Si comincia finalmente a giocare

Dopo molti, molti mesi di simulazioni, disegni, prove, incazzature e sogni, qualcosa si è materializzato. E' solo un inizio.
Grazie ai preziosissmi consigli di GCM, ho risparmiato molto tempo pur ottenedo un ampli differente dalle sue validissime creazioni





I tubi si stanno rodando. Posso dire che la 007 guadagna molto in trasparenza e sembra perdere, almeno in parte, quella sorta di molle gonfiore che a volte affiora

bellissimo, anche solo a vederlo!!! congrats e facci sapere come si comporta con le regine!!

Grazie
Vedremo. Ovviamente è ancora acerbo avendo tubi nuovissimi. Penso che questa notte lo lascerò andare con qualche segnale di "rodaggio".
Se meriterà la spesa, farò incidere il forntale avendo pronto il file autocad da inviare

Apperò... ci stiamo preparando x gli addobbi natalizi vedo...

Hai deciso x il telaio unico alla fine?

in questo caso, potevo farlo. Non avendo un'alimentazione duale e non essendoci i ccs a tubi come carichi attivi delle finali, potevo fare stare tutto in poco spazio, circa un foglio formato A3. L'alimentazione impiega dei poco ingombranti Schottky (anche se posso, lavorando una giornata, passare ai tubi). usando questi meravigliosi diodi moderni, stresso meno il trasfo Tamura di alimentazione.
E' sicurissimo essendoci un trasformatore d'uscita push-pull con secondario a presa centrale
A 20Hz non satura neppure a 300V.

La SR-L300 Limited fa un figurone!!

Grande lavoro mario se decido di passare a stax so da chi andare...

Complimenti

La strada è ancora lunga ma mi sento ottimista.

Bellissimo! Complimenti

...il famoso -pecora chassis?

Ecco. Bravissimo . Questa è la famosissima definizione di Diego Nardi anche se , forse, lui intendeva quelli con la cornice in legno e la lastra in Alluminio. Qui è tutto ferro per tanti motivi. Comunque la trovo divertente anche se dispregiativa. Del resto, doveva, per contrasto, nobilitare le sue creazioni realizzate in contenitori chiusi.
La storia sarebbe, nel suo insieme, molto più articolata. Non aggiungiamo cattiverie a cattiverie

le due strisce di ancoraggi sopra i due potenziometri a filo (tappo giallo) per equilibrare staticamente il push-pull, mi permetteranno all'occorrenza, di ospitare i 4 condensatori (a mia scelta)  impiegando l'induttore anodico al posto del trasformatore. Sotto le calotte le forature sono ovviamente previste. Si vedrà.
Per ora, ritoccata l'equilibratura e diminuita lievemente la corrente anodica circolante nelle 4 finali (E' un ampli incubo per un tube roller: devi sostituire degli zener per cambiare la polarizzazione ). Forse un lieve miglioramento risulta percepibile.
Che faticoso e meraviglioso divertimento è pensare e realizzare questi ampli. Saranno forse modesti e pagati anche a caro prezzo ma ti diverti come un bimbo

Complimenti per dedizione e passione.

E'una malattia che ho preso a 12 anni

Complimenti! Molto ben costruito e non si tratta di pecora chassis, ma di percorsi ragionati con valvole non ovinamente a vista. Somiglia più ai lavori di Imai.
Parlando di cose serie, mi sembra di capire che hai acceso le valvole in alternata (ovviamente il residuo di rumore sta verso le decine di millivolt).
E che hai cercato il suono con la componentistica utilizzata.

il rumore è intorno ai 3,6mV senza schermare le driver. Potrei scendere ma non servirebbe a molto considerando che gli ampli Stax a tubi rumoreggiano di più.
Grazie per il paragone
Si vede che a furia si sbavare sui libri di Asano e le riviste MJ, qualcosa mi è entrato

Bene
Inizio a essere contento. Entro 15 giorni dovrei riuscire a effettuare il primo upgrade sulle finali ritornando all'era dei tubi tuttovetro a 8 pin  (è tutta colpa di quel diavolo tentatore di GCM).
Il giocattolino non snatura le regine. Perlomeno, non ne esaspera le innegabili caratterizzazioni presenti in entrambe.
La 007 rimane calda e meno "endoscopica"  ma non è così scura e un poco cellulitica come a volte capita.
La 009 è sempre lei: imperiale, molto analitica ma lievemente tendente all'algido. In questo momento sto ascoltando
Fabrizio De Andrè. Qobuz, come sempre, offre di tutto.
Belle, bellissime entrambe. E' solo questione di gusti e di musica.
Domani sera devo impormi di staccarlo e continuare con le misure che, per ora sono assolutamente consone.

Ex-post, si confermano, per ora, le previsioni. Pur aspettandomi un incremento qualitativo con i nuovi tubi finali in arrivo (anche nel NOS, Olanda, Inghilterra e Germania sapevano, in molti casi, realizzare ossidi emittenti più raffinati rispetto al migliore militare sovietico). La struttura dell'ampli (è un semplice ma piuttosto elegante push-pull ) risulta orientata al rigore e all'imponente contrasto dinamico.
Il prossimo ampli, sarà assolutamente diverso. Dovrò, anche solo per ritornare alle mie origini, impiegare DHT in single ended. L'utilizzo pertanto diventerà esattamente complementare mirando ad ascolti più raccolti e a basso e bassissimo livello di ascolto dove Stax eccelle del suo.

Non riesco a staccarlo. Appena posso la accendo e ascolto. Non lo ritengo perfetto ma risulta molto molto godibile.
Mi fa riflettere la sua sostanziale semplicità. Sarà uno schemino banale ma lo trovo mostruosamente efficace.
Attendo con ansia i nuovi componenti che dovrebbero migliorare il risultato complessivo.
Spero nel fine settimana di fare tutte le misure che mi ero imposto di fare. Forse, riesco anche a limare qualcosa in termini di resa all'ascolto giocando con l'equilibrio dinamico e quindi con il contenuto armonico della distorsione (senz'altro non alta)

Mario, una volta terminati i vari fine tuning, inlcuso la scelta di fino dei componenti, pensi di pubblicare da qualche parte il progetto?

Sicuramente. Non c'è nessun segreto.

Il problemino è che facendo i conti della serva, di soli componenti, siamo sui 3.100 eur.
Ci vuole molto tempo e pazienza per reperire i componenti.
Si potrebbe risparmiare impiegando altri induttori e trasformatori ma....