Cercasi disperatamente preamplificatore

Salve a tutti gli amici del forum.
Il mio impianto attuale è il seguente: meccanica CD Cyrus Signature, dac Metrum Acustic Hex, preamplificatore Conrad Johnson PV8, finale Verdier 210, diffusori Snell type J-III.
Desidererei sostituire il preamplificatore. Ho l'impressione che il PV8 sia un pò bolso, sicuramente il meno riuscito tra i pre Conrad Johnson, quindi desidererei migliorare lo stadio di preamplificazione con un apparecchio migliore. Essendo completamente digiuno in materia, chiedo aiuto a tutti i volenterosi che saranno in grado di suggerirmi qualche scatolotto ben suonante. Per il prezzo, a meno che non superi il milione di euro, sono disposto a tutto. Sciocchezze a parte, mi piacerebbe acquistare un apparecchio di qualità adeguato al resto dell'impianto.

Ringrazio anticipatamente

Lasci perdere quello di Carlo..............

Un bel pre della YBA potrebbe essere una soluzione adatta al tuo impianto. Il PV8 non è bolso, ma assai rotondo e colorato...

se vuoi restare sul marchio e sul vintage,puoi orientarti sul PV10,ottimo rapporto q/p.
senno' se vuoi qsa di piu' veloce puoi orientarti su qche ARC..nell'usato girano macchine interessanti..ti direi SP11,ma se non usi il phono è sprecato.
sul nuovo ci sono dei bei luxman,come il CL38..ma siamo sui 4000

sarà mica il finale ad essere un po' fiacco?

10 Watt con 0,4% di distorsione...

Alta Fedeltà ha scritto:sarà mica il finale ad essere un po' fiacco?

10 Watt con 0,4% di distorsione...

fiacco?
hanno piu' di 90 db di efficienza..le piloti anche con un triodino..

Come potenza consigliata nelle specifiche delle Snell c'è scritto 15 Watt minimo..
poi chi ha aperto il tread ha definito il suo preamp "bolso" che significa fiacco, flaccido.. chissà perchè a me è venuto in mente che non fosse il pre ma il finale il colpevole di quel suono.. però magari mi sbaglio.

Hai già provato l’impianto senza pre?

Se il metrum  dispone  anche ingresso usb ci attacchi un pc e spari un po’ di liquida direttamente da lì al finale  e vedi , anzi , senti subito chi è fiacco. 

Il pc ce l’hai quasi di sicuro perché è quello con cui scrivi sul forum.  La usb sul DAC non so , ma se ci fosse io una prova la farei!!

Ciao

Buongiorno, ringrazio vivamente per tutti i preziosi contributi.

Chiederei la gentilezza, se possibile, di specificare il modello preciso di ogni marchio consigliato (vedi Lizard).

Aggiungo che ho anche un giradischi, un Rega 3, mai utilizzato con il PV8 perchè non ha lo stadio phono e non possiedo un pre phono.

Gli apparecchi vintage costituiscono ottimi affari, permettono di acquistare prodotti eccellenti a prezzi più che abbordabili; unico neo il deterioramento dei componenti che, in molti casi, si traduce in impegnative rigenerazioni. Non ultimo, il rischio di aprirli e scoprire fantasiosi interventi di creativi dell'HiFi. Mi è capitato di acquistare in passato, da un noto commerciante abruzzese, un apparecchio valvolare che all'interno somigliava ad uno scenario di guerra. Per questo motivo stavo valutando se non fosse meno impegnativo, in termini di tempo e salute mentale, acquistare un apparecchio nuovo, che un domani potrei forse accoppiare a un finale più performante del Verdier.

Non ho mai pensato di collegare un computer direttamente al dac (che ha la presa usb) per ignoranza e per non rischiare danni di vario tipo. Immagino che dovrei utilizzare il volume di uscita del computer per pilotarlo.

Attendo ancora vostri consigli e indicazioni.

Grazie!

zeroemme ha scritto:Buongiorno, ringrazio vivamente per tutti i preziosi contributi.

.. Immagino che dovrei utilizzare il volume di uscita del computer per pilotarlo. ..

esatto. quello generale del sistema operativo , ma sopratutto il comando di attenuazione che trovi nel programma che "riproduce" i file..

Dovete scusarmi, mi correggo, il Conrad Johnson PV8 ha lo stadio phono:
nel mio caso, non è mai stato funzionante da quando l'ho acquistato usato (circa una ventina di anni or sono) fino a pochi mesi fa, quando una persona di grande competenza si è presa la briga di metterci mano.
Per abitudine alla sua assenza, anche ora che è stato riparato, faccio fatica a realizzare che è utilizzabile l'entrata phono.
Un vero buco nero tra quei due o tre neuroni che ancora sembrano connessi.

Sapete dirmi che differenze potrebbero esserci tra il pre Conrad Johnson PV8 e il PV10?
Vale la pena passare dal PV8 al PV10 spendendo un migliaio di euro, oppure conviene passare direttamente ad altro (modelli più recenti e performanti)?

Ringrazio tutte le anime nobili in vena di elargire qualche piccola luce.

zeroemme ha scritto:Dovete scusarmi, mi correggo, il Conrad Johnson PV8 ha lo stadio phono

Non conosco il PV8 ma vedo che il selettore degli ingressi ha la posizione "phono"... Solo per questo io resterei sul digitale.

Per quanto riguarda il PV10, che ha avuto un certo successo e che ho ascoltato con finali a valvole e a ss almeno in un paio di versioni, io lascerei perdere perche' e', secondo me, poco trasparente, molto colorato e ha un basso "lento e gommoso".

Se proprio vuoi cambiare il pre con uno col phono vai di Classe' DR-6 o DR-5 (se li trovi), ma in quest'ultimo caso l'appoggio e' critico e ti ci vuole anche un mobile discreto perche' suoni. Se resti col digitale trova un buon ARC LS-7 e vivi felice.