RockOnlyRare ha scritto:
beh però come multipresa è spettacolara anche se un tantino voluminosa.... non oso pensare al prezzo...
questo era il contesto espositivo
RockOnlyRare ha scritto:
beh però come multipresa è spettacolara anche se un tantino voluminosa.... non oso pensare al prezzo...
pluto ha scritto:Ah ma allora sei proprio fissato con le case chiuse...
pluto ha scritto:Ah ma allora sei proprio fissato con le case chiuse...
mi sono capito male il mercato si sta dividendo sempre di più in 2 parti, macchine digitali di classe medio bassa per collegarci tutto di più da una parte e HIFI chiamamola classica dall'altra con prezzi molto in ascesa per la parte alta, poi chi siano i compratori non lo so ma se producono certo materiale stai certo che nessuno lavora per la gloria, tutto ciò che sta nel mezzo va a sparire proprio per questioni di mercato che non riceve più quella tipologia di materiale, per la crisi c'è ma solo ed esclusivamente in Italia, nel resto del mondo l'HIFI è in forte ripresa, a Monaco era pieno di cinesi alla ricerca di brand da comprare per entrare nel mercato dalla porta principale mantenendo parti di produzione nel paese di origine per non dover mettere made in China che nonostante gli sforzi dell'ultimo decennio non riesce ad attecchire nei mercati di tutto il mondo, come ulteriore riprova di ciò ci sono aziende che consegnano a 3 mesi e oltre perchè non riescono a stare dietro alla produzione, alla faccia della crisiRockOnlyRare ha scritto:aircooled ha scritto: io non nascondo scheletri negli armadi, anzi ne faccio orgogliosamente mostra
via torniamo seri
dalle informazioni che ho Monaco ha segnato una forte ripresa del mondo HIFI grande successo di pubblico PAGANTE e estremo ottimismo da parte degli espositori per gli ordini ricevuti, il piccolo neo sta nel fatto che il mercato si dividendo sempre di più tra midHIFI supportata da macchine fuldigital e HI-END con punte da paura, sento parlare di diffusori abbondantemente sopra il milione di euro e di impianti da 2 -3 e passa milioni di euro tutto ciò che sta nel mezzo è destinato a sparire
Mah , a parte "stupire" con prodotti prototipali o destinati al miliardario o allo sceicco , penso che il mercato non potrà ignorare la fascia di mercato che vende di più, altrimenti sarebbero masochisti, vero che in tempi di crisi, chi si arricchisce lo fa in modo sempre più esagerato, ma non credo che sia la strada giusta da seguire per una ditta produttrice.
aircooled ha scritto:
mi sono capito male il mercato si sta dividendo sempre di più in 2 parti, macchine digitali di classe medio bassa per collegarci tutto di più da una parte e HIFI chiamamola classica dall'altra con prezzi molto in ascesa per la parte alta, poi chi siano i compratori non lo so ma se producono certo materiale stai certo che nessuno lavora per la gloria, tutto ciò che sta nel mezzo va a sparire proprio per questioni di mercato che non riceve più quella tipologia di materiale, per la crisi c'è ma solo ed esclusivamente in Italia, nel resto del mondo l'HIFI è in forte ripresa, a Monaco era pieno di cinesi alla ricerca di brand da comprare per entrare nel mercato dalla porta principale mantenendo parti di produzione nel paese di origine per non dover mettere made in China che nonostante gli sforzi dell'ultimo decennio non riesce ad attecchire nei mercati di tutto il mondo, come ulteriore riprova di ciò ci sono aziende che consegnano a 3 mesi e oltre perchè non riescono a stare dietro alla produzione, alla faccia della crisi
Giordy60 ha scritto:
questo era il contesto espositivo
aircooled ha scritto:certo prodotti classici a buon prezzo ci stanno ancora ci mancherebbe, ma la tendenza è a salire, diciamo che nei decenni scorsi il medio basso e il medio alto erano il mercato, oggi il medio alto si sta alzando sempre di più e il medio basso tende a scomparire, la conseguenza è che il basso aumenta i prezzi e le schifezze tagliando fuori una porzione di mercato sano, il mondo cambia non c'è nulla da fare bisogna adeguarci o morire
comunque la cosa che mi fa molto piacere è che l'HIFI sta crescendo in numeri in maniera sostanziosa cosa che non si vedeva da molti anni, prima o poi capitera anche da noi
aircooled ha scritto:dalle informazioni che ho Monaco ha segnato una forte ripresa del mondo HIFI grande successo di pubblico PAGANTE e estremo ottimismo da parte degli espositori per gli ordini ricevuti
mc 73 ha scritto:
che dire..un vero lupanare!!!
aircooled ha scritto:bene, spero che la ripresa audiofila arrivi anche qua da noi, è vero che la crisi qua ha colpito duro ma va anche detto che posticini non proprio messi bene tipo Portogallo e Grecia in materia audiofila sono allineati al resto del mondo, quindi non nascondiamoci dietro la solita foglia di fico qua c'è qualcosa di più profondo da indagare per porvi rimedio
no non lo so...lo posso immaginarelupocerviero ha scritto:
...sai il prezzo?
RockOnlyRare ha scritto:
Beh in un certo senso questa tendenza sono parecchi anni che si verifica, se pensi alla popolarità degli anni 70 in cui ci fu la corsa ad avere tutti un hi-fi in casa, in cui il target medio era di circa 1 milione, certo erano "impiantini" entry level ma comunque si fregiavano giustamente del marchio hi-fi.
Oggi questo segmento di mercato è praticamente scomparso, un hi-fi entry level ha certamente costi ma anche qualità molto superiori ad un entry level degli anni 70-80, anche perchè comunque è già un prodotto destinato ad un appassionato che fa una scelta e non alla moda del momento.
In Italia non si può pretendere una crescita oltre misura per la spaventosa crisi economica che colpisce in modo devastante la fascia maggiormente interessata all'hi-fi, quella che una volta aveva qualosa da mettere da parte e da dedicare a qualche "lusso" derivato da passione ed hobby. Oggi questa fetta di mercato ha problemi di sopravvivenza o comuqne di non perdere il lavoro, altro che hi-fi.
Restano quelli "che ne hanno tanti da non sapere come spenderli", ecco probabilmente tra costoro la crisi si nota di meno per cui questo potrebbe spiegare l'aumento proporzionale degli apparecchi hi-end.
Ma secondo me la fascia base - media (sempre riferita alla hi-fi secondo i canoni attuali), resta comunque la più venduta in assoluto e non scomparirà mai. Casomai molti acquirenti stanno sposando sempre più l'usato, anche per motivi di "ricambio generazionale" di una fetta non indifferente di appassionati la cui progenie non è minimamente interessata alla cosa.
aircooled ha scritto:bene, spero che la ripresa audiofila arrivi anche qua da noi, è vero che la crisi qua ha colpito duro ma va anche detto che posticini non proprio messi bene tipo Portogallo e Grecia in materia audiofila sono allineati al resto del mondo, quindi non nascondiamoci dietro la solita foglia di fico qua c'è qualcosa di più profondo da indagare per porvi rimedio
Testini Ugo ha scritto:
Se però tornassimo a ragionare nei termini da te esposti degli anni 70/80; un cui si ricerca un massimo rapporto qualità prezzo, creando catene "definitive" e soddisfacenti, low-price. Magari guardando a marchi che hanno intrinsecamente grande qualità a prezzi più bassi, in quanto debbono farsi conoscere; si potrebbero, secondo me, automaticamente acquisire nuovi appassionati.
Amuro non è che negli altri paesi sono rimasti al medioevo e non hanno cellulari e quant'altro, non voglio riprire polemiche vecchie e stantie ma se qua le cose stanno cosi credo che molti operatori del settore a tutti i livelli dovrebbero fare un bell'esame discoscienza e tirare le conclusioni, senza dimenticare comunque il cliente finale che non è assolutamente vero che non ha colpe, è come lamentarsi dei politici che son tutti ladri, ma li mica ci sono andati da soliAmuro_Rey ha scritto:aircooled ha scritto:bene, spero che la ripresa audiofila arrivi anche qua da noi, è vero che la crisi qua ha colpito duro ma va anche detto che posticini non proprio messi bene tipo Portogallo e Grecia in materia audiofila sono allineati al resto del mondo, quindi non nascondiamoci dietro la solita foglia di fico qua c'è qualcosa di più profondo da indagare per porvi rimedio
Bisogna vedere, nei paesi citati, il rapporto Stipendio/Costo Apparati HiFi, in Italia di certo fa abbastanza schifo e poi non scordiamoci che in Italia sono già 2/3 anni che per i "giovani" l'Hi-Fi è il cellulare
aircooled ha scritto:
Amuro non è che negli altri paesi sono rimasti al medioevo e non hanno cellulari e quant'altro, non voglio riprire polemiche vecchie e stantie ma se qua le cose stanno cosi credo che molti operatori del settore a tutti i livelli dovrebbero fare un bell'esame discoscienza e tirare le conclusioni, senza dimenticare comunque il cliente finale che non è assolutamente vero che non ha colpe, è come lamentarsi dei politici che son tutti ladri, ma li mica ci sono andati da soli
per i prezzi scordatevi che sia quello il problema, o volete farmi credere che qualcuno ancora crede al prezzo di listino al pubblico se si depura il prezzo dalle varie promozioni o sconti o demo o altro il costo di un elettronica è più basso qua che in Grecia
Amuro_Rey ha scritto:
Bisogna vedere, nei paesi citati, il rapporto Stipendio/Costo Apparati HiFi, in Italia di certo fa abbastanza schifo e poi non scordiamoci che in Italia sono già 2/3 anni che per i "giovani" l'Hi-Fi è il cellulare
mc 73 ha scritto:
no non lo so...lo posso immaginare
Amuro_Rey ha scritto:
Hai ragione Air, i cellulari ormai hanno invaso il mondo, ma ho avuto, anzi ho la fortuna, di poter girare il mondo e sinceramente una "cellulare-mania" come si vede in Italia trà i giovani io non l'ho ancora riscontrata in nessun altro paese, bo sarò io che ormai sono vecchio troppo vecchio
Hai perfettamente ragione sulle colpe anche degli utenti finali, poche, ma ci sono eccome c'è però una cosa che ancora i distributori ed i negozianti Italiani, non tutti chiaramente ma la grande maggioranza purtroppo, non ha capito o non vuole capire rispetto a qualsiasi altro paese, il RISPETTO del cliente , questo concetto in Italia NON esiste ed in qualunque settore
Non è un detto così nato per caso che all'estero spesso si identifica l'Italiano come brava bravissima gente ma, lasciatemi passare il termine, "ladra" ... , dove mette gli occhi mette le mani
Be ultimamente i politici che ci sono non li ha messi li proprio nessuno ...
RockOnlyRare ha scritto:
La "fama" che si è fatto l'italiano medio è un po' se non in gran parte colpa sua..... mi fa specie che gli italiani si lamentano della disonestà di chi governa, quando poi, messi nelle stesse condizioni, si comportano esattamente allo stesso modo.
Come si dice l'occasione fa l'uomo ladro.... vedi le figuracce di partiti che si sono presentati come forieri di novità, Lega, IDV e pure qualche esponente del m5s che si è dissociato appena eletto non per dissidi ma per convenienza...
Nel DNA dell'italiano c'è la pratica di arrangiarsi ed un senso sociale prossimo allo zero se non sottozero. Certo ci sono un sacco di eccezioni, e chi lo è, è una persona meravigliosa perchè è "diversa" per scelta personale e non per "costume".
Il sapersi arrangiare fa dell'italiano una persona molto intelligente ma portata all'egocentrismo esagerato che porta alla completa asocialità ed al credo machiavellico del fine che giustifica i mezzi, con le conseguenze devastanti a livello di paese che conosciamo di cui la classe dirigente non è che la perfetta rappresentazione della "maggioranza" del paese.
A me fa male quando leggo su Ebay internazionale che "si spedisce in tutto il mondo eccetto che ".... seguono i 3-4 paesi in cui è in corso un conflitto o una rivoluzione e l'ITALIA !!!!!!!!!!
Alla domanda del perchè, rispondono che tutte o quasi le volte che hanno venduto ad un italiano, non ha pagato, o il pacco si è perduto, o l'utente ha sostenuto di non aver ricevuto la merce anche se magari non era vero.... Insomma perchè doveva rischiare ? Come darli torto ? del resto io stesso le sole 3-4 fregature prese su ebay le ho prese da italiani (privati, i negozi per fortuna o necessità sono abbastanza seri) che vendevano un prodotto in condizioni pessime sostenendo che era in buone condizioni se non ottime !!!
Non si vede perchè dovrebbe essere diverso il mondo del hi-fi, se sei un venditore ed hai una coppia di casse in casa che sono 8 anni che nessuno vuole, è evidente che appena vedi un "pollo" che se ne intende poco, fai di tutto per rifilarli il pacco, alzi la mano chi non lo farebbe al suo posto... al massimo si può sperare che non lo facciano anche con i clienti più esperti e "fedeli" a cui tenga un po'.
Io ne conosco di negozianti e non solo di hi-fi, che conoscendoti si "rifiutano" di vendere un prodotto che sanno che finirà per non piacerti o scontentarti, dal macellaio al panettiere di fiducia ma pure ad un noto negoziante milanese di zona Plinio che ho sentito più di una volta dire.... questo non te lo vendo perchè poi so che non ne saresti soddisfatto, riferendosi non ad un prodotto scadente, ma ad uno che non avrebbe soddisfatto il cliente che evidentemente conosceva bene.
Infine, sempre nel hi-fi la cosa più importante è, ove possibile, la prova a casa propria. Certo non si può fare su tutto (es un giradischi o una puntina) ma su gran parte degli apparecchi si, ed è il solo modo per rendersi conto se il gioco valga davvero la candela, perchè poi un prodotto lo devi ascoltare a casa tua.