Le valvole degli ampli per cuffia si usurano? Se si, vanno "rigenerate" o cambiate?
Grazie.
Grazie.
akla vintage gear ha scritto: ovviamente si consumano ma di piu accedendoe spegnedo con frequenza
shock termico accorcia la vita del tubo elettronico
i sintomio sono
perdita dettagli afflosciamento megafonico tipo i vecchi tromboni rcf delle fiere della mortadella
esaltazione innaturale mediofrequenze orridume sonoro in genere
suono piatto come una tavola da surf...
a sto punto anche se non son finite
son da cambiare con verifica bias nei finali URGE
ciao
akla vintage gear ha scritto:Il controllo del bias di un amplificatore finale a tubi elettronici
è paragonabile alla coppia in un motore ' esiste un punto ottimale che permette un buon suono e la massima vita alle valvole. Questo punto è differente qnando si operano le sostituzioni per esaurimento tubi
solitamente le finali
in alcuni progetti utilizzando in linea di massima gli stessi tubi e autoregolante
bias fisso
in alcuni assolutamente no
alcuni prevedono uno strumentino che visualizza la corrente di bias e l operatore senza esperienza si limita
a leggere una corrente su tale strumento dopo un buon warm up riscaldamento
altri sonde esterne , multimetri etc led caso conrad j mv 75 dotato di un led per tubo e un trimmer
altri dal tecnico che con multimetro e solitamente con un trimmer posto in prossimita delle finali
sullo stampato aprendo l apparecchio
tara ad hoc secondo le specifiche del costruttore il bias o polarizzazione
solitamente per le fnali pentodi tetrodi a fascio triodi dht etc
la parte esclusivamente in tensione pre pre mc tuner
non e richiesto per le modestissime correnti in gioco
percui insignificante
la corrente richiesta da un ampli per cuffia e' relativamente modesta
in alcuni modelli si tara in altri no dipende da cosa e e come e fatto
ma solitamente mai
saluti
biscottino ha scritto:Secondo me non c'è nessuna concreta problematica.
Ad occhio e croce, a casa ho un pre a valvole, un lettore cd a valvole, un convertitore a valvole, un ampli con valvole 845 per la Stax, un otl per cuffia, un ibrido transistor/valvole, ed un ampli a triodo per cuffie/casse.
Mentre solo un ampli per cuffia a transistor, lo Schiit, e il finalino FirstWatt per i diffusori.
Dopo tanti anni di ascolto in cuffia, nessun ampli a transistor ha superato le prestazioni di parimenti ampli a valvole, anche con prezzi ben oltre i 2000€.
Oltre un certo fascino, che magari per i novellini può rappresentare il punto di partenza, gli apparecchi a valvole, almeno quelli che ho avuto modo di ascoltare/possedere, hanno sempre rappresentato il mio suono "ideale", o quanto meno la mia prima scelta.
Ciò nonostante, ci sono anche dei contro, alcuni apparecchi per l'ascolto in cuffia non sono proprio silenziosissimi, ma c'è comunque una vastissima scelta e trovare qualcosa di interessante, mom è difficile.
Per la durata delle valvole, questa non rappresenta certamente un problema, ad esempio il mio Lector che monta un quartetto di 12at7/ecc81, dopo 6 anni di ascolti ha le valvole all'85%!
Certo, quelle di segnale sono quelle più longeve, ma anche le valvole di potenza non hanno problemi di durata nel tempo, credimi, farai prima a cambiare ampli!
Sal
biscottino ha scritto: Certo, quelle di segnale sono quelle più longeve, ma anche le valvole di potenza non hanno problemi di durata nel tempo, credimi, farai prima a cambiare ampli!
Sal
biscottino ha scritto:Scusa, sai che esistono degli aggeggi che si chiamano tube-tester che servono a determinare lo stato di salute di una valvola?
Comunque hai ragione, fatti un bel transistor e sarai felice.
Sal
aldone ha scritto:si batte sempre sullo stesso punto.
secondo me ci sono progetti validi a tubi e a transistor anche se la media dei tubi(IMHO) batte i transistor.
insomma: il mondo é bello perché é vario.(o no?)