hanno allestito un impianto composto da CDP Mc intosh (usato come meccanica) fonte liquida/DAC di Be Yamamura, pre finali Conrad Johnson e casse Magnepan 20.7.
Avendo ricevuto via mail l' invito sono andato volentieri a buttare un orecchio e coglier el' occasione di poter eventualmente incontrare qualche amico (cosa che si è verificata).
Ho ascoltato alcuni brani da CD che avevo portato con me e devo dire che mi sembrata la volta (fra le diverse cui ho potuto partecipare) in cui il risultato che ho ascoltato in quella sala, pur se non ancora perfetto, il suono mi è parso avvicinarsi un po' di più a quello che per me è un risultato soddisfacente.
Dicevo non perfetto perché, a mio parere, quella stanza tende un po' a caricare la parte mediobassa del range ed anche questa volta un po' si percepiva. Ma questo non avveniva come un pesante mascheramento del resto della gamma.
Piuttosto direi con un po' di smorzamento delle dinamiche percepite in gamma media e medio alta, nel loro contrasto ed esplosività.
Io credo che questo miglioramento della parte bassa sia dovuta al fatto che forse le Maggies, non eccitavano in gamma mediobassa la stanza come altre casse che ho avuto occasione di ascoltare lì dentro e forse, ma dico appunto forse perché sono solo impressioni d'ascolto "volante", la gamma bassa, in quella configurazione/stanza risultava leggera (eppure sono sicuro, avendo avuto le 20 che questo modello di Maggies può scendere e parecchio), poco profonda, comunque ben tesa specie per strumenti a corda mentre la parte alta veniva parecchio arrotondata (non so se dal DAC o dalle elettroniche).
Comunque, per me, dei vari ascolti fatti in quella sala, decisamente il migliore e mi stavo domandando come sarebbe stato il risultato con abbinamenti diversi (fermo restante la stanza e la sua sonorità).
Dopo l' ascolto, un bel caffè con gli amici (offerto da Silvio) e poi via!
Ringrazio comunque il proprietario del negozio e l' importatore per l' occasione.
Avendo ricevuto via mail l' invito sono andato volentieri a buttare un orecchio e coglier el' occasione di poter eventualmente incontrare qualche amico (cosa che si è verificata).
Ho ascoltato alcuni brani da CD che avevo portato con me e devo dire che mi sembrata la volta (fra le diverse cui ho potuto partecipare) in cui il risultato che ho ascoltato in quella sala, pur se non ancora perfetto, il suono mi è parso avvicinarsi un po' di più a quello che per me è un risultato soddisfacente.
Dicevo non perfetto perché, a mio parere, quella stanza tende un po' a caricare la parte mediobassa del range ed anche questa volta un po' si percepiva. Ma questo non avveniva come un pesante mascheramento del resto della gamma.
Piuttosto direi con un po' di smorzamento delle dinamiche percepite in gamma media e medio alta, nel loro contrasto ed esplosività.
Io credo che questo miglioramento della parte bassa sia dovuta al fatto che forse le Maggies, non eccitavano in gamma mediobassa la stanza come altre casse che ho avuto occasione di ascoltare lì dentro e forse, ma dico appunto forse perché sono solo impressioni d'ascolto "volante", la gamma bassa, in quella configurazione/stanza risultava leggera (eppure sono sicuro, avendo avuto le 20 che questo modello di Maggies può scendere e parecchio), poco profonda, comunque ben tesa specie per strumenti a corda mentre la parte alta veniva parecchio arrotondata (non so se dal DAC o dalle elettroniche).
Comunque, per me, dei vari ascolti fatti in quella sala, decisamente il migliore e mi stavo domandando come sarebbe stato il risultato con abbinamenti diversi (fermo restante la stanza e la sua sonorità).
Dopo l' ascolto, un bel caffè con gli amici (offerto da Silvio) e poi via!
Ringrazio comunque il proprietario del negozio e l' importatore per l' occasione.