Ancora sui tavoli porta elettroniche

Quale vi ispira di piu fra questi tre tavolini:







Alternative? I requisiti sono semplici: deve essere di legno, niente vetro, acrilico o altre cose, carino e massimo 500 euro per due mensole.

A me ispira il secondo   

Anche a me!

stupendo come porta oggetti ma in HIFI non è indicato, il legno è fibroso e le fibre in questo caso sono in orizzontale quindi nessun scarico delle vibrazioni ma solo delle corde tese, belle le puntine ma del tuto inutili

Senza entrare in merito del legno come materiale, ho appurato l'importanza per motivi di smorzamento di usare 3 supporti invece di 4 per cui escluderei il primo, per il resto è questione di gusti.

aircooled ha scritto:stupendo come porta oggetti ma in HIFI non è indicato, il legno è fibroso e le fibre in questo caso sono in orizzontale quindi nessun scarico delle vibrazioni ma solo delle corde tese, belle le puntine ma del tuto inutili

Ahahah! me lo hai distrutto   
Claudio, fammi un esempio di tavolino, in legno, che funziona

In teoria so che la Guizu fa tavolini in legno per l'audio con un certo criterio.
Oppure fanno anche delle varianti così:

le mensole in vetro non le voglio  

Anche sui tavolini porta elettroniche si potrebbe scrivere per mesi....

I componenti che influenzano sono in questo caso due, l'estetica, che spesso è addirittura predominante, e l'effettiva capacità di ridurre le vibrazioni, o se preferite l'aspetto prettamente audiofilo - tecnico.
Questi due aspetti determinano la logica costruttiva i materiali usati etc etc.

I prodotti migliori coniugano entrambi gli aspetti, ed in questo caso però sorge il solito annoso problema qualità prezzo inteso in senso audiofilo, quanto influisce l'estetica sul risultato finale e quanto l'aspetto tecnico ?

Anche perchè non è banale fare delle prove sul mobilio per ovvii motivi, per cui o ci si fida di recensioni, o del venditore di fiducia o del nostro "occhio" più che orecchio, fatti salvi alcuni criteri audioflili di base (es banale i piedini smorzanti e via dicendo), il tutto ovviamente secondo le nostre finanze.

Dando per scontato che nessuno metterebbe in salotto un mobile che avesse doti "acustiche" fuori dal comune ma che fosse orribile dall'aspetto, penso però che non farebbe piacere spendere che so 5000€ per un mobile stupendo da vedere ma che dal punto di vista audiofilo "vale" come un mobile da 300€...

Secondo me le punte non hanno senso in questo caso. Andrebbero tolte e il legno incollato per bene.

Per quel poco che so, le punte vanno usate solo per "collegare" il mobile al pavimento, grazie al fatto che sotto il mobile vengono avvitate e la punta, grazie alla superficie molto piccola, scarica una enorme pressione sul pavimento accoppiando mobile e pavimento. Ma il resto del mobile deve comportarsi come un pezzo unico. I BCD, infatti, che sono lo stato dell'arte, sono pesanti (garantendo cosi' una pressione molto forte delle punte al contatto col pavimento) e, per quanto smontabili (80 kg...) hanno i vari pezzi collegabili per bene in modo da rendere unico e rigido il tutto. E' poi il progetto che impedisce l'insorgere di risonanze.

Anche il discorso del vetro e' discutibile. Molti mettono vetro e punte perche' la maggior parte dei progetti copia esteticamente i BCD, ma solo il cristallo tristrato, per quello che so, non ha problemi acustici.

Mettete un cdp su un BCD e sentirete, se l'impianto e' serio, che le voci si alzano di mezzo metro, il basso e' piu' pulito e la trasparenza aumenta. Meglio ancora se mettete ciascuna elettronica su punte, in modo da accoppiarla ai ripiani. Per quello che immagino, mettere materiale disaccoppiante o smorzante, in questo caso, rende meno utile il BCD.

Tutto giustissimo Luca ma il budget di realmassy non era di 500 euro?

Se parlassimo di budget molto superiori allora sì bcd, schroers & schroers, o a questo punto andrei direttamente a Carrara prendo un bel cubo di onice alabastrino e il tavolino me lo faccio scolpire da quell'unico pezzo   

Infatti. Il budget non e' infinito, il BCD costa 2000 sterline.

Condivido appieno la scelta del legno, ultimamente sono impallinato x legno e finiture naturali!   
Per me, il più funzionale potrebbe essere il secondo e, se vedo bene, dovrebbero essere di rovere lamellare,
quindi ottima rigidità, sordo e perchè no, potrebbe fungere da accordatore naturale!
Se quella tavoletta in faggio su tre punte rovesciate vien definita miracolosa...  

Materiali come il blindoglass 3 strati o il plexyglass sono più sordi e pesanti, quindi tecnicamente migliori,
ma il caro vecchio legno potrebbe rivelare non poche sorprese, o quantomeno, risultandoci più gradevole alla vista ed al tatto,
avere effetti sulla psicoacustica!  

ps le caratteristiche dei ripiani potrebbero sempre essere pimpate col caro vecchio dynamat!   

Il BCD costa caro, ma con un po' di pazienza qualche usato passa sui mercatini sotto i 1000 € perche' magari c'e' chi lascia l'alta fedelta' o per effetto WAF. Quello che ho postato e' infatti quello che avevo io nell'uso del nuovo proprietario...       

lupocerviero ha scritto:
Materiali come il blindoglass 3 strati o il plexyglass sono più sordi e pesanti, quindi tecnicamente migliori,
ma il caro vecchio legno potrebbe rivelare non poche sorprese, o quantomeno, risultandoci più gradevole alla vista ed al tatto,
avere effetti sulla psicoacustica!  

Questo e' verissimo sai? Ho provato una basetta di plexiglass ed era il materiale che effettivamente risuonava di meno. Ed e' pure ultra economico...ma un si puo' vedere! E io non mi oppongo certo alla psicoacustica :-D

Luca58 ha scritto:Il BCD costa caro, ma con un po' di pazienza qualche usato passa sui mercatini sotto i 1000 € perche' magari c'e' chi lascia l'alta fedelta' o per effetto WAF. Quello che ho postato e' infatti quello che avevo io nell'uso del nuovo proprietario...       

Non e' solo che costa caro, e' che usato dalle mie parti non si trova e la spedizione dall'Italia inciderebbe troppo...

Queste sono due altre alternative, la prima costosetta





any better?

So che ci sono piu' modi di lavoro efficaci per un tavolino porta-elettroniche; immagino che alcuni tavolini possano effettivamente lavorare bene oscillando parecchio e smorzando cosi' le vibrazioni. Mi ricordo di aver visto da Natali, una decina di anni fa, delle specie di cassette da frutta rovesciate che erano usate come tavolino.

realmassy ha scritto:

aircooled ha scritto:stupendo come porta oggetti ma in HIFI non è indicato, il legno è fibroso e le fibre in questo caso sono in orizzontale quindi nessun scarico delle vibrazioni ma solo delle corde tese, belle le puntine ma del tuto inutili

Ahahah! me lo hai distrutto   
Claudio, fammi un esempio di tavolino, in legno, che funziona

non esiste un tavolo in legno che funziona, ma bisogna intendersi su diverse cose per capirsi, se si usa legno vero a tavole si ottiene una specie di isolamento da una parte e non scarico dall'altra, questo per qualcuno potrebbe anche voler dire che funziona per come intendo io un tavolo porta elettroniche che deve fungere principalmente da racoglitore di vibrazioni indotte e scaricare non funzionerebbe invece, altra cosa se parliamo di alcuni tipi di legno lamellare altresi detto compensato, se prendiamo dei fogli di compensato marino trattato già otteniamo un composto in grado di trasmettere bene le vibrazioni da una parte e di trasformarle in calore dall'altra, in questo caso con una buona struttura di supporto possiamo ottenere un bel tavolo, meglio ancora se pratichiamo un foro al centro con misure pari al 30% dei lati, in questo modo si portano le vbrazioni al centro per scaricarle in aria libera, in pratica si fa una specie di accordatore, oltre non vado perchè non essendo un tecnico legnifero........  

realmassy ha scritto:

Luca58 ha scritto:Il BCD costa caro, ma con un po' di pazienza qualche usato passa sui mercatini sotto i 1000 € perche' magari c'e' chi lascia l'alta fedelta' o per effetto WAF. Quello che ho postato e' infatti quello che avevo io nell'uso del nuovo proprietario...       

Non e' solo che costa caro, e' che usato dalle mie parti non si trova e la spedizione dall'Italia inciderebbe troppo...

tempo fa li vendevano ai magazzini Harrods, adesso non so ma la spedizione è comunque compresa nel prezzo  

Luca58 ha scritto:So che ci sono piu' modi di lavoro efficaci per un tavolino porta-elettroniche; immagino che alcuni tavolini possano effettivamente lavorare bene oscillando parecchio e smorzando cosi' le vibrazioni. Mi ricordo di aver visto da Natali, una decina di anni fa, delle specie di cassette da frutta rovesciate che erano usate come tavolino.

Per capirci meglio: erano proprio cassette da frutta!  

E L'INDOMANI I MERCATI GENERALI DI TUTTA ITALIA SI RIEMPIRONO DI AUDIOFILI IN CERCA...   

ancora meglio questi!  

ci manca solo il prosciutto da affettare   
questo è ancora meglio

Ahahahahah...bono il prosciutto

realmassy ha scritto:Ahahahahah...bono il prosciutto

Certamenta ma................
Occhio che quando lo tagli,non ti vibra il coltello!..................