Vorrei radunare un gruppo di persone che partecipano a questo forum per portare avanti il progetto del mio cavo.
Si accettano collaborazioni a tutti i livelli.
Sebbene sono molto soddisfatto del lavoro fin qui fatto,vorrei infatti uscire dalla mia condizione di soggettività e definire insieme a voi gli ultimi ritocchi per il cavo.
A partire poi dall'idea che vi farete all'ascolto potrete decidere il livello di collaborazione,che al livello massimo contempla anche il finanziamento dell'impresa.
L'invito è rivolto a tutti,compresi gli scettici,anzi soprattutto a loro,anche se mi rendo conto che il loro scetticismo può essere un ostacolo al considerare l'eventualità della cosa.
Lo scopo è quello di arrivare ad un brevetto e ad una produzione industriale con conseguente prezzo umano del cavo e una distribuzione a livello mondiale.
Il cavo si presta infatti a ciò in quanto sufficientemente semplice da non dover essere limitato ad una realtà artigianale.
La produzione verrebbe quindi affidata a ditte terze,ma solo dopo il brevetto.
Non appena quindi si coagulerà un sufficiente numero di curiosi intendo organizzare un ascolto presso Videon di Genova.
Quindi eventualmente replicare la cosa in altre città.presso i vostri negozianti di fiducia,e ovviamente anche presso le vostre case se vorrete.
Sarete quindi invitati a portare i vostri cavi di riferimento,compresi quelli autocostruiti , e i vostri dischi per effettuare un confronto utile.
Non è il caso che mi dilunghi oltre sulla descrizione dei miei cavi.
Mi limito a dire che questi cavi smentiscono molti dei luoghi comuni sui cavi,compresi quelli correttamente derivati dalla teoria elettrica.
Non intendo con ciò dire che la teoria e/o la sua applicazione è inadeguata,ma che non è con quella che al momento si è riusciti a spiegare la forte influenza dei cavi.
In particolare potrete verificare come la bontà del cavo di fatto non è dipendente dalla sua lunghezza.
E inoltre come lo stesso cavo vada bene come cavo di segnale,potenza e perfino phono,anche se in quest'ultimo caso le verifiche sono state veramente poche in numero,ma comunque incoraggianti.
Inutile dire come quest'ultima prova sia la più impegnativa andandosi a trattare di un segnale molto delicato,un bebè a cui occorre non bloccare la crescità.
Potrete così sentire come in un cavo phono,eresia delle eresie,neanche la schermatura non sia la cosa più importante.
Alcune considerazioni ancora per quanto riguarda una eventuale versione bilanciata.
Bisogna dire che,sebbene il cavo sia potenzialmente semplice da costruire,la questione si complica volendone fare una versione bilanciata.
La costruzione di un cavo bilanciato nel mio caso quindi,tipologia di cavo che secondo me è geneticamente superiore ad un cavo sbilanciato,anche per corti metraggi,e anche usato anche su elettroniche non bilanciate,comporterebbe una eccessiva semplificazione della struttura del cavo,cui seguirebbero i soliti pro e contro da valutare.
Tuttavia la costruzione di un cavo bilanciato come si deve risulterebbe ancora proibitiva in modalità manuale.
La definizione di tale cavo seguirebbe quindi al deposito del brevetto.
Solo dopo il brevetto potrei infatti affidare la costruzione di un prototipo di cavo bilanciato a una ditta terza che usi macchine di precisione.
Credo infatti che non si possa prescindere da una fattura precisa per un cavo bilanciato.
Per quanto invece riguarda la versione sbilanciata la struttura generale del cavo non ha mai risentito significativamente di una sua costruzione approssimativa ed è proprio questo che mi ha consentito di velocizzare,e quindi moltiplicare utilmente le prove arrivando alle migliaia.
Per quanto riguarda ancora l'eventuale impresa economica,lo scopo e quello di emulare,e magari subissare il successo dei cavi Cardas,dato che quello è stato il punto di partenza.
Non pensate di trovarvi però di fronte ad un suono Cardas.
Siamo già andati molto oltre e verso il meglio.
Ma questo potrete giudicarlo solo voi.
Unico requisito richiesto e fiducia in se stessi e quindi nelle proprie orecchie merce rara purtroppo oggi.
Ma,si tratta di un cavo neutro?
Si tratta di un cavo colorato?
Questo lo direte voi.
Quello che io posso ribadire è che mi aspetto scardini tutte le vostre usuali categorie di giudizio.
E questo,nel bene e nel male,sarebbe già da solo un risultato degno di attenzione.
Ciao,Sebastiano.
Si accettano collaborazioni a tutti i livelli.
Sebbene sono molto soddisfatto del lavoro fin qui fatto,vorrei infatti uscire dalla mia condizione di soggettività e definire insieme a voi gli ultimi ritocchi per il cavo.
A partire poi dall'idea che vi farete all'ascolto potrete decidere il livello di collaborazione,che al livello massimo contempla anche il finanziamento dell'impresa.
L'invito è rivolto a tutti,compresi gli scettici,anzi soprattutto a loro,anche se mi rendo conto che il loro scetticismo può essere un ostacolo al considerare l'eventualità della cosa.
Lo scopo è quello di arrivare ad un brevetto e ad una produzione industriale con conseguente prezzo umano del cavo e una distribuzione a livello mondiale.
Il cavo si presta infatti a ciò in quanto sufficientemente semplice da non dover essere limitato ad una realtà artigianale.
La produzione verrebbe quindi affidata a ditte terze,ma solo dopo il brevetto.
Non appena quindi si coagulerà un sufficiente numero di curiosi intendo organizzare un ascolto presso Videon di Genova.
Quindi eventualmente replicare la cosa in altre città.presso i vostri negozianti di fiducia,e ovviamente anche presso le vostre case se vorrete.
Sarete quindi invitati a portare i vostri cavi di riferimento,compresi quelli autocostruiti , e i vostri dischi per effettuare un confronto utile.
Non è il caso che mi dilunghi oltre sulla descrizione dei miei cavi.
Mi limito a dire che questi cavi smentiscono molti dei luoghi comuni sui cavi,compresi quelli correttamente derivati dalla teoria elettrica.
Non intendo con ciò dire che la teoria e/o la sua applicazione è inadeguata,ma che non è con quella che al momento si è riusciti a spiegare la forte influenza dei cavi.
In particolare potrete verificare come la bontà del cavo di fatto non è dipendente dalla sua lunghezza.
E inoltre come lo stesso cavo vada bene come cavo di segnale,potenza e perfino phono,anche se in quest'ultimo caso le verifiche sono state veramente poche in numero,ma comunque incoraggianti.
Inutile dire come quest'ultima prova sia la più impegnativa andandosi a trattare di un segnale molto delicato,un bebè a cui occorre non bloccare la crescità.
Potrete così sentire come in un cavo phono,eresia delle eresie,neanche la schermatura non sia la cosa più importante.
Alcune considerazioni ancora per quanto riguarda una eventuale versione bilanciata.
Bisogna dire che,sebbene il cavo sia potenzialmente semplice da costruire,la questione si complica volendone fare una versione bilanciata.
La costruzione di un cavo bilanciato nel mio caso quindi,tipologia di cavo che secondo me è geneticamente superiore ad un cavo sbilanciato,anche per corti metraggi,e anche usato anche su elettroniche non bilanciate,comporterebbe una eccessiva semplificazione della struttura del cavo,cui seguirebbero i soliti pro e contro da valutare.
Tuttavia la costruzione di un cavo bilanciato come si deve risulterebbe ancora proibitiva in modalità manuale.
La definizione di tale cavo seguirebbe quindi al deposito del brevetto.
Solo dopo il brevetto potrei infatti affidare la costruzione di un prototipo di cavo bilanciato a una ditta terza che usi macchine di precisione.
Credo infatti che non si possa prescindere da una fattura precisa per un cavo bilanciato.
Per quanto invece riguarda la versione sbilanciata la struttura generale del cavo non ha mai risentito significativamente di una sua costruzione approssimativa ed è proprio questo che mi ha consentito di velocizzare,e quindi moltiplicare utilmente le prove arrivando alle migliaia.
Per quanto riguarda ancora l'eventuale impresa economica,lo scopo e quello di emulare,e magari subissare il successo dei cavi Cardas,dato che quello è stato il punto di partenza.
Non pensate di trovarvi però di fronte ad un suono Cardas.
Siamo già andati molto oltre e verso il meglio.
Ma questo potrete giudicarlo solo voi.
Unico requisito richiesto e fiducia in se stessi e quindi nelle proprie orecchie merce rara purtroppo oggi.
Ma,si tratta di un cavo neutro?
Si tratta di un cavo colorato?
Questo lo direte voi.
Quello che io posso ribadire è che mi aspetto scardini tutte le vostre usuali categorie di giudizio.
E questo,nel bene e nel male,sarebbe già da solo un risultato degno di attenzione.
Ciao,Sebastiano.