Da alfalfa Mer Ott 23 2013, 11:56
Voglio tenervi aggiornati sui cambiamenti e dare risalto ad un prodotto di cui non si parla molto in rete, ma che a me (ed a un mio amico) ha colpito molto già dal primo ascolto.
Dopo aver ricevuto svariati consigli di ogni tipo, per i quali ringrazio sempre, ma che mi hanno messo una confusione incredibile in testa, ho deciso di dipanare ogni singolo dubbio dedicando del tempo a fare le giuste prove sul campo. Da tali prove sono dapprima emerse tra tutte le ProAc, suono che secondo me è veramente equilibrato (a volte anche eccellente) in tutti gli aspetti della riproduzione, insomma mi hanno proprio colpito. Ascoltate le D18 con diversi ampli, alcuni inarrivabili per prezzo e ingiustificati in quanto a potenza a me necessaria, quello che veramente mi (ci) ha colpito più di tutti e che ha fatto da subito scattare la scintilla è stato il Sugden A21SE. Per me, che non conoscevo nemmeno il marchio e la sua storia, è stata una rivelazione. Purtroppo però per questioni di limitata finanza non ho potuto permettermi né i diffusori né l'amplificazione, ma sono tornato a casa con più esperienza.
Intanto è passato del tempo e ho pazientemente tentato di vendere il mio setup e contemporaneamente cercato occasioni sull'usato. Con un po' di fortuna, devo ammetterlo, ho prima venduto le CM7 ed ho poi trovato un compaesano che vendeva un paio di DTwo con relativi stand...sostanzialmente il cambio diffusori mi è costato 500€. Poco tempo dopo mi chiama il negoziante dal quale ho ascoltato il Sugden e mi dice che gli è rientrato un A21ai Series 2 (il modello più piccino) usato per due settimane (24 mesi di garanzia!) da un suo cliente...non me lo sono fatto ripetere, gli ho rientrato lo Yamaha più un conguaglio di 1.000€.
Che dire, so che 25w anche se in pura classe A sono pochini, ma nel mio piccolo ambiente (14mq) e con diffusori mediamente efficienti come le DTwo (che dal punto di vista dell'impedenza non danno problemi al Sugden) spinge parecchio. Ma soprattutto è incredibile la ricchezza di sfumature che ora l'impianto mi offre. Sono veramente soddisfatto. Inoltre la versione ai (2.300 di listino) ha anche il pre-phono integrato, così per 150€ mi sono concesso il Pro-Ject 1Xpression III Classic usato di un mio amico in modo da godermi, senza chissà quali pretese, i vecchi vinili trovati in soffitta. Gli unici difetti che ho potuto trovare sono che scalda molto e che a volte il limite di potenza emerge (alcune registrazioni di classica di grande dinamica che voglio sentire a volume sostenuto portano ahimè al clipping...per fortuna che fanno anche il modello a 33w!).
Ora per migliorare ancora di più sto cercando di ottimizzare l'ambiente, perché purtroppo ora castra molto le potenzialità dell'impianto. Un trattamento, non dico professionale, ma almeno intelligente, è necessario.
Tutto rigorosamente secondo i miei gusti personali.
Un saluto a tutti!