va bhe torniamo a noi
come dicevo Luca ha messo sotto i crescendo delle molle, sull'ampli il cambiamento è stato maggiore che sul CD, strano e illogico a prima vista ma questo è successo, a Luca l'effetto è piaciuto non poco, complice il fatto che non conosceva in maniera approfondita l'impianto e quindi come tutti in frangenti simili si tende ad apprezzare i cambiamenti, a me invece la cosa aveva sollevato non pochi dubbi, ovvio io ci convivo da tempo con i Crescendo e quindi ne conosco bene pregi e difetti e per questo i vari cambiamenti li valuto subito e con altro metodo, comunque a parti i difetti venuti fuori in alcuni parametri succedeva qualcosa di buono, insomma con le molle mescolati ai problemi si intravedeva una qualche potenzialita inespressa degli apparecchi specialmente sul CD, azzo oramai il baco si era insinuato dentro di me, e allora pensa che ti ripensa a un certo punto comincia a riaffiorare ben nitido quello che prima era solo un vago pensiero, anni addietro avevo già affrontato il discorso molle e loro problematica ecco allora a questo punto non resta altro da fare che andare a frugare nei soliti bauli dei bei tempi andati per vedere se restava qualcosa di quelli esperimenti
minchia quanta robba fruga che ti rifruga.........
lo dicevo che l'argomento non mi era nuovo, ecco qua dove ero arrivato
sono dei cilindretti in sorbotane di media densita con un buco al centro le misure venivano fuori da una formula atta a stabilire un range di risonanza (la più bassa possibile) in base al peso che dovevano sotenere ( risiamo alle inutili misure ) in modo da smorzare e isolore il più ampio range di risonanze, insomma una sorta di molla che lavora a più ampio spettro e meglio non avendo i soliti problemi delle molle specialmente in alta frequenza, ma lasciamo perdere la tecnica che in HIFI non conta( ) bene una volta tirati fuori dal baule qualcosa ci dovevo fare
ecco qua che tra un bicchiere e l'altro nasce l'idea di mettere gli anfibi al Crescendo
ecco a voi
Luca ci ho visto giusto, passa che te li presto e vediamo se finalmente riuscirai a concretizzare il tuo immaginario giradischi digitale
non chiedetemi come suona, non dico nulla, se non che ............ ....................... ...... .. . ............................ ............................................. ...... .. .. ............. .... ..............