Nell'ottica della ricomposizione dell'impianto stereofonico (quello attuale non è più funzionante), quale finale scegliereste tra i due indicati per pilotare in un ampio salone (circa 40 metri quadrati)una coppia di Harbert Monitor 40.1 oppure, in alternativa, dei Vandersteen 5a?
A parte i Quod ed il Macintosh, avreste delle alternative da propormi?
Preciso che non cambio l'impianto spesso, anzi! Vista la somma ingente che dovrò sborsare (non subito però, al momento sto ancora cercando di chiarirmi un po' le idee)e considerato che vorrei tenere a lungo l'impianto, l'affidabilità delle elettroniche e la possibilità di essere eventualmente riparate anche dopo molti anni di utilizzo rappresentano per me dei requisiti fondamentali, dando per scontato una resa sonora di alto livello (ma questo parametro credo sia quanto meno difficilmente oggettivabile).
Purtroppo provengo da una brutta esperienza con un finale BAS P50, acquistato nel 1986 da Benali e Antolini, a Verona: ho avuto dei problemi col trasformatore di uscita, l'ho portato due volte a farlo riparare in centri qualificati, ma nulla da fare! Era un prodotto d'importazione (ufficiale?) dall'Inghilterra e dopo molti anni i pezzi di ricambio non si trovano più.
Quindi scottato da quest'esperienza negativa, non prendo in considerazione tutti quegli apparecchi prodotti localmente da piccoli costruttori, magari validissimi da un punto di vista musicale, ma dalla copertura commerciale, nel medio-lungo termine, ignota.
Spero possiate darmi una dritta.
Ciao a tutti e grazie in anticipo per l'aiuto.
Roberto
A parte i Quod ed il Macintosh, avreste delle alternative da propormi?
Preciso che non cambio l'impianto spesso, anzi! Vista la somma ingente che dovrò sborsare (non subito però, al momento sto ancora cercando di chiarirmi un po' le idee)e considerato che vorrei tenere a lungo l'impianto, l'affidabilità delle elettroniche e la possibilità di essere eventualmente riparate anche dopo molti anni di utilizzo rappresentano per me dei requisiti fondamentali, dando per scontato una resa sonora di alto livello (ma questo parametro credo sia quanto meno difficilmente oggettivabile).
Purtroppo provengo da una brutta esperienza con un finale BAS P50, acquistato nel 1986 da Benali e Antolini, a Verona: ho avuto dei problemi col trasformatore di uscita, l'ho portato due volte a farlo riparare in centri qualificati, ma nulla da fare! Era un prodotto d'importazione (ufficiale?) dall'Inghilterra e dopo molti anni i pezzi di ricambio non si trovano più.
Quindi scottato da quest'esperienza negativa, non prendo in considerazione tutti quegli apparecchi prodotti localmente da piccoli costruttori, magari validissimi da un punto di vista musicale, ma dalla copertura commerciale, nel medio-lungo termine, ignota.
Spero possiate darmi una dritta.
Ciao a tutti e grazie in anticipo per l'aiuto.
Roberto