L'impianto era il seguente:
PC > pennetta > Musical Fidelity V-Dac > Little dot OTL (mkIII) > cuffia.
Non essendo un audiofilo mi guardo bene dal postare eresie e mi limito a postare ciò che è stato più evidente alle mie orecchie per ognuna delle cuffie (per lo meno in comparazione diretta con le altre).
AT 900 Air: headstage ampio, acuti presenti.
Beyer 880-600: equilibrio, bassi presenti.
Fostex T50RP BMF mod: pulizia, velocità del suono, medi presenti, bassa efficienza.
La modifica delle Fostex è ampiamente documentata in un 3d su head-fi con misure, ascolti, ecc....
Di tutte i vari aspetti sono stato enormemente colpito dalla pulizia e velocità del suono della Fostex.
Per descrivere tale sensazione (spero che gli esperti mi perdoneranno...) non posso fare a meno di citare:
un cielo completamente terso,
un'acqua limpidissima,
uno specchio perfettamente pulito,
un televisore full hd che riproduce un blue ray,
l'enorme velocità a salire di giri (ed a ridiscendere di giri se a folle...) di un motore da corsa con ridottissima massa volanica, pulitissimo di carburazione e tiratissimo di anticipi.
ecc...
Ebbene volevo cortesemente chiedere:
1)Tali caratteristiche sono connaturate ai driver planari???
2)Sono questi i motivi per i quali altre cuffie ortodinamiche (Audeze, Hifiman) sono così apprezzate?
3)Tali caratteristiche sono proprie anche delle cuffie planari di tipo elettrostatico (Stax) ???
Vedo che molti di voi possiedono/hanno posseduto molte cuffie top (HD800, LC2, T1, 507, ecc...). Confrontando ad esempio HD800, Beyer T1, Stax o Audeze, rilevate anche sulle top tali caratteristiche nelle planari?
Grazie dell'att.ne!!!