Fortissimo vs. AA100 ovvero: ma perché non vado anch'io a fare le code in autostrada invece di complicarmi la vita?!

Dopo diverse ore di ascolti posso confermare alcuni aspetti che avevo già "sentito". Il mio entusiasmo è minore di quello dell'amico @ziobill, forse perché vengo da un amplificatore di livello superiore (Unison Unico 100). La prima cosa che noto è che nessuna gamma sonora prevale, questo da un senso di "piatto" ma penso sia corretto così. Trasparenza e dettaglio ci sono. Quello che sporca un po' l'ascolto è questa cosa lunga dei bassi che nel mio ambiente tende a coprire i suoni della gamma media. Per fare une esempio: le note del pianoforte rimangono sospese in aria con una coda che decade molto lentamente, avrei preferito una transizione e decadenza più netta
. Questo mortifica la gamma media e rende un po' meno dinamica la riproduzione. Forse il costo che vedo in giro dell'amplificatore è un po' over priced. Tutto il resto molto buono chiaramente, è un amplificatore ben costruito in grado di pilotare qualsiasi tipo di diffusore.

Ma credi che dipenda dall ampli oppure dal tuo ambiente?

Ho avuto per un anno un CXA81 e per un mese un Unico 100 e non ho riscontrato la gamma bassa troppo invadente. Con l'AACento sento l'esigenza di allontanare i diffusori dalle pareti per mitigare questo aspetto negativo che ho descritto

Potresti descrivere la tua stanza di ascolto e come sono inseriti i diffusori …

Ti allego una foto. A sinistra ho un tavolo da pranzo. Dietro di me ho un muro con due quadri (cornice con vetro)

Forse L avrai scritto , ma mi ricordo il modello dei tuoi diffusori? Visto così non li riconosco

Tannoy XT-6F

Ma a guardare così mi sembrano ben messi

Sembrano anche abbastanza distanti dalla parete posteriore ….

Sotto all'amplificatore ho una base spessa 4 cm di marmo, speravo potesse servire. Se tra la base e l'amplificatore metto delle punte? Sono molto scettico che sugli amplificatori a stato solido possa servire, ma magari sbaglio

I cani, con quel pelo, sono essenziali all'acustica della stanza. Bisognerebbe capire quali sono i punti strategici e addestrarli a rimanere fermi lì quando ascolti musica 

Altri utilizzatori ci sono per ulteriori opinioni?

Ciao e Buon Anno,

Io, possibilmente , allontanerei ancora un po i diffusori dalla parete di fondo e portarli quindi a 1 metro - un metro e venti. Poi prova a cambiare la convergenza di circa un cm alla volta e vedi come va ... alla fine troverai la quadra. tieni conto che con AACento non ci sono filtri e quindi hai una grande linearità ... non è che ha più bassi ... quel che entra esce amplificato e quindi devi inizialmente lavorare sul corretto posizionamento dei diffusori.

Un saluto

Alessandro

AlessandroCatalano ha scritto:Ciao e Buon Anno,

Io, possibilmente , allontanerei ancora un po i diffusori dalla parete di fondo e portarli quindi a 1 metro - un metro e venti. Poi prova a cambiare la convergenza di circa un cm alla volta e vedi come va ... alla fine troverai la quadra. tieni conto che con AACento non ci sono filtri e quindi hai una grande linearità ... non è che ha più bassi ... quel che entra esce amplificato e quindi devi inizialmente lavorare sul corretto posizionamento dei diffusori.

Un saluto

Alessandro

Ciao e grazie per il consiglio. Il posizionamento che vedi è già un buon compromesso. Il fatto è che con gli amplificatori precedenti (Cambridge cxa81 e Unison Unico 100) potevo lasciare i diffusori addossati al muro senza avere il basso sbordante che ho ora.
Anche allontanandoli le frequenze basse hanno una coda lunga che spesso sporca la gamma media e la rende meno precisa. Ad esempio con Koln Concert di Jarrett le note basse del pianoforte rimangono appese per un tempo lungo, cosa che non avveniva con gli altri amplificatori. Adesso non so dirti quale sia la corretta riproduzione tra le due, am avere la gamma media parzialmente coperta dalla coda del basso non mi piace moltissimo.
il cxa81 non fa testo ma con Unico 100 le note basse erano secche e finivano in maniera netta. Forse anche perchè la gamma media era leggermente in avanti e quindi aveva una sorta di "precedenza" sul resto.

carloc ha scritto:Come dice Alessandro, il problema è nel posizionamento dei diffusori. Evidentemente, nella posizione attuale vanno ad eccitare le frequenze modali della tua stanza e si creano le risonanze che ti disturbano.
Quindi, o trovi con molta pazienza un posizionamento adeguato o cambi diffusori.

La domanda che vorrei fare è come mai con altri amplificatori questo non avveniva.

Prova a fare come dice Carlo ... tieni conto che molti diffusori hanno in dotazione due "tappi" di gommapiuma poco + larghi del condotto reflex e lunghi 7/8 centimetri.
Ci vuole poco a farli e a provare.
 
Se l'ampli eroga parecchia corrente / potenza (buona cosa, di solito) puoi avere una resa in gamma bassa totalmente differente da un altro ampi meno ... prestante.

martin logan ha scritto:Prova a fare come dice Carlo ... tieni conto che molti diffusori hanno in dotazione due "tappi" di gommapiuma poco + larghi del condotto reflex e lunghi 7/8 centimetri.
Ci vuole poco a farli e a provare.
 
Se l'ampli eroga parecchia corrente / potenza (buona cosa, di solito) puoi avere una resa in gamma bassa totalmente differente da un altro ampi meno ... prestante.

Questo ha la metà dell'erogazione dell'Unico 100. Comunque questo basso lungo sarà una caratteristica dell'amplificatore, poi sta ai gusti personali. Sulla trasparenza non ci metterei la mano sul fuoco. Ottimo prodotto niente da dire, cadiamo nelle preferenze personali su un tipo di suono o meno.

Sotto questo tipo di elettronica eventuali punte o disaccoppiatori in gomma hanno qualche effetto?
Tenendo conto che sotto all'amplificatore ho una base di marmo alta 4 cm che pesa circa 20 kg.

Torno sul tema. Ho cambiato dac e cavi.
Dac da Sabaj D5 a Matrix X-Sabre 3 (c'è uno zero di differenza nel prezzo).
Cavi da Ricable Magnus a Neotech NES-3003 (ho messo il cavolo col rame più grosso giunti all'argento sui bassi, il trefolo più fino giunto all'argento sugli alti).

Non so se merito dei cavi o del dac ma il suono è cambiato tantissimo.
Il basso lungo è sparito. Adesso è un pelo arretrato e non sovrasta il resto della gamma. E' sempre ben presente ma un pelo più veloce. Sul resto della gamma è tutto più musicale e piacevole. Un ascolto non affaticante, molto preciso e con molti dettagli.