Da Pazzoperilpianoforte Mar Dic 13 2011, 15:50
Io sono uno storico estimatore di the cinesi e giapponesi. Aldilà del marchio che li distribuisce è importante dov'è la coltivazione e gli standard produttivi.
Comunque è vero: un grande the si trova solo in foglia, nelle bustine purtroppo ci sono solo prodotti mediocri. Cio non toglie che la Twinings sia una delle poche case che produce scatole con the neri in foglia decenti, pur se non prelibati, a prezzi contenuti. Certo meglio di tutti gli altri concorrenti.
Amo molto i the bianchi (come quello segnalato da Mat), che sono prelibati. Per dare una idea dei prezzi, 50 grammi di "Silvery Pekoe Yin Zhen" - uno dei migliori che ho mai bevuto - costano circa 17 euro. Un etto, quindi, di questo the costa 34 euro. Non proprio economico e, certo, va preparato con attenzione, altrimenti diventa uno sbrodone per piatti
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Ritornando però al discorso della Cina che compra aziende nel mondo: gli imprenditori cinesi hanno aziende in credcita folle mentre noi in Europa siamo in recessione. E' normale che coi loro soldi cerchino di entrare in possesso dei più prestigiosi produttori internazionali. Ma non è affatto detto che questo significhi la distruzione della qualità della produzione di quel produttore. Dubito che la Stax possa diventare un produttore di cuffie spazzatura.... più probabile che affianco alla produzione storica, si affianchi una serie di cuffie marchiate Stax prodotte in corea e vendute a due dollari per MP3.... ma distruggere la produzione di alta qualità della sede storica della Stax vorrebbe dire distruggere il marchio.... cinesi si, ma fessi non credo proprio....