Un braccio da 12" a mio parere ha, come tutte le cose, pregi e difetti (ultimamente è tornato di moda per cui si tende a sottolineare i primi e a glissare sui secondi) e va abbinato con attenzione sicura al giradischi ed alla testina senza pensare che sia la panacea di ogni male.
Anche io sono dell' avviso che una riduzione di distorsione dovuta all' errore di angolo di lettura sia poco significativa in termini di ascolto mentre trovo che la mancanza di skating (e relativo sistema di antiskating) di un braccio tangenziale può agevolarlo di parecchio rispetto ad un braccio radiale (e per radiale io intendo imperniato/unipivot).
Ma la domanda, se ho ben compreso, che sta alla base del 3D e alla quale voglio provare a rispondere almeno in parte, spero, è:
In cosa un braccio da 12" è teoricamente superiore ad un 9"? In cosa inferiore?
A mio parere (ne prendo solo alcuni fra gli altri, ma che credo siano fra i più significativi):
In teoria, il 12" soffre un pelo meno del problema di skating (inoltre ha un angolo di errore radiale in lettura < a quello da 9") per cui le forze da applicarvi per compensare la forza che lo provocano potrebbero essere inferiori (sempre a parità di altri elementi) a vantaggio della lettura.
Se ben costruito e molto sensibile, avendo mediamente maggior massa, avrà un momento di inerzia superiore e avrà la possibilità di "stare più fermo nel solco" durante la lettura migliorando i contrasti dinamici specie a frequenze medio basse.
Avrà un FR di solito più bassa (e con certe testine la cosa potrebbe andare nella direzione desiderata).
Di contro, proprio per la sua maggior massa e momento inerziale che ne deriva, nel caso, non così raro, di foratura non perfettamente centrata o di disco ondulato, il cantilever verrebbe maggiormente stressato rispetto a quando montato su un braccio di minor massa e momento inerziale.
La FR più bassa, in certi abbinamenti potrebbe giocare contro.
La lettura potrebbe risultare, proprio per la maggior quantità di gamma bassa presente, avere un equilibrio tonale scuro e a volte un comportamento che potrebbe essere definito (a mio parere errando) perfino "lento/moscio", "poco dinamico" e "pesante".
Personalmente trovo che quando i dischi erano stampati in modo differente, esistevano i piccoli 45 giri da 7" e i bracci da 9" erano concepiti solo per leggere questi, i 12" avevano senso molto più significativo e che le differenze date dagli errori dovuti a geometrie diverse fra un 12" ed un 9" erano più marcate rispetto ad oggi che entrambi nascono per leggere LP non più incisi fin contro l' etichetta.
Però oggi c'è un elemento nuovo molto importante nel determinare il prezzo: la moda!
PS e PPS: ho fatto correzioni del tipo: aggiunta una "i" in "sicura" se no sembrava "scura" e aggiunta una "o" a "sper" che è diventato "spero"
Ultima modifica di pepe57 il Gio Lug 04, 2013 5:37 pm - modificato 5 volte.