Seguo, non con costanza però, l'evoluzione del settore audio e confesso che sono un tantino disorientato: assisto spesso alla nascita di nuovi marchi o all'importazione di prodotti precedentemente non distrubuiti in Italia, oggetti dal costo di "millanta" euro, ovviamente i toni usati dal produttore e/o dal negoziante di turno sono spesso altisonanti e presentano la novità di turno come il non plus ultra.....e fino a qui nulla di male, fanno il loro lavoro che è quello di produrre o vendere.
Il problema, tutto mio credo, è che se io decido di acquistare un componente audio anche molto costoso con la precisa scelta, anacronistica nel mercato hi-end, di tenermelo il più a lungo possibile, il mercato, da ridondante di proposte e soluzioni, diviene piccolo piccolo, dovendo giocoforza rivolgermi a quei prodotti distribuiti con continuità e serietà.
Mi chiedo allora come sia possibile che molti "colleghi" audiofili, quando devono rinnovare un componente molto costoso dell'impianto, non ci pensino due volte prima di acquistare un prodotto che fino a pochi mesi prima non veniva commercializzato in Italia e soprattutto un prodotto che da qui a pochi anni non si sa ancora se continuerà ad essere importato o distribuito sul mercato nazionale.....
Quand'è che un componente hi-fi è un ottimo componente? Le performances sonore sono sì importanti, su questo non ci piove, ma per me è fondamentale sapere che se tra 10 anni avrò bisogno di una riparazione, non rimarrò in braghe di tela con un pezzo di ferraglia inerte.
Mi chiedo se sono rimasto l'unico a fare delle considerazioni, o delle paturnie, può essere, di questo tipo......
Mi piace pensare che il mio futuro impianto sarà quello definitivo, che mi accompagnerà fedele per mooolti anni, senza troppi capricci e problemi, insomma vorrei acquistare un impianto costruito non solo per suonare bene, ma anche per durare a lungo.
I marchi del mercato hi-end che "meritano" di essere acquistati per me, sottolineo il per me, sono davvero pochi e li annovero tra quei produttori che vantano una presenza ultradecennale sul mercato, caratterizzata non solo dall'innovazione dei prodotti, ma anche da una più umile ma certosina ottimizzazione di quanto prodotto fino a quel momento.
Forse il mio approccio è troppo rigido e sbaglio, precludendomi di conoscere degli ottimi prodotti che magari non hanno una storia di lungo corso alle loro spalle.
Voi che pensate? Le vostre critiche e considerazioni saranno apprezzate.
Grazie in anticipo.
Roberto