Diffusori Giussani Research Delta Butterfly One/HD

Trovo che i nuovi diffusori a sospensione pneumatica del mitico Giussani (ricordo quando leggevo le sue prove su Audio-Review) siano molto interessanti. A fronte di un ingombro limitato e della possibilità di essere collocate a muro e a una distanza minima di 1,5mt dal punto di ascolto, a quel che leggo nei commenti offrono una gamma bassa estesa fino ai 40 hz e un impatto in basso paragonabile a diffusori da pavimento di maggior stazza.

Finalmente qualcuno si è mosso per offrire un diffusore di alto livello studiato per essere collocato anche, ma non solo, in situazioni limitate dove è impossibile posizionare diffusori a due metri dalla parete posteriore.

Prezzo 5400 euro

http://www.giussani-research.it/Delta/Dati_modelli_HD.htm

esteticamente mi piacciono un sacco e come ben detto ERA ORA che qualcuno pensasse anche a chi di spazio NON NE HA !!
Non mi è chiaro il doppio woofer ...
Sarebbero da sentire ma dove a Milano ?

Penso che Giussani le porti al TA.

Interessanti se non fosse per il prezzo ; non penso si tratti di doppi Wf ma probabilmente quello laterale è un radiatore passivo

E' un tre vie.
Il prezzzo no comment.

Il prezzo mi sembra un po' alto ma bisogna vedere anche la ricerca che c'è dietro

Giussani ha elaborato un nuovo tipo di carico per questi diffusori

http://www.giussani-research.it/GR_DDELS.htm

che il prezzo mi pare veramente eccessivo qualunque sia la ricerca che ci sta dietro

Amuro considera una cosa. Esistono dei diffusori passivi di livello hi-end appositamente progettati per essere inseriti anche in piccoli loculi attaccati alla parete posteriore, che non siano invasivi e che abbiano il basso fra 40hz e 50hz a -3db?

Amuro_Rey ha scritto: che il prezzo mi pare veramente eccessivo qualunque sia la ricerca che ci sta dietro

Non sono d'accordo, bisogna vedere quanto tempo ha perso dietro questo progetto ed il numero di copppie che ha in previsione di vendere, Giussani è a livello artigianale non certo una grande ditta che vende migliaia di esemplari.

La promozione di lancio delle GR Delta Butterfly One/HD è terminata.


Il costo della sottoscrizione per la costruzione di una coppia ora è di € 7.020


Per gli altri diffusori i costi sono:


GR Delta 4 R10/HD € 20.160,00 la coppia
GR Delta 4 R9/HD € 13.560,00 la coppia
GR Delta 4 R8/HD € 10.500,00 la coppia




Per tutti i modelli, il costo della sottoscrizione viene poi suddiviso in tre tranche consistenti nell'importo della prenotazione più due tranche successive, temporalmente coincidenti la prima con l'inizio della costruzione e l'ultima con la disponibilità finale dei diffusori per la spedizione. Previsioni standard di consegna: entro due mesi dalla prenotazione.


GR Delta 4 R10/HD Prenotazione: 3.360 Euro - Prima e seconda rata: 8.400 Euro.
GR Delta 4 R9/HD Prenotazione: 2.260 Euro - Prima e seconda rata: 5.650 Euro.
GR Delta 4 R8/HD Prenotazione: 1.750 Euro - Prima e seconda rata: 4.375 Euro.
GR Delta Butterfly One/HD Prenotazione: 1.170 Euro - Prima e seconda rata: 2.925 Euro.

Ciao Tony, se le Butterfly saranno presentate al Roma Audio Show spero di poterle ascoltare senza troppa calca intorno , l'anno scorso era veramente tanta

Tony da Vibo ha scritto:La promozione di lancio delle GR Delta Butterfly One/HD è terminata.


Il costo della sottoscrizione per la costruzione di una coppia ora è di € 7.020

Sti kaxxi !
E scusate l'espressione ...

Qualcuno le ha ascoltate al TAV?

matte ha scritto:Interessanti se non fosse per il prezzo ; non penso si tratti di doppi Wf ma probabilmente quello laterale è un radiatore passivo

non è un radiatore passivo !
ho incontrato Giussani domenica al tav, peccato che aveva già smontato i diffusori ed era in procinto di partire per Roma da lì a breve.
abbiamo parlato per una 15ina di minuti dei suoi ultimi diffusori, sono molto curioso anch'io di sentirli.

Tony da Vibo ha scritto:La promozione di lancio delle GR Delta Butterfly One/HD è terminata.


Il costo della sottoscrizione per la costruzione di una coppia ora è di € 7.020


Per gli altri diffusori i costi sono:


GR Delta 4 R10/HD € 20.160,00 la coppia
GR Delta 4 R9/HD € 13.560,00 la coppia
GR Delta 4 R8/HD € 10.500,00 la coppia

...

...confesso che sono sbalordito... la prima volta che sentii suonare le GR9 mi piacquero molto... così come mi piacquero, anche se un po' meno, le 8 - ascoltate a casa di un gentilissimo forumer, ma si parlava di prezzi COMPLETAMENTE diversi...

...senza polemica, sarei curioso di sapere se dopo l'intervento dei distributori e/o rivenditori - motivo ufficiale dell'aumento (sic!) - delle Delta 4 ne sono state vendute molte...

...boh, attenderemo i primi usati, anche se pure quelli pare siano "lievitati" insieme ai listini...

Regio

P.S. a scanso di equivoci, a casa mia ci stanno solo le GR8...

Elcaset ha scritto:Qualcuno le ha ascoltate al TAV?

...la saletta in cui suonavano al TAV non fa testo (NON PUO' far testo...) ...probabilmente le elettroniche e - SICURAMENTE - il posizionamento in ambiente non erano idonei a farle esprimere al meglio...

Regio

Penso che qualsiesi elettronica, diffusore o cavo che suona ad una manifestazione darà un idea falsata, i veri ascolti sono in sale idonee o a casa.

Massimo ha scritto:Penso che qualsiesi elettronica, diffusore o cavo che suona ad una manifestazione darà un idea falsata, i veri ascolti sono in sale idonee o a casa.

...bè, non esageriamo... diciamo che nelle manifestazioni stile TAV può capitare (aggiungiamo pure "frequentemente"...) che le condizioni ambientali non siano proprio favorevoli...

...nello specifico - citando un'autorevole fonte - credo che, almeno al TAV di quest'anno, l'Ing. Giussani meritasse di più...

Regio

In bene o in male pensi che un componente sentito al TAV a casa tua suoni nello stesso modo?
Io personalmente non credo.

Ho ascoltato sia i diffusori di cui si parla nel thread che le grandi al Roma HI-end amplificate Eam-Lab,pero' non chiedetemi come suonavano

gug74 ha scritto:Ho ascoltato sia i diffusori di cui si parla nel thread che le grandi al Roma HI-end amplificate Eam-Lab,pero' non chiedetemi come suonavano

Perchè non vuoi che ti chiedano come suonavano?
Ti sono sembrate chiuse?
Ti sono sembrate colorate?

Sputa il rospo....

mara2054 ha scritto:

Perchè non vuoi che ti chiedano come suonavano?
Ti sono sembrate chiuse?
Ti sono sembrate colorate?

Sputa il rospo....

Per fortuna che so che non sei quella dell'avatar altrimenti sarei venuto in sicilia a spiegartelo di persona...allora le grandi chiamiamole cosi' sono di un gigantismo esagerato,voce e chitarra erano enormi come la parete di fondo della sala,le piccole non mi sono piaciute come suono,non mi sono sembrate naturali e poi la storia dei bassi come quelli di una torre sempre secondo il mio parere e considerando il contesto in cui era allestito l'impianto.

non esprimo giudizi sul suono perchè non conosco i diffusori in questione

però vorrei esprimere un osservazione
a me questa sembra la solita presa per i fondelli ai potenziali fruitori
che senso ha progettare un diffusore destinato ad essere collocato laddove c'è poco spazio e farlo pagare come un automobile?
In genere chi ha poco spazio o è costretto a collocare i diffusori a ridosso delle pareti sono ragazzi o gente con case piccole...chi ha tutto lo spazio che vuole sicuramente si orienta verso altre cose, e allora mi chiedo: quale mercato potrà mai avere un prodotto del genere, a prescindere dalla bontà (o meno) che può esprimere all'ascolto?

e poi è mai possibile che anche un costruttore italiano non riesca a fare un cavolo di bookshelf bensuonante senza farlo pagare come un diamante? e basta!

audiofan ha scritto:In genere chi ha poco spazio o è costretto a collocare i diffusori a ridosso delle pareti sono ragazzi o gente con case piccole...

Ci sono anche persone che, a prescindere dallo spazio a disposizione, semplicemente non sopportano avere catafalchi in mezzo alla stanza oppure possono dedicare all'impianto solo un ambiente piccolo o anche non vivono soli e non possono imporre il proprio hobby a tutta la famiglia

Possibile che i costruttori non sappiano più progettare diffusori che non debbano necessariamente essere collocati a minimo 1 mt dalla parete di fondo come spesso mi capita di leggere?

I diffusori in oggetto (che non ho mai ascoltato) sono senza dubbio molto costosi ma almeno rappresentano uno sforzo orientato in tale direzione

audiofan ha scritto:non esprimo giudizi sul suono perchè non conosco i diffusori in questione

però vorrei esprimere un osservazione
a me questa sembra la solita presa per i fondelli ai potenziali fruitori
che senso ha progettare un diffusore destinato ad essere collocato laddove c'è poco spazio e farlo pagare come un automobile?
In genere chi ha poco spazio o è costretto a collocare i diffusori a ridosso delle pareti sono ragazzi o gente con case piccole...chi ha tutto lo spazio che vuole sicuramente si orienta verso altre cose, e allora mi chiedo: quale mercato potrà mai avere un prodotto del genere, a prescindere dalla bontà (o meno) che può esprimere all'ascolto?

e poi è mai possibile che anche un costruttore italiano non riesca a fare un cavolo di bookshelf bensuonante senza farlo pagare come un diamante? e basta!

Ma nessuno ti costringe a comprarlo..