Diffusori da pavimento Indiana line

Ogni tanto vedo che come primo impianto vengono consigliati diffusori Indiana Line... le recensioni delle riviste sono sempre entusiastiche...
Non credo molto ai miracoli, qualcuno le ha sentite "seriamente", si è fatto un'idea di come vanno ?



NOTA 550

listino: 360€ la coppia



3 VIE, DA PAVIMENTO
Type 3-way loudspeaker
Enclosure load bass-reflex
Suggested amplifier 30 - 130 watt
Amplifier load impedance 4 - 8 ohm
Frequency range 38 - 22000 hertz
Sensitivity (2.83 V / 1 m) 91 dB
Drive units 135 mm woofer
135 mm low-mid
26 mm dome tweeter
Crossover 250 / 2800 hertz
Dimensions 175 x 880 x 275 mm
Weight 11.4 Kg
Finishes red cherry vinyl
or
dark grey oak vinyl





TESI 560

listino: 516€ la coppia



3 VIE, DA PAVIMENTO
Type 3-way loudspeaker
Enclosure load bass-reflex
Suggested amplifier 30 - 150 watt
Amplifier load impedance 4 - 8 ohm
Frequency range 35 - 22000 hertz
Sensitivity (2.83 V / 1 m) 92 dB
Drive units 160 mm woofer
160 mm midrange
26 mm dome tweeter
Crossover 180/2800 hertz
Dimensions 175 x 890 x 310 mm
Weight 13.6 Kg
Technical features bi-wiring
bi-amping

shielded loudspeakers
Finishes red cherry vinyl
or
dark grey vinyl





TESI 542

listino: 540€ la coppia


3 VIE, DA PAVIMENTO
Type 3-way loudspeaker
Enclosure load bass-reflex
Suggested amplifier 30 - 120 watt
Amplifier load impedance 4 - 8 ohm
Frequency range 38 - 22000 hertz
Sensitivity (2.83 V / 1 m) 91 dB
Drive units 120 mm woofer
120 mm midrange
26 mm dome tweeter
Crossover 180/2700 hertz
Dimensions 135 x 825 x 240 mm
Weight 9.4 Kg
Technical features bi-wiring
bi-amping
Finishes black high gloss





MUSA 505

listino: 756€ la coppia



VIE, DA PAVIMENTO
Type 3-way loudspeaker
Enclosure load bass-reflex
Suggested amplifier 30 - 140 watt
Amplifier load impedance 4 - 8 ohm
Frequency range 36 - 22000 hertz
Sensitivity (2.83 V / 1 m) 91 dB
Loudspeakers 150 mm woofer
150 mm midrange
26 mm dome tweeter
Crossover 180/2500 hertz
Dimensions 170 x 890 x 272 mm
Weight 12.3 Kg
Technical features bi-wiring
bi-amping
Finishes red rosewood veneer
or
black oak veneer

http://hifi-hiend.forumattivo.com/t4481-indiana-line-musa-505-il-suono-che-non-ti-aspetti?highlight=indiana+line

Ciao, possiedo le Nota 550 e come detto in altro post, posso con assoluta certezza assicurarti che sono diffusori con un rapporto qualità prezzo eccezionale.Come scrive una autorevole rivista : potrebbero costare il triplo e mantenere buono il rapporto sopra citato.
Abbastanza lontane dalle loro sorelle, senza timore direi che suonano con più equilibrio e coerenza rispetto alle musa e tesi.
Possiedono una facilità di posizionamento esemplare, io purtroppo ho dovuto collocarle ad angolo e vicinissime alla parete di fondo, eppure riescono a mentenere un basso veloce e pulito degno di diffusori di ben altro calibro.Ottime anche la gamma alta e le voci. La prima rappresentata da suoni inaspettatamente puliti corretti e raffinati con una grana che ci fa sobbalzare se teniamo conto del prezzo del prodotto.
Non sono diffusori che fanno la voce grossa per conquistare la fetta di mercato entry level, sono diffusori che possono benissimo essere interfacciati a elettroniche ben più costose senza assolutamente arrossire,
Per trovare qualcosa di decisamente migliore dobbiamo moltiplicare di 6 volte il loro prezzo.
Neanche io credo ai miracoli, ma ai buoni progetti....si.
Una delle tante prove utili per comprendere che un impianto ben suonante non deve per forza costare un patrimonio.
Un saluto.
P.s. Non lavoro per Coral ..sono semplicemente obiettivo

bluocram ha scritto:P.s. Non lavoro per Coral ..sono semplicemente obiettivo

Allora lavori per Nikon.....??

bisogna sempre relazionare le valutazioni al prezzo d'acquisto. in questa ottica (io lavoro per canon) credo sia davvero difficile trovare di meglio, soprattutto in termini di "family sound" all'interno delle linee di prodotto "omogenee" di IL.

io ho avuto per un certo periodo (6 mesi, l'intermezzo "riparativo" tra un paio di B&W 803S vendute e un paio di Energy Veritas 2.3i arrivate con un cono rotto) le Arbour 5.30, e siccome mi sembravano un piccolo miracolo per come suonavano in relazione al prezzo, mi sono informato e ho fatto un po' di ascolti. credo che chi abbia avuto la possibilita' di acquistare le Arbour 5.20 (prodotte per poco, evidentemente i costi erano troppo alti in relazione al prezzo) abbia fatto il miglior affare della sua vita.

detto cio', credo anche che onestamente non si possa dire che non c'e' nulla di meglio.... diciamo che se costassero il doppio le consiglierei ancora abbastanza a occhi chiusi, ma i miracoli non esistono, casse che costano 4 volte suonano ovviamente (e naturalmente) in generale meglio su qualunque parametro (poi le schifezze esistono sempre, anche a 30k€).

oh, appro, le IL, come in genere le casse di un certo livello, hanno una precisa cifra sonica. hanno un suono molto morbido ma che rimane abbastanza definito. se si cerca un suono analitico e massimamente trasparente e microdinamico, non vanno bene. ma NON perche' non siano buone, semplicemente suonano in modo differente, hanno diciamo una differente "interpretazione".

probabilmente se costassero di più e non fossero distribuite anche dai mediaworld, per assurdo sarebbero più diffuse.

Buba ha scritto:

bluocram ha scritto:P.s. Non lavoro per Coral ..sono semplicemente obiettivo

Allora lavori per Nikon.....??

Diffusori che costano 4 volte di più debbono suonare per forza meglio? Ne siamo prprio sicuri??
Molti diffusori che costano dai 1000 ai 1500 euro, a mio avviso suonano assai peggio ad esempio delle indiana line 550.
Un consiglio è quello di ascoltare i diffusori, non generalizzare basandosi sul marchio, ogni diffusore ha un suo carattere, le nota suonano completamente in modo diverso rispetto alle arbour,tesi e musa.
Come dicevo prima i miracoli non sono di questo mondo, ma a volte ci sono case costruttrici che non fanno pagare la griffe.

Conoscere, conoscere e ancora conoscere prima di giudicare un diffusore o qualsiasi altra cosa.

Ottima l'osservazione di Piero Forse costano troppo poco e il marchio desta poco fascino, inoltre spesso non te le presenta il commesso in camice bianco

Un saluto.

Le uniche Nota che ho provato, le 550, hanno un rapporto qualità/prezzo mi-ci-dia-le! Secondo me sono ottime, sia a confronto con le sorelle Musa e Tesi della stessa casa ma anche a livello generale. Non sono particolarmente complicate o pretenziose e risultano molto generose, anche in abbinamento con amplificazioni "musicalmente modeste" (nella fattispecie un sintoampli entry level da 300 euro). Ho trovato un punto debole nella perdita di dettaglio a volumi medio/alti, ma lo trovo accettabilissimo come compromesso.

Buba ha scritto:

bluocram ha scritto:P.s. Non lavoro per Coral ..sono semplicemente obiettivo

Allora lavori per Nikon.....??

Perchè non per Canon?

Misure in gamma alta (Nota-550)


gamma bassa (Nota-550)


Qualcuno ci capisce qualcosa ???

Il tutto tratto da qui: http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/viewtopic.php?f=5&t=513 (grazie per la segnalazione bluocram )

Dalle misure sono tutti grandi diffusori... bisogna vedere all'ascolto, non dico che riguarda questi diffusori, ma su tanti le misure sono riportate ad OC.

baru_ ha scritto:
Il tutto tratto da qui: http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/viewtopic.php?f=5&t=513 (grazie per la segnalazione bluocram )

Nel link che hai postato ho letto questa affermazione

"I componenti delle Indiana Line [Nota 550, ndr] hanno un aspetto delicato, ma dal punto di vista progettuale sono semplicemente splendidi. Tenendo conto dei differenti costi, direi che sono una spanna sopra i B&W [802D, ndr]

io phaeton alla grandissima, in quanto ho avuto le IL 5.20 e confermo alla grande le due impressioni.
dopo un po' mi sono spinto anche oltre, modificandole, sostituendo il piedino centrale con due colonnine di alluminio riempite di blu tack ed accoppiandole ad una base di travertino di 11,6kg, su punte
...stavo per dare anche un colpetto al cossover





non ti dico che risultato
dettagli, precisione
decisamente un diffusore al di sopra della sua fascia di prezzo
e con la cassa di legno VERO!

belle casse, gran belle casse, peccato che IL abbia deciso di "addomesticare" la linea arbour, il progetto IMHO era molto interessante, ad esempio il doppio wfr delle 5.30 con il secondo sotto la cassa che "spara" su una lente acustica che funge anche da carico secondario... sia le 5.20 che le 5.30 sono un progetto "doppio carico reflex asimmetrico in serie", una roba molto sofisticata che proposta a quel prezzo aveva dell'incredibile (io pagai le 5.30 meno di 300€)

credo pero' che le serie attuali siano progetti molto meno sofisticati.....

belle le Tesi 542 laccate nere

phaeton ha scritto:bisogna sempre relazionare le valutazioni al prezzo d'acquisto. in questa ottica (io lavoro per canon) credo sia davvero difficile trovare di meglio, soprattutto in termini di "family sound" all'interno delle linee di prodotto "omogenee" di IL.

io ho avuto per un certo periodo (6 mesi, l'intermezzo "riparativo" tra un paio di B&W 803S vendute e un paio di Energy Veritas 2.3i arrivate con un cono rotto) le Arbour 5.30, e siccome mi sembravano un piccolo miracolo per come suonavano in relazione al prezzo, mi sono informato e ho fatto un po' di ascolti. credo che chi abbia avuto la possibilita' di acquistare le Arbour 5.20 (prodotte per poco, evidentemente i costi erano troppo alti in relazione al prezzo) abbia fatto il miglior affare della sua vita.

detto cio', credo anche che onestamente non si possa dire che non c'e' nulla di meglio.... diciamo che se costassero il doppio le consiglierei ancora abbastanza a occhi chiusi, ma i miracoli non esistono, casse che costano 4 volte suonano ovviamente (e naturalmente) in generale meglio su qualunque parametro (poi le schifezze esistono sempre, anche a 30k€).

oh, appro, le IL, come in genere le casse di un certo livello, hanno una precisa cifra sonica. hanno un suono molto morbido ma che rimane abbastanza definito. se si cerca un suono analitico e massimamente trasparente e microdinamico, non vanno bene. ma NON perche' non siano buone, semplicemente suonano in modo differente, hanno diciamo una differente "interpretazione".

Quali sono della attuale produzione indiana line che si avvicinano maggiormente alle arbour 5.20?

Sono misure in ambiente domestico.. Non hanno molto senso per valutare la bontà del progetto.
Di solito si utilizza la risposta in camera anecoica per farsi un idea. Mi pare che AR le pubblichi ancora.

baru_ ha scritto:Misure in gamma alta (Nota-550)


gamma bassa (Nota-550)


Qualcuno ci capisce qualcosa ???    

Il tutto tratto da qui: http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/viewtopic.php?f=5&t=513 (grazie per la segnalazione bluocram   )

Secondo me è il perfetto contrario, sterili,inutili e fine a se stesse sono le prove in laboratorio, dato che il prodotto dovrà essere utilizzato in ambiente domestico. Ritengo estemamente importante, invece, sapere come si comporta in presenza di riflessioni, in angolo, vicino alle pareti..etc etc..  

Un saluto.
Marco.  

mirach ha scritto:Sono misure in ambiente domestico.. Non hanno molto senso per valutare la bontà del progetto.
Di solito si utilizza la risposta in camera anecoica per farsi un idea. Mi pare che AR le pubblichi ancora.

Sese le misure le fai a casa tua ti do ragione, ma se come in questo caso sono fatte a casa di un altro che te ne fai? O avete la stessa stanza con gli stessi mobili oppure a che serve... 

bluocram ha scritto:Secondo me è il perfetto contrario, sterili,inutili e fine a se stesse sono le prove in laboratorio, dato che il prodotto dovrà essere utilizzato in ambiente domestico. Ritengo estemamente importante, invece,  sapere come si comporta in presenza di riflessioni, in angolo, vicino alle pareti..etc etc..  

Un saluto.
Marco.  

Abbiamo sempre in comune un ambiente domestico fatto di mobili angoli e pareti risonanti e non un ambiente asettico..che dici, sarà più attendibile la prova no?  

mirach ha scritto:Sese le misure le fai a casa tua ti do ragione, ma se come in questo caso sono fatte a casa di un altro che te ne fai? O avete la stessa stanza con gli stessi mobili oppure a che serve... 

bluocram ha scritto:Abbiamo sempre in comune un ambiente domestico fatto di mobili angoli e pareti risonanti e non un ambiente asettico..che dici, sarà più attendibile la prova no?  

No non ne convengo, la risposta cambia completamente da ambiente ad ambiente e sarebbe difficile capire quanto è dovuto alle riflessioni e quanto è la risposta degli AP, per questo hanno inventato l'anecoica. Poi se uno ha la possibilità di misurarli nel proprio ambiente ben venga

Va bene Mirach
Un saluto.
Marco.

mirach ha scritto:
No non ne convengo, la risposta cambia completamente da ambiente ad ambiente e sarebbe difficile capire quanto è dovuto alle riflessioni e quanto è la risposta degli AP, per questo hanno inventato l'anecoica. Poi se uno ha la possibilità di misurarli nel proprio ambiente ben venga

bluocram ha scritto:Va bene Mirach  
Un saluto.
Marco.

Se dovessimo giudicare da quel grafico i diffusori non li comprerebbe nessuno come vedi bene presenta una bella voragine intorno a 200 Hz (dovuta all'ambiente)

dav62 ha scritto:
Quali sono della attuale produzione indiana line  che si avvicinano maggiormente alle arbour 5.20?

...Le 665 sono un bel progetto, ben realizzato con un rapporto q/p pressochè imbattibile, ma non posso dire che si avvicinano alle 5.20 anche se in comune hanno una gamma bassa in evidenza.. Le Arbour alla loro uscita, costavano meno, con una costruzione più sofisticata, ma....erano altri tempi

Gianfranco