"Si somministra una dracma se il paziente deve solo essere rinvigorito e deve pensare bene di se stesso;
il doppio se deve delirare e deve soffrire di allucinazioni;
il triplo se deve diventare pazzo permanentemente;
si somministrerà una dose quadrupla se deve morire".
Erano di una solanacea altamente tossica, la Datura Metel, le foglie scambiate probabilmente per cime di rapa e utilizzate dalla nonna per condire la pasta che hanno avvelenato un'intera famiglia ieri nel centro di Torino, mandando in ospedale i nonni, la mamma e un ragazzino di undici anni, questi ultimi due intossicati in modo grave.
il doppio se deve delirare e deve soffrire di allucinazioni;
il triplo se deve diventare pazzo permanentemente;
si somministrerà una dose quadrupla se deve morire".
Erano di una solanacea altamente tossica, la Datura Metel, le foglie scambiate probabilmente per cime di rapa e utilizzate dalla nonna per condire la pasta che hanno avvelenato un'intera famiglia ieri nel centro di Torino, mandando in ospedale i nonni, la mamma e un ragazzino di undici anni, questi ultimi due intossicati in modo grave.