Cavi di segnale Magnan Signature con conduttori in "plastica conduttiva". Possibile?

Mi chiedo come sia possibile usare la plastica come conduttore quando è noto che si tratti di un isolante.
Eppure questi cavi devono per forza funzionare altrimenti non sarebbero venduti.

Tecnici, scienziati, chimici (Fabiooooooooooooo ), mi spiegate per cortesia?


http://www.estroarmonico.com/MAGNAN_SIGNATURE.html

Me ne vado per un idea, plastica miscelata a materiale conduttivo, poi parla di verniciatura che volendo può essere conduttiva.
Secondo me sono sostanze altamente conduttive miscelate ad un minimo di sostanze plastiche, il materiale conduttivo è probabilmente del tipo filiforme in modo da creare il collegamento.
Come la parte nera di questo cavo coassiale che copre la parte trasparente, sono presenti fibbre conduttrici miscelate a plastica che rende tale parte conduttrice, io lo uso come cavo phono.

Plastiche non conduttive è un concetto ormai superato.

In realtà si possono ottenere delle molecole di sintesi in modo tale che queste quando sono sollecitate si comportino a tutti gli effetti come dei conduttori.
Mi spiego meglio, si tratta di molecole che contengono dei gruppi capaci di delocalizzare, o addirittura spostare elettroni lungo la struttura del polimero.
Chiaramente è necessario che vi sia una perturbazione esterna affinchè ciò avvenga.

Queste strutture di nuova generazione permettono di modellare le caratteristiche del conduttore in base a quelle che sono le necessità richieste.

Ciao Fabio, con quello che ho detto io non centra niente o l'ho detto in modo molto maccheronico quello che è l'attuale evolversi dei materiali.

cavo in plastica conduttiva, l'ultima frontiera per avere un suadente suono plastico con poca spesa

Quindi se ne usiamo uno x accendere una lampadina e lo tocchiamo, prendiamo la scossa?

Geniale, proprio una bella pensata

Gianni il concetto di conduttore e di isolante non cambia, pertanto la parte conduttiva è sempre isolata con un materiale opportuno.
Badate bene che non si sta parlando di cavi di alimentazione e/o di potenza, ma di segnale.

fabiovob ha scritto:Plastiche non conduttive è un concetto ormai superato.

In realtà si possono ottenere delle molecole di sintesi in modo tale che queste quando sono sollecitate si comportino a tutti gli effetti come dei conduttori.
Mi spiego meglio, si tratta di molecole che contengono dei gruppi capaci di delocalizzare, o addirittura spostare elettroni lungo la struttura del polimero.
Chiaramente è necessario che vi sia una perturbazione esterna affinchè ciò avvenga.

Queste strutture di nuova generazione permettono di modellare le caratteristiche del conduttore in base a quelle che sono le necessità richieste.

Confesso che ero completamente allo scuro della cosa.La conferma che la fisica dei materiali è la "fisica del futuro ormai da un pezzo", per chi non se ne fosse accorto
Comunque il fatto è che viene tirato in ballo l'effetto pelle che secondo la teoria è ininfluente sui cavi di segnale audio.
In verità per la teoria sembra che nulla influisca.Se togli i parametri elettrici,e neanche quelli...
Ciao,Seb.

fabiovob ha scritto:Gianni il concetto di conduttore e di isolante non cambia, pertanto la parte conduttiva è sempre isolata con un materiale opportuno.
Badate bene che non si sta parlando di cavi di alimentazione e/o di potenza, ma di segnale.

Grazie x la spiegazione Fabio