Nordost QKORE

il mio problema è che non ne conosco proprio il concetto.
mi piacerebbe saperne un pò di più. ( giusto per curiosità )

Fausto ha scritto:il mio problema è che non ne conosco proprio il concetto.
mi piacerebbe saperne un pò di più. ( giusto per curiosità )

Anche io ignoro il funzionamento... Ma in linea di principio se è come l'iFi dovrebbe essere una qualche forma di filtro attivo, unito allo scarico della terra direttamente sulla presa di corrente (che nella ciabatta Nordost ha un'entrata dedicata).
Rimango anche io in attesa della spiegazione dei sapienti.

Potrebbe essere un sistema tipo :
AC(sporca)—>DC(filtrata)—>AC(pulita)*

* corrente

Chiedo eh?

JacksonPollock ha scritto:Se la finalità è quella del ripulire la linea AC da possibili ground-loop e ronzii, mi spieghereste cosa c'è di concettualmente diverso rispetto a questo
https://ifi-audio.com/products/groundhog/

A cui puoi collegare questo
https://ifi-audio.com/products/ac-purifier/

Oltre che essere la sua versione for povery ovviamente...

beh, sarei cauto nel dire che e' tutto uguale..........

diciamo subito che la AC non la tocca proprio, a quanto si intuisce il Nordost e' una "virtual earth" (anche se maliziosamente, forse per sviare i copiatori cinesi , Nordost usa alternativamente i termini ground ed earth) realizzata probabilmente con un semplice circuitino passivo tipo quello del virtual ground per le ali bilanciate, a cui si aggiunge un filtro HF.

questa virtual earth agisce in parallelo alla esistente terra (e meno male, senno' sarebbe stato illegale e molto pericoloso) e l'idea di base non e' evitare i ground loop (che non puo' fare per come e' collegata) ma mettere a massa (virtuale) i disturbi presenti sulla terra "reale". non e' una cattiva idea, e a quanto pare funziona molto bene. se pure fossero solo 4 resistenze, il prezzo IMHO e' giustificato sia dall'unicita' che dallo studio dietro.

nota: ovviamente questo oggetto funziona solo se il "ground" del circuito e' collegato a terra, e se il circuito stesso non ha un ground virtuale. ovvero: non funziona se ho un ampli che permette di alzare la terra da massa, e non funziona in quegli ampli che hanno il ground preso sul centrale del trafo o derivato dal ponte. se ti puo' cosolare Gian, probabilmente sui tuoi Spectral non avrebbe avuto alcun effetto

phaeton ha scritto:
se ti puo' cosolare Gian, probabilmente sui tuoi Spectral non avrebbe avuto alcun effetto

Meno male

Sui finali ho già messo lo scatolone della MIT. Solo 2 alimentazioni, una x finale e nada mas. E funziona devo dire. Niente di "ho visto la Madonna" ma qualcosina in meglio si avverte
Per le follie avrei finito li

per le follie c'e' sempre tempo

gli scatolotti MIT agiscono in modo diverso, e in quel caso tutti gli apparecchi sono piu' o meno sensibili in funzione dei disturbi sulla linea (non sulla terra)

ahh , il nordst è più  tipo questo ground conditioner. ?

https://www.akikoaudio.com/en/products/560-akiko-audio-ground-conditioner-castello-english

Prezzi importanti anche qui. Segno che per qualcuno fanno la differenza .

slash ha scritto:ahh , il nordst è più  tipo questo ground conditioner. ?

https://www.akikoaudio.com/en/products/560-akiko-audio-ground-conditioner-castello-english

Prezzi importanti anche qui. Segno che per qualcuno fanno la differenza .

si

Grazie Phaeton per la spiegazione!!!  

A dire il vero l’avevo già sentita da altri ma un po’ perché sono un testone e un po’ perchè tu l’hai esposta più chiaramente di chiunque altro adesso comincio a capirci qualcosa.

Provo a riassumere aggiungendo qualche considerazione personale
1 la ciabatta (Qb8) è una normale ciabatta ben costruita con in più una uscita/entrata su cui attaccare un cavo di “messa a terra”
2 il Qkore contiene un filtro passivo e cos’altro non si sa! (considerate che pesa parecchio) comunque lavora in passivo, non lo devi collegare a nessuna presa di corrente per essere chiari
Dalla ciabatta fai partire il cavo “di messa a terra” collegandolo direttamente al Qkore nell’entrata dedicata alla ciabatta…solo questo collegamento fa la differenza per il'80/90% secondo me…
 
Dopodiché personalmente ritengo che tutti i prodotti Nordost dai costosissimi cavi fino ad arrivare ai protagonisti di questo thread sono molto buoni, ben costruiti ben confezionati ecc. ma li paghi tantissimo…li paghi con molti soldi sopra la brocca come si dice dalle mie parti…quindi se si è consapevoli di questo e si è felici così … bene!  altrimenti meglio passare ad altro, perché le alternative più economiche e magari altrettanto valide non mancano.

Il Qkore alle mie orecchie ha apportato non pochi benefici e ben udibili e per di più nella direzione giusta per i bisogni del mio impianto, più di quanto possa fare un cambio di cavo per esempio (scusate è un esempio stupido solo per rendere l’idea - non vorrei generalizzare)

Ad ogni modo suggerisco di avvicinarsi a questi “aggeggi ” con una dose di sano scetticismo anche perché non è detto che funzionino su tutti gli impianti e grazie a Phaeton abbiamo anche capito il perché.
Per cui indispensabile provarlo sul proprio impianto.

Io la prova non l’ho fatta sul mio impianto per ragioni logistiche, ma in negozio ho simulato le stesse identiche condizioni…tant’è che ho lo stesso lettore che vedete nelle foto e ho un ampli valvolare per cuffia simile  a quello in prova.

Concludo con una speranza (priva di fondamento tecnico) :  se i dispositivi da “accordare assieme” con questa benedetta “terra virtuale” sono numerosi tipo: dac+lettorecd+clock+pre+2 ampli mono…ecc  il beneficio apportato sarà maggiore rispetto ad una catena più essenziale tipo “solo” ampli+lettore cd come quella della prova di sabato scorso…questa è solo una sensazione personale…ne saprò qualcosa quando lo proverò a casa…  

slash ha scritto:ahh , il nordst è più  tipo questo ground conditioner. ?

https://www.akikoaudio.com/en/products/560-akiko-audio-ground-conditioner-castello-english

Prezzi importanti anche qui. Segno che per qualcuno fanno la differenza .

si, dovrebbe essere un oggetto simile.

phaeton ha scritto:

beh, sarei cauto nel dire che e' tutto uguale..........

diciamo subito che la AC non la tocca proprio, a quanto si intuisce il Nordost e' una "virtual earth" (anche se maliziosamente, forse per sviare i copiatori cinesi , Nordost usa alternativamente i termini ground ed earth) realizzata probabilmente con un semplice circuitino passivo tipo quello del virtual ground per le ali bilanciate, a cui si aggiunge un filtro HF.

questa virtual earth agisce in parallelo alla esistente terra (e meno male, senno' sarebbe stato illegale e molto pericoloso) e l'idea di base non e' evitare i ground loop (che non puo' fare per come e' collegata) ma mettere a massa (virtuale) i disturbi presenti sulla terra "reale". non e' una cattiva idea, e a quanto pare funziona molto bene. se pure fossero solo 4 resistenze, il prezzo IMHO e' giustificato sia dall'unicita' che dallo studio dietro.

nota: ovviamente questo oggetto funziona solo se il "ground" del circuito e' collegato a terra, e se il circuito stesso non ha un ground virtuale. ovvero: non funziona se ho un ampli che permette di alzare la terra da massa, e non funziona in quegli ampli che hanno il ground preso sul centrale del trafo o derivato dal ponte. se ti puo' cosolare Gian, probabilmente sui tuoi Spectral non avrebbe avuto alcun effetto

Dove avrei scritto che è tutto uguale?
Poi se vuoi dirlo per fare il fighissimo usando la retorica accomodati.
Ma poniamo in evidenza le iperboli.

Magari mettiamo anche in evidenza le risposte sgarbate come questa

Pollock non puoi scrivere la stessa cosa in modo un pò più gentile?

Ho riletto 2 volte quello che ha scritto Mike e non mi pare di aver letto da nessuna parte alcun accenno rivolto sul personale.

La più grande offesa resta " beh sarei cauto nel dire che è tutto uguale..."

Se ti sembra che questo meriti una risposta spigolosa come la tua.....

Nelle mia risposta non vedo nessuno sgarbo.
Riconosco e ribadisco altresì la spigolosità (che è evidentemente voluta).

Il mio intervento mi sembra chiaro, ho solo portato un'esempio di un qualcosa di simile nelle finalità, e chiedevo (e apprezzo) un intervento del tenore contenutistico di quello offerto da Phaeton.
L'incipit con cui ha aperto la descrizione, tuttavia, è a mio avviso gratuito...
L'ho fatto notare.

Vedi il problema è sempre il solito:

quello che noi scriviamo e rivolto ad altri non è mai uno sgarbo, cosa su cui io e altri abbiamo idee ben diverse.
Se il suo incipit era gratuito, la tua conclusione era straregalata e fuori luogo

Anche la mia spigolosità è voluta, esattamente come la tua.

Prendine atto e regolati

Che ti devo dire... Ubi Major...

Gli “aggeggi” che hai indicato tu, JacksonPollock sono un po’ diversi ma hanno risultati sonori…(se ce li hanno) simili a quelli dei protagonisti di questo forum


…poi se posso dare un suggerimento non richiesto che vale per tutti

…nei forum in genere è sempre meglio essere 2 volte più gentili e due volte più pazienti rispetto al comune dialogo faccia a faccia, sia perché non possiamo sentire il tono della voce che a volte addolcisce alcune ironie pungenti e sia perché i forum mettono insieme persone dalle sensibilità diverse e le differenze possono derivare dall’età la cultura la regione ecc.    

Tornando in topic

phaeton ha scritto:nota: ovviamente questo oggetto funziona solo se il "ground" del circuito e' collegato a terra, e se il circuito stesso non ha un ground virtuale. ovvero: non funziona se ho un ampli che permette di alzare la terra da massa, e non funziona in quegli ampli che hanno il ground preso sul centrale del trafo o derivato dal ponte

Quindi, provando a fare una parafrasi visiva, per un ampli o finale (o elettronica in genere) che ha la IEC come questa



È superfluo, o ho capito male?

phaeton ha scritto:

si, dovrebbe essere un oggetto simile.

Ok. Grazie

azz !
Akiko è quello degli adesivi che armonizzano la corrente di casa......

https://www.akikoaudio.com/en/akiko-audio/tuning-chips/512-akiko-audio-fuse-box-tuning-chip-english