CD "Remastered"

Amuro_Rey ha scritto:Io non ho l'orecchio allenato come Voi però a me la versione remastered ufficiale mi pare comunque superiore della versione originale
Non vedo l'ora di sbatterla sul Crescendo !

P.S. ma utilizzi SoundForge ??

ti paaaaaaare! è inferiore sia per dinamica che per impatto delle basse freq

uso sound forge per editare,alcuni plugin della Waves per fare altre cose,e cd architect per masterizzare

uso soundforge 10 invece che wavelab,perchè gli altri software sono complicate da usare,e di potenza pari a questo.questo è semplice quasi fosse un photoshop dell'audio!e poi sono un Sonyano!

Amuro_Rey ha scritto:

sonicamente è inferiore(hai ascoltato la traccia rimasterizzata da me?),ma qualitativamente e come cofanetto è straordinario!

OK OK OK
Però lasciami dire una cosa a parte tutti i grafici ed i vari dati di picchi delle due tracce (che mi piacerebbe capire se si tratta counque di "zone" recepibili dall'orecchio umano), mi psieghi come mai a me continau a sembrare meglio la versione Remastered ?
E non di poco ...
Suggestione ?
Possibile ?

se non recepisci i segnali da 100hz a salire mi sa che sei sordo,ma non credo!

te l'ho detto prima,perchè se tagli i bassi,si mettono i evidenza i medioalti,e poi i bassi,aumentando la distorsione del midwoofer delle tue piccole proac,riducono l'intellegibilità,se li riduci si aumenta.Perciò tu dici che ora sembra suonare meglio,proprio erchè sono stati ridotti i bassi.Peccato solo che la riproduzione completa preveda ci siano anche i bassi,e che alcuni particolari debbano restare in sottofondo.
l'hai provata la mia versione rimasterizzata da me scaricabile da qua?

http://www.4shared.com/file/163355128/709c2a22/Pride_old_MODIFICATA.html

Chi ha provato il file che ho creato io?SOTTOLINEO IL FATTO CHE QUEL FILE è UNA RIMASTERIZZAZIONE FATTA DA ME SULLA TRACCIA ANNI 80 DEGLI U2

è meglio la mia rimasterizzazione o quella che ora c'è in commercio?

mmmmm ... per ora lo ho ascoltato solo su PC lo deve masterizzare e poi lo provo sull'impianto
Già così però pare ben fatto ma voglio ascoltarmelo in cuffia ...

Scusate, ma io inquadrerei la versione sotto un altro aspetto.

Non è che confrontando la versione originale con il remaster possiamo dire - senza ascoltarli ma solo grafici alla mano - quale dei due sia migliore. LO stereotipo "più bassi suono più completo" non è proprio corretto: corretto sarebbe dire "tanti bassi quanti ce ne sono nel suono originale", ma come possiamo sapere quanti bassi c'erano nel suono originale? Senza poi contare, in una registrazione pop-rock, che è molto difficile dire qual'è l'equilibrio timbrico originale...

La soppressione di qualche picco nella versione remaster dovrebbe essere certamente un limite. Bisogna vedere però quanto questa cosa sia udibile: nel senso che la compressione di un numero percentualmente basso di picchi estremi può anche essere molto difficilmente udibile.

Per quanto riguarda la riduzione del contenuto di basse frequenze, è da notare che spesso il suono base dei dischi degli U2 è spaventosamente ridondante, ingolfato, lungo e tronfio in gamma bassa. Quindi non necesariamente una riduzione del contenuto di queste frequenze deve essere considerato un limite, in un disco degli U2 rimasterizzato.

Vi dico la verità: io sono scettico sulle analisi dei dischi fatta esclusivamente sulla base dei grafici. SE ad esempio per il remastered fossero state utilizzate apparecchiature digitali meno rumorose di quelle usate per il master originale, e più lineari, nessun grafico potrebbe mostrarlo, l'orecchio invece si. Guardare un grafico senza ascoltare non significa nulla, o comunque dice poco.

Questo non significa che le osservazioni di Salv. non possano essere vere: significa solo che senza sapere cosa c'è sul master si fa male a confrontare le varie versioni. Anche perché se si va a gusto personale per ogni tecnico audio c'è una masterizzazione diversa e - secondo i parametri di ognuno che l'abbia prodotta - valida.

Comunque, i remaster digitali effettuati dalla EMI CLASSICS nella serie Great Recordings of the Century (ora pensionata e sostituita da una ristampa economica degli stessi remaster) negli studi Abbey Road di Londra sono veramente straordinarie e assolutamente inconfrontabili, nel senso che sono incomparabilmente migliori, degli originali CD EMI. Quindi fare remaster migliorativi dei dischi originali si può. basta far fare a gente competente.

Faccio poi notare una cosa sul remaster SACD dei Pink-Floyd: si ascolta il remaster di qualità solo ascoltando la traccia SACD (che a me è sembrata molto bella); purtroppo se ascoltiamo questo disco su un CD, la traccia CD-Compatibile è molto raffanzonata, è non è uguale alla traccia - ripeto, piuttosto buona a mio parere - compatibile con i SACD. Anche qui, quindi, va visto come abbiamo ascoltato questo disco...

Il problema è molto complesso, diciamo che il primo riversamento dei cd "storici" sul digitale effettuato normalmente fra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80 ha prodotto risultati generalmente pessimi, probabilmente perchè i tecnici non conoscevano bene e non sapevano sfruttare completamente le possibilità del formato cd.
La situazione è migliorata negli anni '90 quando di molti gruppi è stato effettuato il primo remaster, ma anche qui non tutte le ciambelle, sono riuscite col buco in alcuni casi i risultati sono stati buoni in altri si è solo alzato il volume.
Solo negli ultimi dieci anni sono stati effettuati dei remaster veramente buoni, a 24 bit ma soprattutto spesso effettuando anche il remix stereo del disco ripartendo dai master originali multitraccia.
Risultato, ad esempio i Pink Foyd non godono attualmente di un remaster adeguato (è stato fatto nei primi anni '90 e non è riuscitissimo, ma è probabile una nuova edizione è in preparazione), mentre invece il catalogo dei Genesis ha avuto di recente il secondo remaster con relativo remix e suona veramente bene, lo stesso si può dire ad esempio dei Beatles (recentemente uscita la prima edizione digitale decente, quella del '88 è pessima), degli U2 e dei King Crimson (vedi edizioni del trentennale e del quarantennale) e dei Doors (anche qui tutti i cd remixati e rimasterizzati con pezzi aggiunti in edizione del quarantennale).

Sono completamente d'accordo con te; Tico.

A proposito: benvenuto!!!

Nel settore classico i migliori master digitali (24 bit, 96Khz) a partire da fonti analogiche sono degli ultimi 10 anni circa. La cosa bella è che queste remasterizzazioni nel settore della classica vengono spesso vendute a medio prezzo, non come spesso succede nel rock a prezzo intero, a puro fine speculativo.

ma sarà vero che in passato non c'era la tecnologia adeguata per un'ottima rimasterizzazione?
come mai pensiamo sempre che le ultime rimasterizzazioni siano sempre più performanti delle precedenti?



e soprattutto..




come mai le nuove rimasterizzazioni escono SEMPRE in occasione del santo natale e soprattutto in versione cofanetto?

quante volte abbiamo già acquistato la stessa registrazione?

a proposito...buon natale...

Beh lasciando perdere i progressi tecnici e parliamo invece degli aspetti artistici, ho dato anche un'occhiata a cosa ascoltate e quindi mi pare di non essere il solo ad essere "archeologico" nelle scelte musicali.

Ad esempio parliamo di pop-rock quali gruppi o solisti usciti negli ultimi 10 anni sono destinati a passare alla storia come grandi? ............... e negli ultimi 20 booh??????.
Si accettano suggerimenti.

La reltà è che si seguono prevalentemente i personaggi storici di cui quelli più recenti tanto per dire mi pare siano i Rem, gli U2, i Police e i Dire Straits.

Poi si torna ancora più indietro Beatles, Rolling Stones, Doors, Grateful Dead, Allman Brothers, Pink Floyd, Genesis, King Crimson, Yes, Van Der Graaf, Jetrho Tull, Fairport Convention, Pentangle, Dylan, Van Morrison, Joni Mitchell, Hendrix etc....

Ed allora finiamo per comprare ed ascoltare sempre gli stessi dischi che le case discografiche ci propinano due e tre volte, primo secondo terzo remaster, deluxe edition, legacy edition, collector edition, comprese le famose edizioni in cofanetto che escono a natale e non ma sempre per invogliarci a comprare l'ennesima volta i dischi rimasterizzati, remixati con versioni alternative dei pezzi noti, con inediti di studio o pezzi dal vivo mai prosti in precedenza.

Sono daccordo con te e penso perchè secondo mè le case discografiche sanno che chi compera i cd è gente che ha dai 30 ai 50 anni, molto legata al rock che hai citato di quel periodo, perchè i ragazzini ho comprano musica attuale o scaricano da internet!!!!!!

Io la vedo così....

lizard ha scritto:ma sarà vero che in passato non c'era la tecnologia adeguata per un'ottima rimasterizzazione?
come mai pensiamo sempre che le ultime rimasterizzazioni siano sempre più performanti delle precedenti?



e soprattutto..




come mai le nuove rimasterizzazioni escono SEMPRE in occasione del santo natale e soprattutto in versione cofanetto?

quante volte abbiamo già acquistato la stessa registrazione?

a proposito...buon natale...

Be quelle degliu U2 è da mesi che sono discponibili ...
Mi pare che la prima sia uscita verso Febbraio 2009

mr.bean ha scritto:Sono daccordo con te e penso perchè secondo mè le case discografiche sanno che chi compera i cd è gente che ha dai 30 ai 50 anni, molto legata al rock che hai citato di quel periodo, perchè i ragazzini ho comprano musica attuale o scaricano da internet!!!!!!

Io la vedo così....