La vendita della Susvara si pone in questo ambito, ovvero che per te ha lo stesso utilizzo della Raal, ma tutto sommato non ne tiene il passo?biscottino ha scritto:
Caro Slash, figurati, ciascuno indirizza le proprie energie dove ritieni piu' opportuno, personalmente, avendola da 6 mesi, dove in un periodo iniziale gli ho dedicato ascolti distratti, ora la ritengo probabilmente la cosa migliore che mi sia capitata da quando gioco con le cuffie.
C'è una fase di avvicinamento agli oggetti, e questa fase puo' durare per il sottoscritto anche mesi, il fatto che ho tante cuffie e poco tempo non agevola questa situazione, metti poi che non avendola praticamente nessuna, ma presente solo in headfi dove mediamente, si e no il 2/3% di capisce qualcosa di cuffie per il resto sono dei pazzi schizzati che in modalità random comprano e vendono, capisci che per arrivare a delle conclusioni, non è facile.
Ora pero', che la cuffia è arrivata in qualche salotto buono, come quello di Pierre Paya, che ha mezzi e risorse, a costo zero, si possono incominciare a trarre delle conclusioni.
Pierre PAya utilizza adesso dei Viva ed il sottoscritto ne è stato possessore, per due anni un Viva Egoista, e posso affermare che il maggior pregio di questo ampli è che aveva la voce grossa e tanta fisicità, mi spiego, le 845 sono valvole che hanno un modo di suonare molto distinguibile rispetto ad altri tubi, sono un po' rozze ma hanno molto fisicità e tendono ad ingigantire gli strumenti, tant'è che con alcune cuffie, cito la hd800 che tutti conosciamo, la cosa andava a fagiolo, proprio perché la hd800 ha un headstage esteso ma poca fisicità, con l'egoista c'era una sorta di compensazione e la hd800 prendeva corpo e incominciava a tirare delle mazzate mica da ridere.
Ecco, per la Raal il discorso è molto simile, l'ampli ideale deve avere queste caratteristiche, un suono fisico, tendente al monitor, non nel senso di precisione, ma suono in primo piano, quasi sbattuto in faccia se vogliamo, e che abbia una buona dose di energia.
Ecco, questo ampli pro che adesso sto usando, ha queste caratteristiche, qualcuno potrebbe obiettare e dire che vorrebbe piu' headstage, aria e blablabla, tranquilli, la raal compensa perfettamente questi aspetti, in primis perché non avendo pads come tutte le altre cuffie in commercio, non ha compressione fisica ed no strumento prenderà aria in modo naturale, e in secondo luogo perché ha una superfice di erogazione tripla rispetto ad una cuffia convenzionale con driver da 5cm e almeno doppia rispetto alle ortodinamiche oggi in commercio.
Poi, come accennavo sopra, evitare qualsiasi cavo in argento o altro cavo che aumenti la sensazione di headstage, questo perché allontanare gli strumenti fa perdere corpo alla cuffia, e questo aspetto in particolare lo avevo già messo a fuoco quando ho dovuto togliere i miei Acrolink, cavetti rca da 1000€ a favore di cavi in solid rame prima, per poi arrivare ad un ulteriore miglioramento con i Reference da 60€ la coppia!!!
La Pioneer mi pareva su altre... "linee guida" sonore, tuttavia...