I RockOnlyRare ha scritto:
Non sono un esperto di platinum, a parte leggere in giro i consigli, mi sento di dire in generale che più recente è l'uscita dell'album maggiore la versione in Platinum può superare l'edizione "normale", per ilfatto di poter sfruttare la miglior tecnologia senza limiti dovuto a master molto datati o peggio incisi a suo tempo in modo mediocre.
Perdonami amico mio, ma non è proprio così...sicuramente migliori saranno le condizioni del master meglio riuscirà l'operazione, ma questo indipendentemente dalla data di uscita dell'album. D'altronde qui non parliamo di etichette cosiddette audiofile che pagano diritti per accedere ai nastri e rimaneggiarli, tanto meno di qualità audiofila fine a se stessa. Questo è un equivoco che andrebbe chiarito una volta per tutte, anche se mi rendo conto che molti non riescono ad entrare in questa ottica. Qui parliamo soltanto del miglior modo possibile di ascoltare questi lavori "in digitale", quindi tralasciamo un attimo i confronti di qualsiasi tipo, a cominciare da quelli con i vinili, parliamo solo della Musica. Questa è un'operazione gestita direttamente dalla Universal, non il primo che passa, e, ad onta delle motivazioni meramente commerciali di cui si è brevemente parlato anche altrove, secondo il mio personalissimo parere qui siamo di fronte ad un confronto tra enormi lobbies, industrie discografiche e produttori di mezzi per la fruizione della musica. Non sviscererò qui il mio pensiero, ma vi faccio soltanto notare che forse, forse, le grandi Major discografiche non devono essere troppo d'accordo a spingere il mercato solo ed esclusivamente verso la musica liquida. Si potrebbe obiettare, cosa cambia? Si rippano i cd e vanno lo stesso in giro, ma non è proprio la stessa cosa, anche in virtù della tanto decantata, e sicuramente reale, maggiore qualità e definizione dei files hi-res. D'altronde siete voi che li usate, non dovrei dirvelo io che viaggio con un lettore di 13 anni. Io dico solo che questa è una delle rare volte in cui, in una battaglia condotta da titani a livelli molto più elevati della nostra comprensione, l'appassionato può godere giovando di edizioni di album che credeva non potessero suonare meglio dei vari ed innumerevoli ed aggiungerei schifosissimi remaster propinatici in tutti questi anni, scoprendo che un disco inciso negli anni 60 ha ben più che una sorpresa da riservare. Aggiungo, qualcuno di voi provi ad acquistare, a soli 8 € circa la nuova edizione di Crime of Century, non necessariamente la De Luxe, si vende anche in cd singolo, naturalmente catalogo Universal, e poi ditemi se è la stessa cosa di qualunque cd della stessa opera che possiate avere, qualunque...! Questa Major sta lanciando messaggi, forti e chiari, e non a noi...
Questo è quello che penso, solo una piccola parte del discorso, ed ho solo preso spunto dallo scritto dell'amico Rock, non è certo rivolto a lui, solo un chiarimento del mio punto di vista una volta per tutte, anticipando anche che non ci tornerò sopra, stante anche il discreto OT parlandone in questo 3D. Nessuno è obbligato a comprarli, ed io non sono un dipendente Universal, ma, da appassionato di MUSICA e da amico, vi consiglio di analizzare un po' più a fondo la questione, le probabili motivazioni e, in ultimo, perché no, a provare, per chi non lo avesse ancora fatto, uno di questi dischi. Non posso pensare che chi spende una valanga di soldi per apparecchi e suppellettili si possa fermare, solo per principio, davanti ad una quarantina di euro per un esperimento......producete tante misure, misurate anche un Platinum. Un salutone a tutti e buon pomeriggio