Da Geronimo Sab Apr 28, 2012 8:11 am
Vabbè non volevo affrontare il discorso ma visto che mi provocate
Ho avuto modo di confrontare Eye in the Sky prima edizione in CD sul mio Crescendo con la prima edizione in vinile letta da un Rega P3: identica estensione in gamma bassa, gamma media più in avanti col Rega e più arretrata col Crescendo, gamma alta più estesa col Crescendo e più attenuata col Rega, maggior impatto e punch col Crescendo, più compassato invece il Rega. Forse la scena sonora era più ampia col Rega ma anche più sfocata.
Quindi,
in questo caso (CD e vinile ricavati da master digitale a 44.1khz) ho rilevato caratteristiche
differenti che a seconda dei gusti possono risultare migliori o peggiori: probabilmente con altre macchine di lettura i risultati sarebbero stati altri ma allora chi ci garantisce di ascoltare le differenze fra i supporti e non fra le macchine?
Altra cosa: grazie agli scrocchi del vinile
è praticamente impossibile fare un confronto in cieco (parlo di vinili normali, non edizioni speciali in vinile vergine a 180-200gr), il che potrebbe influenzare in maniera pregiudiziale l'ascolto sia degli "analogisti" che dei "digitalisti"
La mia opinione finale è che, in questo caso, si debba ragionare per "relativi" e non per "assoluti"
PS
Che poi un vinile da master analogico possa suonare meglio rispetto al CD non lo metto in dubbio. Sempre sulle stesse macchine ho confrontato il CD prima edizione di TDSOTM col vinile prima edizione
copia inglese: decisamente più piacevole in vinile.
Le differenze però si sono attenuate fra lo stesso vinile e la mia copia OMR ma sempre in favore del vinile.