Visto e considerato l'aumento di forumer ANALOGISTI nel nostro Gazebo... mi sembra necessario ripetere e ribadire il presupposto principe affinchè un sistema di letturta analogico suoni al meglio:
INDIPENDENTEMENTE DALLA COMPONENTISTICA:
""TUTTE LE PARTI CHE COMPONGONO UN SISTEMA ANALOGICO (gira,braccio,testina,pre phono ed eventuale traf) DEVONO INTERFACCIARSI NEL RISPETTO DELLE PROPIE CARATTARESTICHE IN RELAZIONE ALLE CARATTERISTICHE DEGLI ALTRI COMPONENTI.""
Con questo assunto, vorrei far percepire l'idea che il sistema analogico deve essere il frutto di un assemblaggio studiato e provato, tenedo conto delle caratteristiche elettriche e meccaniche dei vari apparecchi che lo compongono, anche se provenienti dal mercato dell'usato. Va da se, che un assemblaggio di componenti rimediati qua e là senza un criterio razionale, ben difficilmente potrà sortire un risultato positivo e,inoltre, non è neanche vero che assemblare tutti i componenti di alta qualità e costosi porti obbligatoriamente a risultati eccellenti.
cosa ne pensate?
INDIPENDENTEMENTE DALLA COMPONENTISTICA:
""TUTTE LE PARTI CHE COMPONGONO UN SISTEMA ANALOGICO (gira,braccio,testina,pre phono ed eventuale traf) DEVONO INTERFACCIARSI NEL RISPETTO DELLE PROPIE CARATTARESTICHE IN RELAZIONE ALLE CARATTERISTICHE DEGLI ALTRI COMPONENTI.""
Con questo assunto, vorrei far percepire l'idea che il sistema analogico deve essere il frutto di un assemblaggio studiato e provato, tenedo conto delle caratteristiche elettriche e meccaniche dei vari apparecchi che lo compongono, anche se provenienti dal mercato dell'usato. Va da se, che un assemblaggio di componenti rimediati qua e là senza un criterio razionale, ben difficilmente potrà sortire un risultato positivo e,inoltre, non è neanche vero che assemblare tutti i componenti di alta qualità e costosi porti obbligatoriamente a risultati eccellenti.
cosa ne pensate?