Franco Battiato

Complici gli esperimenti con lo Young e la liquida ho rispolverato vecchi CD e vecchi ascolti.
Tra questi Battiato in vari titoli.
Sempre un bel sentire.
A me è sempre piaciuto molto.

Battiato è uno dei miei artisti italiani preferiti del quale però non apprezzo ogni cosa: ad esempio detesto album come "M.elle Le "Gladiator", "Franco Battiato", "Juke Box" e "L'Egitto prima delle sabbie", quest'ultimo davvero irritante. Anche la sua produzione di "musica classica" (clicca qui) mi lascia indifferente.
Aggiungo inoltre che la sua produzione "pop" dal 1991 in poi non mi ha toccato in maniera significativa, eccezion fatta per una quindicina di brani di ottima fattura e per "Il Vuoto", straordinario sia per la musica che per i testi di Sgalambro: senza dubbio il miglior Battiato degli ultimi 20 anni.

Tranne questi distinguo, il resto della sua produzione fa ormai parte della mia vita da molti decenni.

Anche io amo tantissimo la musica del maestro Battiato . Tiepido aprile è un pezzo bellissimo.
Come reputate le incisioni degli album di Battiato ?

a me invece, con rispetto parlando, mi è sempre stato sulle palle.
Da quel suo famoso collage tipo "lady madonna" del secolo scorso PER QUANTO MI RIGUARDA NON è PIù RIUSCITO A TIRARSI SU'...
Pessime composizioni, troppo spesso copia di qui e copia di lì....

Ovvio che la sua voce può piacere e anche no, a me no di certo., ma va a gusti.

Molti anni fa, in compagnia, sono andato a sentirlo in concerto a Vicenza..
Il pubblico era inferocito, semplicemnete NON era in grado di cantare o suonare. Magari era in una serata "NO", ci può stare, ma a io_me era bastato....

E' giusto che ognuno abbia i propri gusti, ma Battiato sta, per quanto mi riguarda, al lato destro della classifica...

enneceffe ha scritto:
Come reputate le incisioni degli album di Battiato ?

Per me sono buone incisioni fino alla fine degli anni '80, poi la compressione ha fatto i suoi danni senza, per fortuna, rendere la musica inascoltabile

sibry ha scritto:a me invece, con rispetto parlando, mi è sempre stato sulle palle.
Da quel suo famoso collage tipo "lady madonna" del secolo scorso PER QUANTO MI RIGUARDA NON è PIù RIUSCITO A TIRARSI SU'...
Pessime composizioni, troppo spesso copia di qui e copia di lì....

Ovvio che la sua voce può piacere e anche no, a me no di certo., ma va a gusti.

Molti anni fa, in compagnia, sono andato a sentirlo in concerto a Vicenza..
Il pubblico era inferocito, semplicemnete NON era in grado di cantare o suonare. Magari era in una serata "NO", ci può stare, ma a io_me era bastato....

E' giusto che ognuno abbia i propri gusti, ma Battiato sta, per quanto mi riguarda, al lato destro della classifica...

Battiato è uno di quegli artisti che o si amano o si odiano, e sono gli artisti che preferisco: il piattume non fa per me

Quanto alla sua resa dal vivo, condivido che sia non sia proprio memorabile , molto meglio la quiete meditativa di uno studio

Siamo tutti ben consci e secondo me lo è anche il maestro stesso che Battiato non sia Pavarotti.
Il suo punto forte non è certo la potenza vocale o il timbro  " caratteristico" . Chi ha comprato e continua a comprare i dischi di Battiato non certo cerca " l'emozione" tramite le sue performance vocali.
Credo che Battiato sia da ammirare profondamente per il tipo di percorso musicale che ha intrapreso :  non si è mai piegato alle mode del momento e alle logiche commerciali , fuggendo sempre dalle abitudini.
Non è vero che non è mai andato avanti da " bandiera bianca" perché nella sua carriera ha sempre sperimentato tutto  passando dall'elettronica alla classica , dalla musica sacra alle performance dai suoni più aspri e " rock" .
Credo che il grande pregio di Battiato  risieda nel fatto che non sia mai rimasto ingabbiato in un determinato genere e stile musicale .
Inoltre, penso  che sia stato il solo o comunque  uno dei pochi cantautori a introdurre " la metafisica "  nella musica pop -  leggera   e questa non è certo una cosa da poco.

enneceffe ha scritto:
Inoltre, penso  che sia stato il solo o comunque  uno dei pochi cantautori a introdurre " la metafisica "  nella musica pop -  leggera   e questa non è certo una cosa da poco.

Questo post mi era sfuggito.

Sono d'accordo con quanto affermi, e per quanto ne so Battiato è stato l'unico a introdurre accenni alla meditazione, come si può evincere dai brani che ho postato

Secondo me il Maestro è senza ombra di dubbio l'artista che più mi ha colpito, che più mi ha emozionato in assoluto in circa 35 anni di ascolti musicali. Ho anche sue diverse canzoni interpretate da Alice. Certo la voce suadente di Alice è mille passi avanti rispetto alla voce di Battiato.....ma io in ogni caso provo più emozioni con le interpretazioni del Maestro rispetto a quelle di Alice. Pur essendo la voce di quest'ultima su di un altro pianeta....

PetShopBoy ha scritto:Secondo me il Maestro è senza ombra di dubbio l'artista che più mi ha colpito, che più mi ha emozionato in assoluto in circa 35 anni di ascolti musicali. Ho anche sue diverse canzoni interpretate da Alice. Certo la voce suadente di Alice è mille passi avanti rispetto alla voce di Battiato.....ma io in ogni caso provo più emozioni con le interpretazioni del Maestro rispetto a quelle di Alice. Pur essendo la voce di quest'ultima su di un altro pianeta....

Intense entrambe ma in questo caso preferisco la versione di Alice

e il periodo prog?

Nicola_83 ha scritto:e il periodo prog?

Ti consiglio i primi 4: "Fetus", "Pollution", "Sulle corde di Aries" e "Clic".


Nel 1974 non mi risulta che qualcuno, in ambito pop, facesse roba del genere ma sono pronto a ricredermi.

lo so lo so...era per dire...nessuno li ha citati

https://www.ansa.it/sicilia/notizie/2021/05/18/-e-morto-franco-battiato-_9a4fa35d-f14b-4469-9a57-511cc4863531.html

R.I.P.

Purtroppo...

Mi spiace tanto, mi piaceva moltissimo il suo modo di mettere insieme classica etnica e melismi vocali, particolarmente nell'ultimo ventennio. Grazie Franco

Vero lutto .. con lui se ne va a mio avviso l'ultimo grande cantautore, artista, poeta, progressista italiano, fuori da ogni schema, fuori dal coro, mai uniformato alle facili tendenze del momento. Nel mio cuore Battiato e Dé André occupano un posto speciale.

Mi risulta impossibile individuare un album preferito, amo quasi tutta la sua produzione, inveitabilmente alcuni lavori mi sono più cari di altri, penso a Fisiognomica, La Voce del Padrone, Patriots, L'era del cinghiale bianco, Orizzonti perduti, Come un cammello in una grondaia.

Bellissime anche le raccolta di cover Fleurs, tutte quante ...

Riposa in pace grande artista e grande uomo ...