Un momento di pausa prima del rush finale natalizio per raccontarvi o meglio cercare di trasmettervi esperienze maturate con questa testina.
La sto usando sul Graham Phantom 2 e su base Monaco Grand Prix.
La scheda fono abbinata è una FM 122 MM.
Pre e finali Yamamura Churchill Apollo e Fenice.
Casse sempre Yamamura Churchill Dionisio.
L' ambiente è il solito ed è (alle misure) ben suonante nelle sue irregolarità, arredamento e "trucchi".
Il suono è eccellente, secondo me.
In effetti, il mio riferimento è sempre stato la AN IO LTD (6 litz) per la sua, per me incredibile, capacità di porgere qualsiasi sonorità e più recondito dettaglio senza essere mai "artificiosa" e emozionandomi ad ogni ascolto per come pare di essere portati davanti all' evento (NB: per la 6 litz il braccio è l' AN, non il Graham, entrambe mal digeriscono i tangenziali e perdono molto).
Ultimamente con la Kondo IOM, testina dalla personalità ben diversa, mi pareva ci si riuscisse molto ad avvicinare a questo realismo, porgendo forse un po' più il dettaglio in primo piano (forse una leggerissima enfatizzazione in gamma medioalta?)e con un modo di porgere la gamma bassa più "veloce" (forse meno profonda) magari perdendo un po' nella capacità di "materializzare" il corpo di interpreti e strumenti (credo che per questo tenderei a preferire, seppur di poco, la IO LTD).
Con la Zyx, trovo che il suono che ne esce riesce a riassumere tutte le qualità che amo nella IO LTD e nella IOM, però ha alcuni vantaggi di ordine sonoro e pratico non indifferenti.
Di ordine pratico:
Per prima cosa non necessita un braccio cablato con 6 litz (e mi non pare cosa da poco) e da 10.5" per poter funzionare al meglio (e che costa una tombola, altra cosa da non sottovalutare a mio avviso).
Non esce a 0,005mV/0,01mV(per la Kondo) quindi la si può usare direttamente senza passare dal trasformatore che pur ottimo che sia richiede un cavo in più (anche se io lo sto usando in quanto il fono attaccato FM è MM, questo non impedisce di recuperare un passaggio) ed è a facile rischio di interferenze esterne.
Non pesa 22 grammi.... e non deve leggere a 3 (parlo della 6 litz).
Sonicamente, direi che la Zyx è una testina decisamente tonalmente eccellente, forse la migliore che io abbia mai avuto. Neutra in modo assoluto a mio modo di vedere, ma senza mai scadere in un certo qual modo nell' asettico radiografante.
La IO LTD è, sempre secondo me, un po' (attenzione che parlo letteralmente di sfumature, per favore "pesate" quanto scrivo) più "ruffiana", ma non nel senso che sia arrotondata o smussata in alto, bensì ha, io credo, una leggerissima "ricchezza" (che a me fra l' altro è quello che affascina) nel porgere anche i minimi dettagli incisi, dando a certi strumenti un "corpo" che non si trancia e staglia nettamente o chirurgicamente, bensì "naturalmente".
E' come se quasi si materializzasse sotto un tono rosato pallidissimo (ti fa un pelino vedere la vie en rose... è una testina quasi "ottimista"). Personalmente la adoro, perché l' impianto quasi scompare e quel "quasi" lo metto proprio per delle sfumature che personalmente adoro, ma che riconosco come, pur piccolissima, "aggiunta" al suono così come doveva essere.
La Diamond G dall' altra parte stupisce perché il suono nel suo complesso è quanto di più vicino, sempre a mio parere, possa essere un semplice filo di trasmissione. Nel suono l' impianto sparisce totalmente. Puoi starci davanti per ore cercandone un qualsiasi punto "riprodotto" o di "aggiunta" e forse c'è, ma io proprio non riesco a trovarlo.
Ogni timbrica considerata è corretta (e per me, parlare di timbro significa anche dinamica, velocità estensione ed equilibrio tonale), ogni spazio naturalmente riempito, il silenzio ha dell' incredibile (forse la testina stereo più silenziosa che io abbia mai sentito).
Dove perde forse rispetto alla IO LTD? In un parametro che in fondo mi interessa ben poco (ma per altri magari è importante e comunque si parla sempre di pelo nell' uovo per cui ogni cosa può avere una certa importanza), l' immagine.
E' perfetta, stabile etc etc..ma per me, forse è perfino un pelo + perfetta di come la vorrei... lo so sembra illogico, ma a me l' immagine troppo perfetta fa sempre pensare a una certa mancanza di qualcosa... che non saprei definire con convinzione, anche se delle idee in merito le ho.
Alla fin fine quale delle due se proprio dovessi scegliere, butterei giù da una torre?
Come al solito direi, dipende.
Se la inserisco in un sistema perfetto, di logica sarebbe la Zyx, però c'è anche il cuore che pur, nel mio approccio non lo lascia mai mai avere il sopravvento, fa sentire la sua presenza e le sue preferenze, per cui la scelta sarebbe davvero ardua e forse (qui ogni forse lo scrivo pensando che sia grande come una casa) butterei giù proprio la Diamond G.
In un sistema invece che già concedesse qualche soddisfazione al cuore, allora io avrei meno dubbi, la Zyx vincerebbe, seppur di pochissimo, più decisamente.
Come sempre mi accorgo di essere molto prolisso, spero di aver trasmesso bene quello che intendevo, mi è molto difficile spiegare che secondo me, si tratta di minime sfumature ma che determinano personalità chiaramente riconoscibili.
Ho limitato questo confronto dal punto di vista sonoro limitandolo alla IO LTD ed alla Diamond G e senza parlare della IOM che è ancora altra cosa; ma non volevo fare confusione e non vorrei che il discorso, già lungo diventasse del tutto noioso.
Se siete rimasti svegli... è già un gran successo!
Buon Natale.
Pietro
La sto usando sul Graham Phantom 2 e su base Monaco Grand Prix.
La scheda fono abbinata è una FM 122 MM.
Pre e finali Yamamura Churchill Apollo e Fenice.
Casse sempre Yamamura Churchill Dionisio.
L' ambiente è il solito ed è (alle misure) ben suonante nelle sue irregolarità, arredamento e "trucchi".
Il suono è eccellente, secondo me.
In effetti, il mio riferimento è sempre stato la AN IO LTD (6 litz) per la sua, per me incredibile, capacità di porgere qualsiasi sonorità e più recondito dettaglio senza essere mai "artificiosa" e emozionandomi ad ogni ascolto per come pare di essere portati davanti all' evento (NB: per la 6 litz il braccio è l' AN, non il Graham, entrambe mal digeriscono i tangenziali e perdono molto).
Ultimamente con la Kondo IOM, testina dalla personalità ben diversa, mi pareva ci si riuscisse molto ad avvicinare a questo realismo, porgendo forse un po' più il dettaglio in primo piano (forse una leggerissima enfatizzazione in gamma medioalta?)e con un modo di porgere la gamma bassa più "veloce" (forse meno profonda) magari perdendo un po' nella capacità di "materializzare" il corpo di interpreti e strumenti (credo che per questo tenderei a preferire, seppur di poco, la IO LTD).
Con la Zyx, trovo che il suono che ne esce riesce a riassumere tutte le qualità che amo nella IO LTD e nella IOM, però ha alcuni vantaggi di ordine sonoro e pratico non indifferenti.
Di ordine pratico:
Per prima cosa non necessita un braccio cablato con 6 litz (e mi non pare cosa da poco) e da 10.5" per poter funzionare al meglio (e che costa una tombola, altra cosa da non sottovalutare a mio avviso).
Non esce a 0,005mV/0,01mV(per la Kondo) quindi la si può usare direttamente senza passare dal trasformatore che pur ottimo che sia richiede un cavo in più (anche se io lo sto usando in quanto il fono attaccato FM è MM, questo non impedisce di recuperare un passaggio) ed è a facile rischio di interferenze esterne.
Non pesa 22 grammi.... e non deve leggere a 3 (parlo della 6 litz).
Sonicamente, direi che la Zyx è una testina decisamente tonalmente eccellente, forse la migliore che io abbia mai avuto. Neutra in modo assoluto a mio modo di vedere, ma senza mai scadere in un certo qual modo nell' asettico radiografante.
La IO LTD è, sempre secondo me, un po' (attenzione che parlo letteralmente di sfumature, per favore "pesate" quanto scrivo) più "ruffiana", ma non nel senso che sia arrotondata o smussata in alto, bensì ha, io credo, una leggerissima "ricchezza" (che a me fra l' altro è quello che affascina) nel porgere anche i minimi dettagli incisi, dando a certi strumenti un "corpo" che non si trancia e staglia nettamente o chirurgicamente, bensì "naturalmente".
E' come se quasi si materializzasse sotto un tono rosato pallidissimo (ti fa un pelino vedere la vie en rose... è una testina quasi "ottimista"). Personalmente la adoro, perché l' impianto quasi scompare e quel "quasi" lo metto proprio per delle sfumature che personalmente adoro, ma che riconosco come, pur piccolissima, "aggiunta" al suono così come doveva essere.
La Diamond G dall' altra parte stupisce perché il suono nel suo complesso è quanto di più vicino, sempre a mio parere, possa essere un semplice filo di trasmissione. Nel suono l' impianto sparisce totalmente. Puoi starci davanti per ore cercandone un qualsiasi punto "riprodotto" o di "aggiunta" e forse c'è, ma io proprio non riesco a trovarlo.
Ogni timbrica considerata è corretta (e per me, parlare di timbro significa anche dinamica, velocità estensione ed equilibrio tonale), ogni spazio naturalmente riempito, il silenzio ha dell' incredibile (forse la testina stereo più silenziosa che io abbia mai sentito).
Dove perde forse rispetto alla IO LTD? In un parametro che in fondo mi interessa ben poco (ma per altri magari è importante e comunque si parla sempre di pelo nell' uovo per cui ogni cosa può avere una certa importanza), l' immagine.
E' perfetta, stabile etc etc..ma per me, forse è perfino un pelo + perfetta di come la vorrei... lo so sembra illogico, ma a me l' immagine troppo perfetta fa sempre pensare a una certa mancanza di qualcosa... che non saprei definire con convinzione, anche se delle idee in merito le ho.
Alla fin fine quale delle due se proprio dovessi scegliere, butterei giù da una torre?
Come al solito direi, dipende.
Se la inserisco in un sistema perfetto, di logica sarebbe la Zyx, però c'è anche il cuore che pur, nel mio approccio non lo lascia mai mai avere il sopravvento, fa sentire la sua presenza e le sue preferenze, per cui la scelta sarebbe davvero ardua e forse (qui ogni forse lo scrivo pensando che sia grande come una casa) butterei giù proprio la Diamond G.
In un sistema invece che già concedesse qualche soddisfazione al cuore, allora io avrei meno dubbi, la Zyx vincerebbe, seppur di pochissimo, più decisamente.
Come sempre mi accorgo di essere molto prolisso, spero di aver trasmesso bene quello che intendevo, mi è molto difficile spiegare che secondo me, si tratta di minime sfumature ma che determinano personalità chiaramente riconoscibili.
Ho limitato questo confronto dal punto di vista sonoro limitandolo alla IO LTD ed alla Diamond G e senza parlare della IOM che è ancora altra cosa; ma non volevo fare confusione e non vorrei che il discorso, già lungo diventasse del tutto noioso.
Se siete rimasti svegli... è già un gran successo!
Buon Natale.
Pietro