anrotil68 ha scritto:anche questo è vero
le CM9 con € 2200 le porti via..per le BABY SE il doppio...
Difatti il primo raffronto andrebbe fatto tra CM9 e le Vienna Mozart, ove, comunque, quest'ultime risulterebbero lo stesso vincenti.
anrotil68 ha scritto:anche questo è vero
le CM9 con € 2200 le porti via..per le BABY SE il doppio...
"tondo, caldo, suadente, morbido, accondiscendente",
Ma no, tutto deve essere inteso senza eccessi, è chiaro che in qualche modo va descritto il loro suono e l'aggettivo "ruffiano" gli si addice a pennello e dentro di se porta i significati sopra elencati, ma ripeto in senso positivo e senza essere portati all'eccesso. In buona sostanza sono diff. le Vienna, che interpretano al meglio, l'alter ego di diff. come, ad esempio, le Focal.aircooled ha scritto:insomma dù cessi
- Codice:
"tondo, caldo, suadente, morbido, accondiscendente",
C'è chi ci ha provato a negare questo fenomeno, però, per fortuna, mi sembra evidente che non sono il solo ad averlo riscontrato; anche se va detto che è per lo più circoscritto al modello Baby, le Grand lo evidenziano praticamente mai a patto di avere i W sufficenti per pilotarle egregiamente, i cavi corretti e l'ambiente adeguatamente capiente al fine di ospitarle, ed anche sulle Mozart il fenomeno è quasi inesistente, come detto con 100 W buoni le si pilotano ottimamente e compostamente. Quindi erano proprio le Baby, idealmente il modello più appetibile per prezzo e dimensione dell'ambiente che andrebbero a far suonare, che per paradosso evidenziavano di più il problema, ma a quanto dicono con il nuovo modello è tutto risolto..............(od almeno si spera), quindi anche il giardino è scampato.krell2 ha scritto:Preparati a fermare il basso.
sono belle lunghe e gonfie.
Le vienna:|
Io, invece, ne ho trovati parecchi, d'altronde anche i produttori di diffusori credo che si siano girati attorno ed abbiano visto il regime medio delle abitazioni che l'audiofilo medio ha a disposizione e relative mogli al seguito, altrimenti potrebbero essere tacciati di staticità nel mercato o peggio rischiano sempre di più di vendere meno o nulla. E' palese che i mega soggiorni con cucina, due bagni, tre camere in 130 metri quadri tutto ad equo canone siano un miraggio, con relativo metro d'aria dietro ai diffusori.mc 73 ha scritto:...io non ho mai sentito suonare bene ( soprattutto in termini di ricostruzione scenica )
diffusori che lavorano a ridosso o nei pressi delle pareti di fondo ( tralasciando rarissimi casi )...che poi in ambiente domestico spesso si deva scendere a dei compromessi
Lo soooo'!!!Testini Ugo ha scritto:Perdonami ma ti devo correggere, credo che ormai sia consolidato il significato che si attribuisce all'aggettivo "ruffiano" riferito ad un diffusore, che non è certo coincidente con quello che intendi tu, ovvero del medio in evidenza di B&W e Focal che le farebbe spiccare già al primo ascolto, anzi un medio in evidenzia le fa pendere verso gli aggettivi "analitiche, aperte, AUDIOPHILE"; ma "ruffiano" è altro, comunemente inteso come "tondo, caldo, suadente, morbido, accondiscendente", il tutto, ovviamente, senza eccessi da ambo le parti.
Per quanto riguarda le Vienna Baby, speriamo davvero che nella nuova versione abbia risolto tutti i problemi, sarebbe davvero un miracoloso affinamento.
Sara' mica che l'ampli non ce la fa a muovere il woofer? E' un classico con le serie 800 da pavimento...Testini Ugo ha scritto:medio in evidenza di B&W
Innanzi tutto in questo mio messaggio, che hai quotato, io riprendevo un pensiero scritto inizialmente da "criMan" al messaggio 23. Messaggio che descriveva, secondo il suo punto di vista, uno degli aspetti che poteva incarnare l'aggettivo "ruffiane" riferito in generale alle casse. Detto questo però, nello specifico, non posso che condividere l'aspetto del suo pensiero il quale metteva in luce come certe aziende di diffusori pongono in primo piano, nella riproduzione, l'esposizione della gamma media, rendendola abbastanza avanzata e predominante, comunque ognuno a suo modo e diverso. Tra queste spicca B&W che con tutta la sua produzione, nello specifico la serie 800, è evidente che accentua certe gamme creando un minimo stacco tra la gamma media e quella bassa; gamma bassa che rimane decisa, scolpita, controllata e presente. Ad esempio, in maniera differente rispetto Focal ove la gamma media è in evidenza non in maniera avanzata ma con la sua innata velocità ed analiticità, superiore alla media. Se così non fosse non si potrebbe star a parlare di "family sound" o di carattere dei diffusori. E per rimanere nel tema del post non spiccherebbe l'opposta "fazione" di casa Vienna la quale preferisce nell'indugiare della gamma bassa, la quale risulta più suadente, calda e rende meno perentoria quella media. Ovviamente tutto sempre dentro certi parametri che rendono completa la riproduzione nel suo insieme e per tutto l'arco dello spettro sonoro.Luca58 ha scritto:Sara' mica che l'ampli non ce la fa a muovere il woofer? E' un classico con le serie 800 da pavimento...
quali sono questi grandi generatori di corrente ?Testini Ugo ha scritto:
Quindi in questa valutazione della gamma media della serie 800 di casa B&W nessun "vizio di forma" nel pilotaggio del woofer, anche perchè i diff. di questa serie, nello specifico più spesso le 803 ed 804 ho avuto modo di ascoltarle mille volte in "tutte le salse" anche collegate ai più grandi generatori di corrente.
Non credo che sia importante l'occasione per la quale si parla di un problema. Io ho sentito le B&W serie 800 suonare in diversi modi e quando l'ampli e' adatto non mi e' sembrato che ci fosse uno sbilanciamento verso le medie frequenze. Mi sembra anche che la gestione del loro basso sia difficile per molti ampli e che il tweeter "trapanante", che e' l'effetto piu' vistoso, sia la conseguenza del clipping dell'ampli. Ciascuno ha le proprie esperienze. Secondo me questo problema e' alla base delle frequenti lamentele dei possessori B&W sui forums. Una volta ho sentito le 804 collegate ai CJ PV10+MV55 e il basso rotolava gommoso per tutta la stanza; il prototipo del pupillino da 50W, invece, tirava fuori dalle 804S un basso prodigioso che alla B&W forse nemmeno sapevano che avessero.Testini Ugo ha scritto:
Innanzi tutto in questo mio messaggio, che hai quotato, io riprendevo un pensiero scritto inizialmente da "criMan" al messaggio 23.
.
.
Quindi in questa valutazione della gamma media della serie 800 di casa B&W nessun "vizio di forma" nel pilotaggio del woofer, anche perchè i diff. di questa serie, nello specifico più spesso le 803 ed 804 ho avuto modo di ascoltarle mille volte in "tutte le salse" anche collegate ai più grandi generatori di corrente.
colombo riccardo ha scritto:quali sono questi grandi generatori di corrente ?Testini Ugo ha scritto:
Quindi in questa valutazione della gamma media della serie 800 di casa B&W nessun "vizio di forma" nel pilotaggio del woofer, anche perchè i diff. di questa serie, nello specifico più spesso le 803 ed 804 ho avuto modo di ascoltarle mille volte in "tutte le salse" anche collegate ai più grandi generatori di corrente.
ciao
Riki
hai la delega per rispondere al posto di Testini ?aircooled ha scritto:
Questo è certo ma anche facilmente detto perché come è stato più volte scritto le Grand non presentano, se giustamente pilotate, alcun problema di risonanze, o comunque, per assurdo, molto meno che le Baby, allo stesso modo se ben pilotate.Luca58 ha scritto:Comunque le Grand con l'integrato AA 200 SE...
grazie LUCALuca58 ha scritto:In genere le risonanze sono quelle della stanza e in genere quelle peggiori sono eccitate dalle basse frequenze . Se un diffusore fa sentire risonanze apprezzabili nel cabinet dovute ad un progetto sbagliato...va buttato. E le risonanze, per la mia esperienza di stanza disgraziata attuale, aumentano con l'aumentare della massa di bassi che un diffusore piu' performante riesce ad emettere rispetto ad un altro; anche con lo stesso diffusore, infatti, riducendo il volume i problemi di risonanza della stanza diminuiscono. Mi aspetto quindi molti piu' problemi in ambiente dai bassi delle Grand che da quelli delle Baby. Tra l'altro non si sente praticamente alcuna vibrazione toccando le Baby mentre suonano, quindi forse non ho capito a quali risonanze tu ti riferisca.
Io ho ascoltato sia le Baby che le Grand nello stesso ambiente sia con amplificazioni diverse che con la stessa amplificazione (Trittico AA) per entrambi i diffusori.
Posso dire che col trittico le Baby (versione precedente, non l'attuale che non ho mai ascoltato) tiravano fuori un basso prodigioso ed entusiasmante, che per il mio orecchio non aveva alcun problema davvero: ce l'avessero quel basso tutti i diffusori! Il problema delle Baby con una amplificazione come il trittico non era quindi sui bassi ma il fatto che, ovviamente, si sentiva che le Baby non riuscivano a sfruttarla fino in fondo e quindi era un po' sacrificata.
L'opinione agli ascolti dipende ovviamente da chi ascolta e da chi ha messo insieme fisicamente l'impianto; non sempre gli stessi componenti collegati e messi a punto da persone diverse suonano allo stesso modo (anzi, quasi mai). Suggerisco percio' a anrotil68 la cosa piu' ovvia e cioe' di ascoltare personalmente prima dell'acquisto in un posto di sua fiducia che gli garantisca una prestazione ottimale delle elettroniche.
Quanto ai cavi puo' tranquillamente aspettare a verificare se il risultato lo soddisfa. I cavi di segnale non li conosco ma sia questi che quelli di alimentazione sono BCD e quindi con AA e Vienna in ogni caso andranno bene; quelli di potenza sono un classico, che puo' essere valutato alla fine senza problemi. Potrai comunque chiedere di provare gli Airtech e quindi starei tranquillo.
Non solo nel tuo.criMan ha scritto:Non e' che sia impossibile risolvere i problemi che si imputano a loro e che anche io ho personalmente notato.
Ma nel mio ambiente sarebbe stata un'impresa titanica farle funzionare a dovere.