matley ha scritto:Un cavo per l’High End non è solo un collegamento che permette un flusso di elettroni ma deve poter bilanciare resistenza,
capacità, induttanza, conduttanza, velocità di propagazione, radiazioni RF e assorbimento, risonanza meccanica,
effetto pelle, distorsione di fase, distorsione armonica, effetto piezoelettrico, effetti di campo, effetti termoelettrici,
perdite strutturali di ritorno e molti altri fattori.
Parlando di
CARDAS:
quale vi piace di + ....Cavo di alimentazione, segnale,...o di potenza?
personalmente mi sono trovato molto bene con questo.
Golden Power = alimentazione questo:
Ps: qualcuno hai mai preso una fregatura con i falsi?...
Mi era sfuggito a una prima lettura quanta scienza sia condensata nel post di apertura di questa discussione.
Ma alla luce di tutto ciò la domanda sorge spontanea.
Come fai a sorprenderti(vecchia nostra discussione) del fatto che cavi,che seppure in modo empirico,vanno,con la loro struttura, a mettere una briglia a qualcuna delle tante variabili che elenchi, mostrino poi di avere una carattere forte?
Io, se ti ricordi, ho interpretato questo carattere ,non come una equalizzazione,ma,al contrario, come un tipo di suono sempre riconoscibile,una costante, al variare dell'impianto,andando a dare quindi il cavo a tutti gli impianti la sua impronta.Un cavo che si limiti ad equalizzare non può fare tanto.
Un Cardas certamente non si limita a fare solo questo,ad equalizzare.
Equalizzare equalizza certamente,ma effetti ben più importanti,ma più imponderabili,azzerano alla nostra attenzione questo effetto equalizzante.
Questo comportamento accomuna tutti i componenti di qualità.
Parlare di componenti neutri che fanno suonare gli altri componenti è una fanfaluca di fatto.
Mi permetto solo un residuo dubbio di neutralità parlando di B&W e io stesso mi sorprendo di questo residuo dubbio,essendo le casse i componenti meno neutri che ci siano.
Il fatto sarà che parlare di neutralità della riproduzione volendola giudicare ad orecchio è veramente fuori da ogni logica.O almeno lo sospetto fortemente.
Forse è che per i B&W ha solo senso parlare di buona musica e basta,esattamente come lo si fà per un modello di pianoforte piuttosto che per un altro.Sono tutti strumenti che si limitano a fare musica,a volte solo usando l'alibi di riprodurla .
Ciao,Sebastiano.