non sarei in grado di rispondere, ringraziandolo anticipatamente per l’eventuale aiuto.
Poi, per ultimo, chiedo a
Pavel (se qualcun altro ha avuto modo di ascoltarle, parli pure):
- Mi puoi spiegare meglio che cosa hai riscontrato non andare nel suono emesso dalle “Ballerina”?
Vorrei poter capire, magari se mi dici che brani hai ascoltato oltre il tuo amato “Metallo”…
- E se, per te, “toppano” dove lo fanno?
Mi è dispiaciuto non vederti alla Presentazione così ne avremmo potuto discutere seduta stante, confrontandoci, magari anche con il Sig. Cremonesi, e vedere, comprendere su cosa si concordava e su cosa si discordava. Peccato!
Un caro saluto a tutti,
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