Da hiroshi976 Mer Mar 29 2017, 13:23
Intanto vi ringrazio per esservi dedicato alla mia *causa*
Rispondendo alle vostre domande, diciamo che i nastri dovrebbero spaziare da inizi anni 80 fino a probabilmente meta' anni 90 credo. quindi roba che ha da 20 a 35 anni. Pero' ci tengo a precisare che sono stati sempre custoditi con cura lontano da luce e credo anche umidita'. Mio padre mi dice che fino a qualche anno fa' si divertiva a passarle avanti e indietro.
Insomma certamente quelle registrazioni fatte da mio padre ai tempi, legate ai suoi amati LP, emotivamente mi farebbe piacere poterle riascoltare.
Ma chiaramente valutando bene i rischi, varie ed eventuali.
Il fatto di trovare una macchina da manutenzionare (a patto che sia qualcosa che non ricambi recuperabili) e regolare non mi spaventa, il deck tape sono qualcosa che all'epoca ho affrontato da adolescente, ma potrebbe essere un nuovo passatempo.
E poi ho sempre pensato che anche la riproduzione dei nastri abbia un suo fascino. Fare qualche incisione al giorno d'oggi la trovate un ideal malsana?
Rispondendo poi a @Pluto, ho gia' daw con la mia discoteca musicale in flac (sono un informatico e c'ho messo poco ad abbinare la professione al mio hobby), non ho un dac ultacostoso ma sono soddisfattismo della riproduzione digitale del mio impiantino, ma qui c'entra poco, era il riesplorare che mi affascinava, anche perche' tutto è nato da un lettura accidentale fatte in rete, si parlava di un potenziale ritorno, se pur di nicchia, al tape, e che le le ultime aziende che oggi producono musicassette sono solo 2, e guarda caso uno è proprio italiana. Da qui la lampadina su dove erano andati a finirie i nastri di famiglia, il resto lo sapete gia'.
Tornando ai modelli, ho buttato un occhio in rete e mi pare di capire che quelli maggiormente supportati come ricambistica sono i teac, seguiti da Nakamichi, Akai e Aiwa.
Insomma se alla fine devo investire una cifra nell'ordine dei 200euro per accendere la macchina del tempo e magari appassionarmi si potrebbe anche fare, tanto alla fine se non gradisco il tutto potrei rivenderlo probabilmente alla stessa cifra, mi pare di capire che comunque esiste un mercato florido.
Anzi qualche modello viene anche venduto con tanto di manutenzione certificata e garanzia, il che mi far star piu' tranquillo.
Pezzi tipo il Naka Dragon ecc, credo siano fuori dalla mia idea di spesa, vediamo se riuscite a darmi una mano creando un ventaglio di modelli dove pescare. Dalle ricerche fatte da me avevo trovato questi modelli papabili al mio budget
Akai GX65 o 75 (3 testine)
Nakamichi BX125 e 150 (questi dovrebbero essere 2 testine)
Teac V3000 o V3010
Di questi che mi dite?
mentre l' Aiwa Excelia XK009 consigliato da @zulele l'ho trovato ma valutato fuori dal mio budget.