Il Violoncello

Sono fuori ma vi spio

X me il suo concerto è' probabilmente il più bello insieme al 1o di Haydn , ma ovviamente sono scelte e preferenze individuali

È' certamente vero che gran parte della sua produzione è' molto caratterizzata dall'aspetto patriottico geografico, ma non gliene farei poi una colpa così grave

Perché Tchaikovsky e tutti russi non lo erano forse pure loro?

pluto ha scritto:Sono fuori ma vi spio

X me il suo concerto è' probabilmente il più bello insieme al 1o di Haydn , ma ovviamente sono scelte e preferenze individuali

È' certamente vero che gran parte della sua produzione è' molto caratterizzata dall'aspetto patriottico geografico, ma non gliene farei poi una colpa così grave

Perché Tchaikovsky e tutti russi non lo erano forse pure loro?

Anche il vero Barbuto del mio avatar, se è per questo, si ispirava a motivetti popolari ma non come temi principali. Ricordiamoci però che ci troviamo nell'epoca dello sviluppo del poema sinfonico, forma musicale alla quale Brahms non aderì - vi ricordate la famosa diatriba Brahms-Wagner- mentre Dvorak, pur essendo un brahmsiano, sentì molto l'influsso wagneriano. Personalmente credo che le più interessanti composizioni di Dvorak siano quelle che utilizzano ancora la complessa ed articolata forma-sonata del periodo tardo-romantico. Troppo effettistici, per i MIEI gusti, i poemi sinfonici che peraltro non ebbero lunga vita...

pluto ha scritto:Barbuto ti calo 2 assi da 90  





Mi sto riascoltando adesso quello con l'Emerson Quartet
Anche se il mio disco di Rostro preferito resta (e di gran lunga) l'Arpeggione con Britten

Maledetto discobolo...tutto ha...

ma questo se lo sogna...





Sheffield lab. Rarissimamente ascoltato un violino così realistico..

Scusate l'O.T.

ema49 ha scritto:

Anche se parecchie sue composizioni sono molto caratterizzate da elementi popolari della sua terra, anch'io lo apprezzo molto, soprattutto la sua cameristica.
Parlaci del bellissimo trio Dumky. Magari domani, quando sarò meno stanco, continuerò io (e gli altri commilitoni)    

Ma guarda, giusto oggi ho ascoltato il meno celebre Op65, CBS d'annata, Heifetz - Piatigorsky

ema49 ha scritto:

Maledetto discobolo...tutto ha...

ma questo se lo sogna...





Sheffield lab. Rarissimamente ascoltato un violino così realistico..

Scusate l'O.T.

Ma bellooooo! Questo manca

Grandi registrazioni quelle della Sheffield. Ne ho recuperate un po' ultimamente da una collezione in smaltimento, sia in vinile sia in CD.
Erano molto avanti x gli anni...

Questo per me merita!

pepe57 ha scritto:Questo per me merita!

due miei carissimi amici.due artisti meravigliosi.potete chiedergli l'amicizia,sono persone rare da trovare oltre ad essere musici di qualita' estrema. https://www.youtube.com/watch?v=mNohgKBA_g0 https://www.facebook.com/Lo-Sguardo-della-Musica-Claudio-Ronco-Emanuela-Vozza-660719143940477/

Spero di non essere O.T.,volevo solo condividere che stavo guardando un programma su RAI5 che si chiama PETRUŠKA che dal basso della mia ignoranza culturale musicale e tecnica trovo molto interessante e stimolante.In questo momento c'è un violoncellista che penso conosciate,si chiama Mischa Maisky.

nerodavola ha scritto:e' il mio strumento piu' amato.

 ....ah, ecco perché hai un organo a canne come avatar      

nerodavola ha scritto:Se non e' gia' stato fatto, vogliamo provare a strutturare una guida all'ascolto ponderata delle opere e magari della relativa esecuzione "imprescindibile"; per chi volesse approfondire o magari semplicemente accostarsi alla conoscenza di questo straordinario strumento ?

Concerti, sonate e solo...

mauro

Scherzi a parte, ...bellissimo strumento il violoncello! Io mi permetto di segnalarti, se tu non lo conoscessi già, il maestro olandese Anner Bylsma, interprete di quella che, a mio giudizio, è più bella di tutte le versioni delle Suites per Violoncello di J.S.Bach (ne ho 6 versioni diverse, incluse quelle di mostri sacri come Casals, Tortelier, e Rostropovich).

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10203439488503295&set=a.1282068547217.32304.1695181594&type=3&theater

Bach le suites BRUNELLO.
Britten le suites, Rostropovich, tanto come inizio...