L'impianto è in firma e cliccando si va alla pagina apposita con chilometri di descrizione e foto.
Come suona? Lineare ed esteso, basso profondo, pieno ma mai sbavato, mi soddisfa pienamente ma so che qualcosa in più si piò ancora fare.
Prediligo ascolti a volumi "live" (anche se non disdegno affatto quelli notturni), per quanto riguarda i generi tanto rock (prediligo le belle registrazioni anni 60/70), ma anche fusion e jazz, per ora no classica ma sono sicuro che arriverà anche quella.
Adesso viaggio con l'Audioquest Gibraltar che ho sempre avuto, e ho sempre rimesso al suo posto quando ho provato altri cavi di potenza, perchè l'Audioquest, nonostante non sia un fulmine di guerra per dinamica nè abbia un eccellente nero di fondo, suona in maniera molto piacevole, raffinata, quasi "smooth", controlla bene entrambi gli estremi, quello basso magari non è rotondissimo come con altri cavi ma sta sempre al suo posto, quello alto eccelle per mancanza di spigolosità.
Per questo motivo, se volessi migliorare (mi dicono tanti che è un collo di bottiglia per il sistema), avevo pensato di "restare in casa" con l'Audioquest Oak, il miglior cavo di potenza in rame del listino Aq, non sono ascoltatore da argento, nè il mio sistema lo gradisce molto.
Dico questo sull'argento perchè ho lo Sky di segnale XLR, cavo in argento, preso per un'offerta ex demo ancora prima di avere il sistema (ai tempi non sapevo che c'era questa differenza di conduttore), presumendo che rispetto all'Audioquest Colorado RCA che già avevo fosse un passo in avanti.
In effetti lo è, perchè lo Sky tira fuori dettagli a tratti emozionanti, ma non è un cavo universale, non è un cavo per suonarci rock, non va molto d'accordo con le mie elettroniche (lo vedrei con dei classe A, e/o con oggetti più "rotondi" tipo elettroniche Accuphase o McIntosh o diffusori Vienna), per cui a malincuore (non è facile rinunciare a certe prerogative di questo cavo, faccio finta di non averlo mai avuto e vado avanti) l'ho messo in vendita e vado alla ricerca di un altro cavo di segnale.
Un'idea sarebbe tornare all'Audioquest Colorado, magari stavolta XLR, visto che lo conosco bene e mi ci trovavo molto bene.
Non so neppure perchè l'ho cambiato, sarà stata la smanìa di avere un cavo bilanciato, pensando che un cavo più costoso come lo Sky fosse automaticamente meglio nel nuovo sistema, e invece è meglio per alcune cose, peggio per altre, magari in altri sistemi sarebbe stato meglio per tutto, qui purtroppo no, e ci perderò pure qualcosa dalla vendita, vabbè, sono esperienze che si fanno.
Al momento ho in prova un Oyaide Tunami Terzo XLR, ho già tutta la linea Tunami top di gamma di alimentazione, i GPX-R Beryllium che ritengo un punto fermo, sono cavi di alimentazione dinamici e neutrali, li ho sentiti andare bene in ogni sistema dove li ho provati.
Il cavo di segnale è molto trasparente, anch'esso dinamico, con pochissimo rumore di fondo, ha la stessa (molto semplice) struttura del cavo di alimentazione: rame puro non intrecciato, tre semplici strati di schermatura.
Per l'alimentazione questa struttura va stra-bene, per il segnale va pure bene ma sento che il cavo è leggermente sottodmensionato rispetto al sistema, si potrebbe migliorare in estensione sia in basso che in alto (dove potrebbe essere anche più raffinato), con migliori fisicità e focalizzazione.
Avevo in passato confrontato direttamente il Colorado RCA che avevo col Tunami Terzo RCA, nel vecchio sistema, è l'impressione era quella : leggermente più dinamico e trasparente l'Oyaide, ma parecchio più esteso (si avvertiva soprattutto in basso) e raffinato l'Audioquest, per cui pur notando che per qualcosa era meglio l'Oyaide ho tenuto il mio Colorado RCA, poi incautamente dato via.
Avvertivo, con le vecchie elettroniche però, che col Colorado, che scendeva molto più in basso, c'era un pò meno di trasparenza, non so se perchè il vecchio ampli non arrivava a gestire bene il basso profondo e quindi si generavano sbavature che coprivano la gamma media (ebbi questa impressione : "il Tunami fa meno del Colorado, ma quel meno che fa il sistema lo rende meglio"), magari oggi l'effetto sarebbe solo di impressionante profondità.
In sostanza, con il mio Audioquest Gibraltar di potenza e l'Oyaide Tunami Terzo XLR di segnale in prestito, l'equilibrio è buono, la resa del sistema è soddisfacente ma so che si può fare di più, anche perchè ho il ricordo del confronto tra Colorado e Tunami RCA dove il Colorado scendeva molto più in basso e focalizzava meglio, con un attimo meno asprezze in gamma alta.
Che fare quindi?
Ipotesi A : lascio tutto com'è e compro il Tunami
Ipotesi B : resto in casa Audioquest, prendo Colorado XLR di segnale e Oak di potenza.
Ipotesi C : come si vede dal titolo, mi ha sempre tentato la linea Cardas Golden Reference, però per me è un salto nel buio, non vorrei poi trovarmi un suono "troppo caldo" (magari con "più basso" potrei iniziare ad avere problemi con l'ambiente di ascolto?), anche se per qualcuno i G.R. sono molto neutrali, estesi e dettagliati.
Ah, i costi (listino, alquanto approssimativamente per alcuni), per intenderci :
- Audioquest Gibraltar potenza 1300
- Audioquest Oak potenza 2600
- Audioquest Sky segnale 2600
- Audioquest Colorado segnale 650 (uguale RCA o XLR)
- Oyaide Tunami Terzo segnale RCA 350
- Oyaide Tunami Terzo segnale XLR 500
- Cardas Golden Reference segnale XLR 1200
- Cardas Golden Reference potenza biwired 2600
Come suona? Lineare ed esteso, basso profondo, pieno ma mai sbavato, mi soddisfa pienamente ma so che qualcosa in più si piò ancora fare.
Prediligo ascolti a volumi "live" (anche se non disdegno affatto quelli notturni), per quanto riguarda i generi tanto rock (prediligo le belle registrazioni anni 60/70), ma anche fusion e jazz, per ora no classica ma sono sicuro che arriverà anche quella.
Adesso viaggio con l'Audioquest Gibraltar che ho sempre avuto, e ho sempre rimesso al suo posto quando ho provato altri cavi di potenza, perchè l'Audioquest, nonostante non sia un fulmine di guerra per dinamica nè abbia un eccellente nero di fondo, suona in maniera molto piacevole, raffinata, quasi "smooth", controlla bene entrambi gli estremi, quello basso magari non è rotondissimo come con altri cavi ma sta sempre al suo posto, quello alto eccelle per mancanza di spigolosità.
Per questo motivo, se volessi migliorare (mi dicono tanti che è un collo di bottiglia per il sistema), avevo pensato di "restare in casa" con l'Audioquest Oak, il miglior cavo di potenza in rame del listino Aq, non sono ascoltatore da argento, nè il mio sistema lo gradisce molto.
Dico questo sull'argento perchè ho lo Sky di segnale XLR, cavo in argento, preso per un'offerta ex demo ancora prima di avere il sistema (ai tempi non sapevo che c'era questa differenza di conduttore), presumendo che rispetto all'Audioquest Colorado RCA che già avevo fosse un passo in avanti.
In effetti lo è, perchè lo Sky tira fuori dettagli a tratti emozionanti, ma non è un cavo universale, non è un cavo per suonarci rock, non va molto d'accordo con le mie elettroniche (lo vedrei con dei classe A, e/o con oggetti più "rotondi" tipo elettroniche Accuphase o McIntosh o diffusori Vienna), per cui a malincuore (non è facile rinunciare a certe prerogative di questo cavo, faccio finta di non averlo mai avuto e vado avanti) l'ho messo in vendita e vado alla ricerca di un altro cavo di segnale.
Un'idea sarebbe tornare all'Audioquest Colorado, magari stavolta XLR, visto che lo conosco bene e mi ci trovavo molto bene.
Non so neppure perchè l'ho cambiato, sarà stata la smanìa di avere un cavo bilanciato, pensando che un cavo più costoso come lo Sky fosse automaticamente meglio nel nuovo sistema, e invece è meglio per alcune cose, peggio per altre, magari in altri sistemi sarebbe stato meglio per tutto, qui purtroppo no, e ci perderò pure qualcosa dalla vendita, vabbè, sono esperienze che si fanno.
Al momento ho in prova un Oyaide Tunami Terzo XLR, ho già tutta la linea Tunami top di gamma di alimentazione, i GPX-R Beryllium che ritengo un punto fermo, sono cavi di alimentazione dinamici e neutrali, li ho sentiti andare bene in ogni sistema dove li ho provati.
Il cavo di segnale è molto trasparente, anch'esso dinamico, con pochissimo rumore di fondo, ha la stessa (molto semplice) struttura del cavo di alimentazione: rame puro non intrecciato, tre semplici strati di schermatura.
Per l'alimentazione questa struttura va stra-bene, per il segnale va pure bene ma sento che il cavo è leggermente sottodmensionato rispetto al sistema, si potrebbe migliorare in estensione sia in basso che in alto (dove potrebbe essere anche più raffinato), con migliori fisicità e focalizzazione.
Avevo in passato confrontato direttamente il Colorado RCA che avevo col Tunami Terzo RCA, nel vecchio sistema, è l'impressione era quella : leggermente più dinamico e trasparente l'Oyaide, ma parecchio più esteso (si avvertiva soprattutto in basso) e raffinato l'Audioquest, per cui pur notando che per qualcosa era meglio l'Oyaide ho tenuto il mio Colorado RCA, poi incautamente dato via.
Avvertivo, con le vecchie elettroniche però, che col Colorado, che scendeva molto più in basso, c'era un pò meno di trasparenza, non so se perchè il vecchio ampli non arrivava a gestire bene il basso profondo e quindi si generavano sbavature che coprivano la gamma media (ebbi questa impressione : "il Tunami fa meno del Colorado, ma quel meno che fa il sistema lo rende meglio"), magari oggi l'effetto sarebbe solo di impressionante profondità.
In sostanza, con il mio Audioquest Gibraltar di potenza e l'Oyaide Tunami Terzo XLR di segnale in prestito, l'equilibrio è buono, la resa del sistema è soddisfacente ma so che si può fare di più, anche perchè ho il ricordo del confronto tra Colorado e Tunami RCA dove il Colorado scendeva molto più in basso e focalizzava meglio, con un attimo meno asprezze in gamma alta.
Che fare quindi?
Ipotesi A : lascio tutto com'è e compro il Tunami
Ipotesi B : resto in casa Audioquest, prendo Colorado XLR di segnale e Oak di potenza.
Ipotesi C : come si vede dal titolo, mi ha sempre tentato la linea Cardas Golden Reference, però per me è un salto nel buio, non vorrei poi trovarmi un suono "troppo caldo" (magari con "più basso" potrei iniziare ad avere problemi con l'ambiente di ascolto?), anche se per qualcuno i G.R. sono molto neutrali, estesi e dettagliati.
Ah, i costi (listino, alquanto approssimativamente per alcuni), per intenderci :
- Audioquest Gibraltar potenza 1300
- Audioquest Oak potenza 2600
- Audioquest Sky segnale 2600
- Audioquest Colorado segnale 650 (uguale RCA o XLR)
- Oyaide Tunami Terzo segnale RCA 350
- Oyaide Tunami Terzo segnale XLR 500
- Cardas Golden Reference segnale XLR 1200
- Cardas Golden Reference potenza biwired 2600