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Ciao Matley,
un 3ead apposito non mela sento : sono un timido, in fondo. Qui è più "mimetizzato".
Posso darti delle impressioni perchè le ho solo da Luglio e, nonostante il rodaggio di sole 8 ore dichiarato da Jamo, noto che si stanno assestando solo ora, dopo circa 250 ore.
Ci lavoro intorno da un po, nel senso che è un diffusore che in maniera evidente, anche se non idiosincratica, ti ripropone quello che ci fai a monte in termini di cavi ed elettroniche.
Le uso con ASR I e Naim cd5x+Hicap 2, il cablaggio è Acrolink Mexcel di segnale e potenza.
Effettivamente hanno un basso poderoso, ma nello stesso tempo non gonfio, anzi, probabilmente merito del progetto e del cross che, da quanto ho capito, tende a far lavorare i WF come se fossero sequenziali e si dividessero equamente il compito, cancellandosi vicendevolmente le frequenze in eccesso. Lo so : poco tecnico e, probabilmente, parzialmente inesatto, ma rende l' idea, forse, di un basso che riesce ad essere veloce come una frustata, definito (se il contorno lo permette) in maniera quasi imbarazzante per tanti progetti con piccoli trasduttori che sotto una certa frequenza sono abbastanza... confusi. Il risultato, comunque, è di uno slam e un punch esemplare, che si raccorda con una gamma media ben legata a quella alta, che ti ripropone un comportamento quasi da buon elettrostatico. Probabilmente l' assenza del mobile evita delle colorazioni che, di colpo, ti sembra di ritrovare in diversi diffusori convenzionali. Belle le voci maschili, stupende quelle femminili, veridicità (incredibilmente anche dimensionale) degli strumenti.
L' ultima nota riguarda lo strepitoso effetto live che si ha nella riproduzione : ogni cd riproposto acquisisce una vitalità e una densità che rende l' ascolto più che divertente : sicuramente esistono diffusori più raffinati ( non che queste non lo siano, ma le 909 o le Kharma ad esempio lo sono di più ), ma l' impatto e la vitalità di questo progetto sono davvero particolarità.
Punti negativi? Anche : l' hot spot per godere di una scena particolarmente dimensionale è più ristretto rispetto ad altri diffusori, così che il vertice del famoso triangolo è davvero un vertice che non ti costringe a mo di stoccafisso, ma che rimane abbastanza limitato. Richiesto anche un ambiente con una struttura abbastanza "rigida", nel senso che il dipolo tende ad utilizzare tutta la stanza come "cassa di risonanza" : la struttura di casa mia è un progetto particolare che adopera molto cemento armato e un pavimento in resina molto rigido, non so come potrebbe suonare una stanza di certe case moderne con le pareti e i solai in ....carta velina.
Nella speranza di aver reso l' idea, servo Vostro.
Roberto
P.S: se c' è qualche "curioso" io ci metto un vinello, lui porta un salamino decente e un paio di orecchie, e ci si passa un pomeriggio.
un 3ead apposito non mela sento : sono un timido, in fondo. Qui è più "mimetizzato".
Posso darti delle impressioni perchè le ho solo da Luglio e, nonostante il rodaggio di sole 8 ore dichiarato da Jamo, noto che si stanno assestando solo ora, dopo circa 250 ore.
Ci lavoro intorno da un po, nel senso che è un diffusore che in maniera evidente, anche se non idiosincratica, ti ripropone quello che ci fai a monte in termini di cavi ed elettroniche.
Le uso con ASR I e Naim cd5x+Hicap 2, il cablaggio è Acrolink Mexcel di segnale e potenza.
Effettivamente hanno un basso poderoso, ma nello stesso tempo non gonfio, anzi, probabilmente merito del progetto e del cross che, da quanto ho capito, tende a far lavorare i WF come se fossero sequenziali e si dividessero equamente il compito, cancellandosi vicendevolmente le frequenze in eccesso. Lo so : poco tecnico e, probabilmente, parzialmente inesatto, ma rende l' idea, forse, di un basso che riesce ad essere veloce come una frustata, definito (se il contorno lo permette) in maniera quasi imbarazzante per tanti progetti con piccoli trasduttori che sotto una certa frequenza sono abbastanza... confusi. Il risultato, comunque, è di uno slam e un punch esemplare, che si raccorda con una gamma media ben legata a quella alta, che ti ripropone un comportamento quasi da buon elettrostatico. Probabilmente l' assenza del mobile evita delle colorazioni che, di colpo, ti sembra di ritrovare in diversi diffusori convenzionali. Belle le voci maschili, stupende quelle femminili, veridicità (incredibilmente anche dimensionale) degli strumenti.
L' ultima nota riguarda lo strepitoso effetto live che si ha nella riproduzione : ogni cd riproposto acquisisce una vitalità e una densità che rende l' ascolto più che divertente : sicuramente esistono diffusori più raffinati ( non che queste non lo siano, ma le 909 o le Kharma ad esempio lo sono di più ), ma l' impatto e la vitalità di questo progetto sono davvero particolarità.
Punti negativi? Anche : l' hot spot per godere di una scena particolarmente dimensionale è più ristretto rispetto ad altri diffusori, così che il vertice del famoso triangolo è davvero un vertice che non ti costringe a mo di stoccafisso, ma che rimane abbastanza limitato. Richiesto anche un ambiente con una struttura abbastanza "rigida", nel senso che il dipolo tende ad utilizzare tutta la stanza come "cassa di risonanza" : la struttura di casa mia è un progetto particolare che adopera molto cemento armato e un pavimento in resina molto rigido, non so come potrebbe suonare una stanza di certe case moderne con le pareti e i solai in ....carta velina.
Nella speranza di aver reso l' idea, servo Vostro.
Roberto
P.S: se c' è qualche "curioso" io ci metto un vinello, lui porta un salamino decente e un paio di orecchie, e ci si passa un pomeriggio.
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chiedi a matley se son timido 
