Si comincia finalmente a giocare
phaeton- Hi-End Member
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- Messaggio n°51
Re: Si comincia finalmente a giocare
azz, beh diciamo che e' una fortuna che li hai sgamati prima di montare i tubetti nuovi
pluto- Hi-End Member
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- Messaggio n°52
Re: Si comincia finalmente a giocare
mariovalvola ha scritto:
Sono curioso di farlo ascoltare. Ora può esibirsi.
E cosa aspetti a farti vedere?
Io ed il Vate siamo curiosissimi. Inoltre ho il gravoso compito di giudicare il suo gioiello dopo gli ultimi aggiustamenti che devono servire di base per la nuova realizzazione.
Hai toccato un punto interessante sulla universalità della cuffia. Pilotata ad alto livello, ha dei bassi impressionanti e una dinamica e trasparenza (forse dovute all'assoluta mancanza di distorsione) che farebbero felici pure l'amante del Heavy Metal.
Se ti presenti potrai constatare con mano pure le differenze con la S.
io sto ascoltando l'Apprenti Sorcier di Dukas nell'edizione di OUE della RR e i colpi di timpani a manetta mi fanno alzare dal divano
pluto- Hi-End Member
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- Messaggio n°53
Re: Si comincia finalmente a giocare
heartbreaker- Senior Member
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- Messaggio n°54
Re: Si comincia finalmente a giocare
"Giusto per ridere per non piangere.
Prima di sostituire i tubi, avevo provato a collegare i nuovi Mundorf Mcap EVO silver gold oil. Ebbene mi sono trovato, dopo aver speso ben 120 euro tre condensatori in perdita. Uno mi portava alla griglia di una finale ben 5v dc con tutto quello che ne consegue ( ne avevo da equilibrare staticamente il pushpull ).
Lunedì li spedisco alla Mundorf. Ho già scritto. Mai vista un porcheria simile."
Non è una cosa nuova, purtroppo.
Della scarsa affidabilità dei Mundorf se ne è sentito da più parti, ma, non so perchè è sempre rimasta sotto traccia.
A parte il fatto che i Mundorf non sono la mia "cup of tea", non voglio immaginare che cosa verrebbe fuori con dei V-cap CuTf, dei Duelund Silver o anche dei " modesti" Stealth Cap.
Prima di sostituire i tubi, avevo provato a collegare i nuovi Mundorf Mcap EVO silver gold oil. Ebbene mi sono trovato, dopo aver speso ben 120 euro tre condensatori in perdita. Uno mi portava alla griglia di una finale ben 5v dc con tutto quello che ne consegue ( ne avevo da equilibrare staticamente il pushpull ).
Lunedì li spedisco alla Mundorf. Ho già scritto. Mai vista un porcheria simile."
Non è una cosa nuova, purtroppo.
Della scarsa affidabilità dei Mundorf se ne è sentito da più parti, ma, non so perchè è sempre rimasta sotto traccia.
A parte il fatto che i Mundorf non sono la mia "cup of tea", non voglio immaginare che cosa verrebbe fuori con dei V-cap CuTf, dei Duelund Silver o anche dei " modesti" Stealth Cap.
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°55
Re: Si comincia finalmente a giocare
Grazie per il riscontro. Trovo ottimi gli elettrolitici della Mundorf e i tube cap per alimentazione.
Il resto va a momenti.
Per ora rimangono i Rike Audio S-CAP,
carta e olio molto equilibrati. In futuro si vedrà.
Il resto va a momenti.
Per ora rimangono i Rike Audio S-CAP,
carta e olio molto equilibrati. In futuro si vedrà.
Ultima modifica di mariovalvola il Sab Ott 13 2018, 17:18 - modificato 1 volta.
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°56
Re: Si comincia finalmente a giocare
Grazie Gian. Scusa leggo solo ora. Stavo facendo le ultime verifiche.
Cerco il disco.
Cerco il disco.
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°57
Re: Si comincia finalmente a giocare
Trovato!
Ecco: In questo caso, per me, rispetto alla 007, stravince la 009
Ecco: In questo caso, per me, rispetto alla 007, stravince la 009
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°58
Re: Si comincia finalmente a giocare
Disco pirotecnico!!
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°59
Re: Si comincia finalmente a giocare
Mi sono arrivati i condensatori Mundorf Mcap EVO Silver Gold Oil in sostituzione di quelli difettosi.
Pur senza molte speranze, li sto provando. Conoscendoli, essendo utilizzati anche nel single ended di AC/P4 con Tango NC-20, anche se sono Mundorf non sono dei trapani come le prime proposte della casa. Sono sorprendentemente equilibrati e riescono, forse, in una sintesi incredibile. Illuminano un poco la 007 senza indurire la 009. Sto ascoltando questa buona interpretazione dell'offerta musicale con un clavicembalo abbastanza "audiophile"
Ovviamente le diversità tra le due regine, dal punto di vista timbrico,
permangono ma non più come eccessi e/o mancanze.
Pur senza molte speranze, li sto provando. Conoscendoli, essendo utilizzati anche nel single ended di AC/P4 con Tango NC-20, anche se sono Mundorf non sono dei trapani come le prime proposte della casa. Sono sorprendentemente equilibrati e riescono, forse, in una sintesi incredibile. Illuminano un poco la 007 senza indurire la 009. Sto ascoltando questa buona interpretazione dell'offerta musicale con un clavicembalo abbastanza "audiophile"
Ovviamente le diversità tra le due regine, dal punto di vista timbrico,
permangono ma non più come eccessi e/o mancanze.
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°60
Re: Si comincia finalmente a giocare
Anche con dischi particolari, ti godi il diverso approccio interpretativo senza sentire la necessità di cambiare.
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°61
Re: Si comincia finalmente a giocare
Dopo molte ore di ascolti, pur in quadro di assoluta eccellenza, la 009, a volte, risultava fastidiosamente introspettiva, dettagliata a tal punto da risultare troppo impegnativa.
Ovviamente molto dipendeva dalle registrazioni, dalla stanchezza serale, dal contesto complessivo, ma una sorta di tarlo continuava a rodermi dentro. Certo, l'ammiraglia è inclemente anche solo perché è giustamente priva di corpo. Questa mancanza evidenzia maggiormente una sua lieve caratterizzazione sul medio-alto che, comunque, non andrebbe mortificata ma, semplicemente non rimarcata. Per lo stesso motivo l'ampli esaltava moltissimo la Limited e pure la 007 che, nell'area del "calore", sono più ruffiane.
Abbassare il grado di "risoluzione" poteva essere una strada percorribile ma sarebbe stato un peccato mortale che, oltretutto, avrebbe sacrificato la godibilità complessiva delle altre due Stax.
In attesa dell'ultima estrema (ma complessa) modifica sullo stadio driver, che lo avrebbe trasformato in un differenziale puro con il suo alimentatore ad alta tensione negativa per poter utilizzare qualunque generatore di corrente costante a tubi o a stato solido, ho sostituito gli zener di polarizzazione dello stadio finale con "normali" resistenze Kiwame da 5W.
Essendo in classe A, non servono condensatori elettrolitici catodici. Il vantaggio dell'impedenza dinamica trascurabile degli zener, in questo caso non viene sfruttata come in uno stadio in single ended.
Ebbene. Senza perdere nulla in termini di analisi, il risultato complessivo, ora, appare ancora più vero e bello. La leggerissima propensione all'isteria del medio-alto, risulta sparita senza nessuna contropartita.
Il risultato è davvero rimarchevole considerando il poco impegno profuso.
Per effettuare scelte in libertà totale ho, comunque, ordinato due trasformatori custom a Lundahl per impiegare, nel prossimo ampli questa volta single ended, la 50, la 300B, la 2A3, la PX4. Mi sta venendo voglia di riprendere in mano i tubi che mi hanno accompagnato per moltissimi anni. Spero proprio di riuscirci. Combinando bene le cose, potrei renderlo fruibile anche per le cuffie dinamiche impiegando due trasfo d'uscita per canale. Uno per le Stax e uno per le altre. Con un semplice artificio risulterebbe possibile selezionare le impedenze più corrette. Verrebbe fuori un arnese simile concettualmente al famoso Zephyr. Sarebbe forse meno compatto ma sicuramente più performante sia dal punto di vista meramente strumentale che all'ascolto. I più feticisti (come me) provino a immaginarsi due globe 350 svettare in un ampli quasi universale.
ecco una foto per rendere l'idea della dimensione del più grande bulbo globe mai realizzato in USA.
A sinistra un'ottima 71A con bulbo ST giusto per evidenziare l'opulenza della 50 globe
Ovviamente molto dipendeva dalle registrazioni, dalla stanchezza serale, dal contesto complessivo, ma una sorta di tarlo continuava a rodermi dentro. Certo, l'ammiraglia è inclemente anche solo perché è giustamente priva di corpo. Questa mancanza evidenzia maggiormente una sua lieve caratterizzazione sul medio-alto che, comunque, non andrebbe mortificata ma, semplicemente non rimarcata. Per lo stesso motivo l'ampli esaltava moltissimo la Limited e pure la 007 che, nell'area del "calore", sono più ruffiane.
Abbassare il grado di "risoluzione" poteva essere una strada percorribile ma sarebbe stato un peccato mortale che, oltretutto, avrebbe sacrificato la godibilità complessiva delle altre due Stax.
In attesa dell'ultima estrema (ma complessa) modifica sullo stadio driver, che lo avrebbe trasformato in un differenziale puro con il suo alimentatore ad alta tensione negativa per poter utilizzare qualunque generatore di corrente costante a tubi o a stato solido, ho sostituito gli zener di polarizzazione dello stadio finale con "normali" resistenze Kiwame da 5W.
Essendo in classe A, non servono condensatori elettrolitici catodici. Il vantaggio dell'impedenza dinamica trascurabile degli zener, in questo caso non viene sfruttata come in uno stadio in single ended.
Ebbene. Senza perdere nulla in termini di analisi, il risultato complessivo, ora, appare ancora più vero e bello. La leggerissima propensione all'isteria del medio-alto, risulta sparita senza nessuna contropartita.
Il risultato è davvero rimarchevole considerando il poco impegno profuso.
Per effettuare scelte in libertà totale ho, comunque, ordinato due trasformatori custom a Lundahl per impiegare, nel prossimo ampli questa volta single ended, la 50, la 300B, la 2A3, la PX4. Mi sta venendo voglia di riprendere in mano i tubi che mi hanno accompagnato per moltissimi anni. Spero proprio di riuscirci. Combinando bene le cose, potrei renderlo fruibile anche per le cuffie dinamiche impiegando due trasfo d'uscita per canale. Uno per le Stax e uno per le altre. Con un semplice artificio risulterebbe possibile selezionare le impedenze più corrette. Verrebbe fuori un arnese simile concettualmente al famoso Zephyr. Sarebbe forse meno compatto ma sicuramente più performante sia dal punto di vista meramente strumentale che all'ascolto. I più feticisti (come me) provino a immaginarsi due globe 350 svettare in un ampli quasi universale.
ecco una foto per rendere l'idea della dimensione del più grande bulbo globe mai realizzato in USA.
A sinistra un'ottima 71A con bulbo ST giusto per evidenziare l'opulenza della 50 globe
phaeton- Hi-End Member
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Re: Si comincia finalmente a giocare
Edmond- Sordologo
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- Messaggio n°63
Re: Si comincia finalmente a giocare
Molto interessante, Mario!
_________________
Giorgio
Non fateci caso... sono sordo!!! E pure GURU!!!
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°64
Re: Si comincia finalmente a giocare
Grazie
Phaeton: è arrivato il tuo ampli?
Giorgio: spero di riuscire a fartelo ascoltare presto.
Phaeton: è arrivato il tuo ampli?
Giorgio: spero di riuscire a fartelo ascoltare presto.
phaeton- Hi-End Member
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- Messaggio n°65
Re: Si comincia finalmente a giocare
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°66
Re: Si comincia finalmente a giocare
Bello.
Strano il canale destro sopra. Non è una cosa importante.
Dovrebbero durarti 2 vite i tubi
Strano il canale destro sopra. Non è una cosa importante.
Dovrebbero durarti 2 vite i tubi
phaeton- Hi-End Member
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- Messaggio n°67
Re: Si comincia finalmente a giocare
....anche 4 vite, ne ho due quartetti perfettamente matchati
per futura memoria e' un tre stadi full differential con il primo stadio a jfet e l'ultimo a EL34, tutti gli stadi con carico attivo sopra (cascode sull'ultimo) e pozzo di corrente sotto, ultimo stadio a griglia comune (il segnale e' iniettato sul catodo con uno stadio a transistor per limitare gli accoppiamenti), c'e' un servo ad accoppiamento ottico per la dc che regola anche la polarizzazione dei tubi. tutte le alimentazioni sono regolate e stabilizzate, anche la 400V.
per futura memoria e' un tre stadi full differential con il primo stadio a jfet e l'ultimo a EL34, tutti gli stadi con carico attivo sopra (cascode sull'ultimo) e pozzo di corrente sotto, ultimo stadio a griglia comune (il segnale e' iniettato sul catodo con uno stadio a transistor per limitare gli accoppiamenti), c'e' un servo ad accoppiamento ottico per la dc che regola anche la polarizzazione dei tubi. tutte le alimentazioni sono regolate e stabilizzate, anche la 400V.
Alta Fedeltà- Vip Member
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- Messaggio n°68
Re: Si comincia finalmente a giocare
Ciao, hai usato il cavo UTP per il cablaggio?
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°69
Re: Si comincia finalmente a giocare
Scusami
Cosa è il cavo UTP?
Io ho usato cavi in PTFE per semplificare le reiterate saldature e dissaldature generate dalle continue modifiche
Cosa è il cavo UTP?
Io ho usato cavi in PTFE per semplificare le reiterate saldature e dissaldature generate dalle continue modifiche
Alta Fedeltà- Vip Member
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- Messaggio n°70
Re: Si comincia finalmente a giocare
Il cavo UTP è quello che si usa normalmente per cablare le reti ethernet e assomiglia molto a quello che hai usato tu, per quello te l'ho chiesto, purtroppo ha l'isolante in polietilene che ha una bassa temperatura di esercizio 60 gradi.
I cavi rivestiti in teflon sono sicuramente migliori.
I cavi rivestiti in teflon sono sicuramente migliori.
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°71
Re: Si comincia finalmente a giocare
Ho capito. No. è tutto PTFE anche perché, viste le tensioni circolanti ci deve essere un isolante in grado di lavorare almeno fino a 600V. Dove ne girano 580, c'è un cavo per HT garantito vino a 1,5KV.
Alta Fedeltà- Vip Member
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- Messaggio n°72
Re: Si comincia finalmente a giocare
ottimo
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°73
Re: Si comincia finalmente a giocare
La tua domanda mi viene comoda per evidenziare un grosso problema che si ha quando si ha a che fare con l'alta tensione: l'isolamento.
Purtroppo, non riguarda solo i cavi ma anche i test point, i trimmer, le prese Stax, i resistori, ecc.
Molti componenti, proprio per questo motivo, non danno abbastanza sicurezza. Sapendolo ex ante, si possono sistemare le cose: guaine isolanti aggiuntive, supporti in vetronite per i reostati e i test point. Però bisogna prevedere anche questi aspetti in fase di realizzazione.
Purtroppo, non riguarda solo i cavi ma anche i test point, i trimmer, le prese Stax, i resistori, ecc.
Molti componenti, proprio per questo motivo, non danno abbastanza sicurezza. Sapendolo ex ante, si possono sistemare le cose: guaine isolanti aggiuntive, supporti in vetronite per i reostati e i test point. Però bisogna prevedere anche questi aspetti in fase di realizzazione.
Ultima modifica di mariovalvola il Sab Nov 03 2018, 20:33 - modificato 1 volta.
biscottino- Hi-End Member
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- Messaggio n°74
Re: Si comincia finalmente a giocare
_________________
Enjoy your head!
phaeton- Hi-End Member
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- Messaggio n°75
Re: Si comincia finalmente a giocare
tnks Sal!! tra qualche giorno vedremo, anzi sentiremo anche se suona bene
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°76
Re: Si comincia finalmente a giocare
Mi sono arrivati i ferri custom Lundahl per single ended
Non vedo l'ora di provarli.
Non vedo l'ora di provarli.