gli attrezzi indispensabili per una ottima taratura e manutenzione di giradischi e vinili

ciao a tutti, sto mettendo da arte un pö di soldini per acquistare dime, spazzole e quant'altro necessario per la taratura e manutenzione del mio giradischi rpm 9 e vinili.
in rete ho letto di dime diverse , spugnette per la pulizia della testina ecc.
cosa mi consigliate?
p.s. prossimo acquisto spazzola nagaoka (sembra fatta bene)

1. spazzolina in carbonio per pulire i dischi



2. spazzolina piccola in carbonio per pulire lo stilo della testina



3. Onzow zero dust per rimuovere i residui dal diamante delle puntina



4. bilancina elettronica per il peso di tracciamento della testina



5. Dima



6. molta pazienza.......

anche a me servirebbe una spazzolina piccola pulisci stilo
marchi consigliati?

giaiant ha scritto:anche a me servirebbe una spazzolina piccola pulisci stilo
marchi consigliati?

Son tutte uguali in fibra di carbonio.....l'una vale l'altra.

grazie, gentilissimi e rapidi.
buona serata

Mi piace questo topic!
Siccome ciò che usiamo per pulire si sporca a sua volta, come pulire una tantum la spazzolina per lo stilo e quella per il disco?

con un'altra spazzolina apposita...

 
Serietà !Serietà! 

Direi che potrebbe servire anche una bilanci a digitale , precisa al decimo di grammo , per pesare gli headshell , se con testine di peso simile ma non uguale , si vuole cercare d'ottenere lo stesso peso del connubio testina+shell , al fine di non dover regolare di volta in volta il contrappeso ma solo il peso di lettura .


Potrebbe inoltre servire uno smagnetizzato re per testine .

carloc ha scritto:1. spazzolina in carbonio per pulire i dischi



2. spazzolina piccola in carbonio per pulire lo stilo della testina



3. Onzow zero dust per rimuovere i residui dal diamante delle puntina



4. bilancina elettronica per il peso di tracciamento della testina



5. Dima



6. molta pazienza.......

Anche per me sono questi gli oggetti necessari.
Forse la rima la preferisco a specchio in quanto mi pare più comoda per verificare i vari allineamenti.

Di questo tipo insomma:

quale dima per allineamento braccio consigliereste?

Intendi per la foratura del braccio o l' allineamento della testina?

Nimalone65 ha scritto:Potrebbe inoltre servire uno smagnetizzato re per testine .

a che cosa serve? in quali casi si usa?

pepe57 ha scritto:
Forse la rima la preferisco a specchio in quanto mi pare più comoda per verificare i vari allineamenti.

Di questo tipo insomma:

ottimo suggerimento, trovi grande differenza rispetto alle dime normali?
ma le dime sono universali o ogni marchio di giradischi ha la sua?

Alcuni bracci hanno la loro dima dedicata per facilitare il compito a che deve allinearvi la testina.
Le dime di tipo universale, tipo quelle postate, vanno bene per qualunque braccio, però bisogna conoscere gli esatti punti nulli dichiarati dal singolo costruttore di bracci.
Direi che ci sono molti bracci che prevedono i due punti nulli in posizione corrispondente a quelli indicati dai diversi allineamenti più utilizzati (sempre parlando di imperniati beninteso). In tali casi usare la dima dedicata o quella universale non porta a risultati diversi se l' operazione è fata con cura.
Personalmente tendo di preferenza ad usare queste dime universali perché  se il braccio lo consente, posso regolare la dimatura in base al tipo di disco principalmente ascoltato (non al singolo LP evidentemente, ma al tipo di "famiglia" da cui proviene) e non a dover "subire" le scelte del costruttore passivamente.
Questo perché la parte "buona" del disco (quella incisa) no è uguale, per ovvie ragioni, per tutti gli LP (anche se si era cercato di dare un certo standard).
Grossomodo io dividerei gli LP in 3 grandi famiglie: A :quelli il cui solco è inciso fino ad una distanza minima all' etichetta. B: quelli con distanza media.  C: quelli con ampia distanza.
Ad esempio, se in un impianto mi rendo conto che per genere musicale tendo ad ascoltare prevalentemente dischi "datati" (spesso di tipo A)  preferisco riferirmi alle misure a norme DIN (63.1 mm per il punto nullo 2 e 119.2 mm per il punto nullo 1).
Per dischi (spesso più recenti e di genere vario) che di solito sono la maggioranza (e dove i solchi incisi arrivano abbastanza vicini all' etichetta ma meno del primo caso) mi allineo maggiormente alle norme IEC (66 mm e 120.9 mm) che personalmente trovo mediamente più "universali" (anche se richiedono molta cura nella regolazione dell' AS nei solchi verso il perno e a volte con una leggera "chiusura" dell' angolo di OS mi sembrano guadagnare in precisione a fine lettura).
Per quelli più moderni/audiophili speciali e che richiederebbero punti nulli molto esterni al perno mi pare un po' un terno al lotto e difficilmente, personalmente tendo ad avvicinarmici.
   

the Crimson King ha scritto:
a che cosa serve? in quali casi si usa?

Man mano che la testina funziona (si parla solo di MC), si carica magneticamente (per essere precisi, le bobine si caricano) e quindi perde capacità in dinamica ed estensione tonale. Ogni tanto quindi andrebbero smagnetizzata. La cosa si può fare essenzialmente in due modi  uno è quello di usare lo smagnetizzatore dedicato ed è probabilmente il migliore sistema.
Un altro del tutto gratuito, per chi non vuole spendere dei soldi per acquistare questo oggetto (e a parer mio, comunque valido) è quello di cui è già parlato e descritto il modo preciso e che prevede la cortocircuitazione incrociata dei cavi che escono dal braccio durante la lettura, anche visibile nel filmato:




nell' apposito 3D "Taratura impianto analogico" e che trovi all' interno di questa sezione
   

La tua cultura analogica mi fa paura...
Grazie delle preziose info!

Allora....
Ho appena odinato:
Rullo pulisci disco Nagaoka
Spazzola in velluto (quella in carbonio l'ho già)
Zero dust pulisci testina
Dima allineamento testina (scaricata dal sito tnt)
Lente di ingrandimento 10x (da gioielliere)
La bilancina la avevo già
Altri consigli?

Vi piace questa idea? ho disfatto una bolla vecchia e ho recuperato il bulbo, poi ho fatto un cavalletto con dei supporti per striscie led incollati tra loro....è perfetto e regolo alla perfezione in tempo reale il livello del braccio del mio SL1200

Ros71 ha scritto:ciao a tutti, sto mettendo da arte un pö di soldini per acquistare dime, spazzole e quant'altro necessario per la taratura e manutenzione del mio giradischi rpm 9 e vinili.
in rete ho letto di dime diverse , spugnette per la pulizia della testina ecc.
cosa mi consigliate?
p.s. prossimo acquisto spazzola nagaoka (sembra fatta bene)

Ciao Ros...
tutti necessori indispensabili...ma...
ricordati che una macchina lavadischi...sarà  "necessaria" se vorrai ascoltare-e-salvaguardare al meglio i tuoi amati  - LP

saluti..

vick ha scritto:Vi piace questa idea? ho disfatto una bolla vecchia e ho recuperato il bulbo, poi ho fatto un cavalletto con dei supporti per striscie led incollati tra loro....è perfetto e regolo alla perfezione in tempo reale il livello del braccio del mio SL1200

Ahem,non esattamente. Premesso che è la faccia inferiore del braccio che dovrebbe essere parallela al disco e solo in prima istanza,  anche se compensi con il contrappeso l'aumento di peso, hai aggiunto una massa non indifferente a quella del braccio e, quindi, hai cambiato la frequenza di risonanza del sistema braccio-testina. Inoltre,per quanto solido possa essere l'accoppiamento, si verranno a generare vibrazioni.
Il VTA/SRA lo regoli meglio " a orecchio", dopo una prima sgrossata( faccia inferiore del braccio parallela al disco) a giradischi fermo. Poi, per ogni variazione dell'altezza del braccio devi andare a rivedere il peso di lettura.
Ciò che va regolato  è l'angolo di incidenza dello stilo rispetto al disco, ma dipende dal progetto della testina e soprattutto dal suo perfetto allineamento in fase di costruzione. Leggi qui: http://www.analogplanet.com/content/how-use-usb-digital-microscope-set-92-degree-stylus-rake-angle-sra. Ti sembra roba da matti? Ebbene si! Noi vinilisti siamo matti matti matti
Guarda come ha fatto Graham con il Phantom per mettere una piccola bolla di riferimento.

Ma dai non penserai mica che ascolti il disco con la bolla montata?La uso solo in appoggio sul vinile a bocce ferme, regolo il livello poi la tolgo dai ....poi non capisco sotto sopra, il braccio ha lo stesso diametro cosa significa che la bolla la si deve appendere sotto?

vick ha scritto:Ma dai non penserai mica che ascolti il disco con la bolla montata?La uso solo in appoggio sul vinile a bocce ferme, regolo il livello poi la tolgo dai   ....poi non capisco sotto sopra, il braccio ha lo stesso diametro cosa significa che la bolla la si deve appendere sotto?

Bene, il fatto è che ho visto fare di tutto. Il problema non è mettere in bolla la canna, caso mai metti in bolla la base del braccio. Uno dice:" ma è solidale col plinto del gira, se è in bolla quello è in bolla anche il braccio". Beh, non sempre! Devi controllare che quando è in bolla la base, siano in bolla anche il piatto e la base del braccio. Non è un caso che Len Gregory,"The Cartridge Man", abbia realizzato un attrezzo elettronico per mettere in bolla il piatto che si appoggia appunto solo al centro del piatto http://www.thecartridgeman.com/digital_level_guage.htm.
Il problema è trovare il giusto VTA e si comincia proprio mettendo la faccia inferiore del braccio parallela al disco, dopo avere impostato un peso di lettura il più vicino possibile a quello finale. Poi con varie iterazioni si arriva alla taratura finale. Tutto qui.

Per la macchina lavadischi mi sto informando, vorrei prendere una ad ultrasuoni ma devo inventarmi un reggidisco e aspiratore.
Prossimo acquisto un pre phono ( goldnote ph10 appena sarà in commercio)
Testina più performante ortofon 2m black
E cavi Airtech