masterizzati

aircooled ha scritto:se masterizziamo un cd come si deve e poi andiamo a scovare gli errori ci troviamo spesso a vedere che il masterizzato ne contiene meno dell'originale

aircooled ha scritto:se masterizziamo un cd come si deve e poi andiamo a scovare gli errori ci troviamo spesso a vedere che il masterizzato ne contiene meno dell'originale
ma allora perché cavolo il masterizzato suona sempre peggio dell'originale?
adesso gli spudorati mentitori che sostengono il contrario mi gambizzano

aircooled ha scritto:Piro che mi meleggi? ci sono programmi appositi, certo non li uso io, manco so di che si parla, mi limito a riportare quello che dicono gli esperti che mi duplicano le registrazioni e poi ascolto e giudico
Piro guarda che ti mando su VHF li ti massacrano mica so boni come qua

Camelia ha scritto:

aircooled ha scritto:se masterizziamo un cd come si deve e poi andiamo a scovare gli errori ci troviamo spesso a vedere che il masterizzato ne contiene meno dell'originale
ma allora perché cavolo il masterizzato suona sempre peggio dell'originale?
adesso gli spudorati mentitori che sostengono il contrario mi gambizzano

Il masterizzatore quando scrive un CDA ha un programma interno che "corregge" gli errori che trova... ma "correggere" non vuol dire che ricrei il file originale, bensì qualcosa di aleatorio perchè le informazioni vengono ricreate (attraverso processi complessi che si basano sul onda "wave" prendendo a cofrondo note precedenti e susseguenti alla falla che c'è in quel punto) non sono le note reali suonate dall'artista e incise sul Master.

Ho fatto un casino pazienza

piroGallo ha scritto:

aircooled ha scritto:Piro che mi meleggi? ci sono programmi appositi, certo non li uso io, manco so di che si parla, mi limito a riportare quello che dicono gli esperti che mi duplicano le registrazioni e poi ascolto e giudico
Piro guarda che ti mando su VHF li ti massacrano mica so boni come qua

ma... ma... io sono la quintessenza dell'innocenza! chiedo proprio per amor di conoscenza! perchè mi sgridi? cattivo! è solo che mi pareva strano trovare errori sull'originale, ecco. non lo faccio più, promesso, starò solo coi miei dubbi e le mia ignoranza.

La questione "CD masterizzato" apre un vaso di Pandora MOLTO, MA MOLTO più grande di quanto non possiate neppure immaginare.
CON CERTEZZA posso dirvi che le differenze ESISTONO e possono essere anche MOLTO SIGNIFICATIVE non solo fra un supporto e l'altro - differenti marchi e/o modelli - ma anche fra due supporti identici - stesso marchio e modello.
E le differenze possono dipendere non solo dal tipo di masterizzatore usato, ma anche da come il medesimo masterizzatore "mette a fuoco" un determinato supporto in un determinato momento.
Esistono software in grado di "MISURARE" tutto ciò, compreso anche il livello di jitter dei singoli masterizzatori: il maestro Framba, mio più stretto collaboratore, dopo più di una diatriba con uno degli stabilimenti da me utilizzati per duplicare i miei CD partendo dai nostri CR-R Gold master, ha deciso di andare a fondo al problema, una volta per tutte, e così facendo ha scoperchiato il Vaso di Pandora di cui sopra...
Sto cercando di convincerlo a scrivere un lungo articolo, che per l'importanza epocale che rivestirà non potrà con certezza essere pubblicato su un forum, ma dovrà ricevere tutto lo spazio, il clamore e l'importanza che merita su un media adeguato per diffusione ed importanza scientifica.
Vi posso solo anticipare che dopo questi studi abbiamo deciso che la "casualità della qualità" - che pur ancora si può trovare - dei supporti vergini e della masterizzazione dei medesimi - COSI' COME PURTROPPO LA STAMPA INDUSTRIALE DEI MEDESIMI - ci ha portati alla conclusione che NON USEREMO PIU' CD-R MASTERIZZATI per i nostri master, bensì un procedimento che si chiama DDL, supportato da DVD-R, che garantisce la trasposizione del file PCM native con una precisione bit-per-bit e che invieremo agli stabilimenti, da utilizzare per la realizzazione del glassmaster atto alla duplicazione industriale dei miei dischi CD.