Ciao Matley,
mi inserisco solo ora nel discorso (non leggo molto la sezione cavi
) però posso dire la mia sui cavi Cardas, avendo praticamente provato tutti quelli di fascia alta, segnale e potenza, al momento ho tralasciato volutamente di applicarmi sulle alimentazioni, cercando la massima resa nel mio impianto con il cavo nero e poi valutare con calma qualche alternativa (ovviamente anche non Cardas ci mancherebbe).
Preciso che quanto sto per dirti riguarda il mio impianto anche se qualche cavo l'ho provato a casa di altri amici audiofili. Il mio attuale setup sembra essere più sensibile al cavo di potenza anzichè quello di segnale, magari capita un pò a tutti così, però le grosse differenze si riscontrano nella potenza.
Ho avuto i Neutral Reference, I Golden Reference e attualmente monto i Clear, su tutte le sezioni. Anche altre marche di cavi ma qui andrei OT.
AVVERTENZA: scusate non sono un recensore e non ho l'abitudine di controllare millimetricamente ciò che scrivo, prendete queste impressioni as-is, così come mi vengono
. Parlo di impressioni sapendo bene che un cavo, da buon componente passivo, può solo levare qualcosa, e quindi IMHO dipende da come lo leva, quel qualcosa
.
Per quanto riguarda il segnale, trovo che il Neutral Reference abbia un ottimo rapporto q/p rispetto al Golden Reference perchè i miglioramenti sono veramente minimi, in termini di maggiore rifinitura delle altre frequenze ed una gamma bassa appena più controllata. L'immagine mi pare identica.
Sul discorso di potenza, ho avuto i Neutral Reference BW che si sono dimostrati alquanto "strani" a seconda dell'elettronica collegata alle mie Spendor (tralascio le differenze soniche degli apparecchi): con l'MBL 7008 direi molto bene, anche bene con il Pass INT150, con il Diablo molto male, con l'EAR n.c. perchè nel frattempo ero passato ad altro (Nanotec).
Preferisco, non si era capito, i Neutral Reference ai Golden, non fosse altro per il prezzo rapportato a come si sono comportati nella mia catena.
Ma veniamo ai Clear, gioia e dolore (del portafogli, anche se...), i Clear sono i cavi che hanno fatto rendere
al meglio la mia catena, finora.
Ho provato anche altre soluzioni che sono state: Nordost, Audience, Kubala Sosna, Acrolink sempre in configurazione "full" cioè tutti i cavi sostituiti e di prezzo paragonabile anche se i Kubala sono un pò più costosi. Abitando in provincia, non ho potuto provare altro, la quasi totalità delle prove furono fatte insieme ad altri amici audiofili in modo che, se suggestione doveva essere, almeno era suggestione di massa
.
Pur ascoltando un pò tutti i generi musicali, i test erano stati fatti esclusivamente su CD (l'analogico era "in ristrutturazione") e hanno prediletto il rock, specialmente alternative, ed electronica -per farla semplice-
Dico da subito che la prima cosa che mi (ci) ha colpito di questi cavi è l'impressione di come la banda passante sia aumentata, sopratutto nei confronti del basso: preciso, molto profondo e mai gonfio: ascoltare brani con giri
di basso sovrapposti è una autentica goduria, ogni piano è separato e il senso del ritmo è ampiamente soddisfatto: c'è perfino l'impressione che tutto ciò sia "troppo", ma svanisce in fretta
, questo fa si che ci sia anche l'impressione di un incremento della dinamica, a parità di disco e volume d'ascolto.
Nell'emissione dei medi questi Cardas non si smentiscono, voce estremamente naturale (sopratutto quella femminile) che colpisce come realismo, e gli acuti sempre presenti e nitidi ma mai invadenti.
I brani musicali che si sono succeduti, dai Massive Attack ai Pink Floyd, rendono un senso di presenza difficilmente descrivibile, sarà questa grande mole di microinformazioni che arrivano all'ascoltatore,
chissà.
Zero fatica d'ascolto.
Conclusione.
Cosa si può dire di un setup di cavi che costano un botto ?
Parlando per alternative potevo acquistare un secondo finale e andare di biamplificazione, il pre lo consentirebbe, spendendo molto meno. Ne sarebbe valsa la pena oppure no ? Il verdetto unanime è stato no.
Al momento delle prove, cavi di questo genere non me ero potuti permettere, una ricerca certosina specialmente su Audiogon ha fatto si che, un pò per volta, arrivassi ad averli tutti. Perdonatemi quindi lo spottone sui Clear, non solo ne sono entusiasta ma è che tendo a parlare di ciò che ho posseduto o provato in ambienti controllati e non è tantissimo come materiale e quindi come opportunità di interagire con tutti voi...
Lo scopo dei miei test era quello di poter toccare con mano fino a che punto poteva suonare il mio impianto, senza cambiare componenti, giusto per capirene i suoi limiti, e infatti non ho più cambiato nulla in attesa di trovare questi cavi.
Quello che vorrei dire è che, secondo me, questo cavo dimostra un equilibrio, a mio avviso estremamente raro, tra musicalità e dettaglio. Può darsi che proverò ancora qualche altra cosa in futuro, ma sinceramente non so se ne ho voglia
Scusami della lungaggine, così ho scritto tutto in una botta sola!
P.S. iano se mi leggi hai un PM!
Salutoni