Non ce la faccio piu'...

...a fare prove di componenti che mi piacciono poco.

Spengo tutto per qualche mese...altrimenti ri-vendo tutto.

Invidio chi ha ancora la "spinta" giusta.

lo sapevo che non dovevo fare quella prova

No, hai fatto bene

Ma magari il Crescendo e le Kef le vorrei tenere...vendo l'ampli sperando nel pupillo jr...

Luca non conosco le tue motivazioni, ma per quel che mi riguarda, essendo questo un hobby ascolto musica e provo prodotti nuovi, sia che siano belli o brutti, solo quando ho voglia e tempo.
Se così non fosse il mio hobby diverrebbe un obbligo e perderei lo spirito ispiratore del mio hobby.

Prova a fare anche tu così, non sentire il tuo hobby un obbligo o una necessità, devi dedicarti a queste cose quando sei ben disposto sennò il risultato, anche di un semplice ascolto, sarà affetto da uno stato d'animo non idoneo che potrebbe inficiare la serenità dell'evento.

Inoltre evito di ascoltare musica e fare test tutti i giorni altrimenti mi viene noia ed assuefazione e perdo la spinta emotiva.

E non andare dal Frate, che porta un sfiga colossale!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

fabiovob ha scritto:evito di ascoltare musica e fare test tutti i giorni altrimenti mi viene noia ed assuefazione e perdo la spinta emotiva.

Il problema e' che ogni volta che ascolto musica (raramente) non posso fare a meno di notare che quello che sento non mi basta (per questo l'ascolto raramente...). Mi si potrebbe dire che la soluzione sarebbe quella di cambiare impianto, di prenderne uno "migliore"...e quale? Ho sentito di tutto anche oltre le mie possibilita' e fino ad ora non ho trovato la soluzione. Quando vendetti il primo impianto ho cercato qualcosa di piu' "completo", ma non l'ho trovato perche' prima di tutto non avrei piu' potuto fare a meno di un medio confrontabile con quello delle LS3/5a e di voci ad altezza naturale.

Ho ascoltato B&W, Wilson, ProAc, Sonus Faber, Klipsch, Tannoy, Martin Logan, Magneplanar, Quad, etc. con amplificazioni di ogni tipo, ma alla fine sono tornato sconsolato sulle LS3/5a pilotate dal "solito" Audio Innovations 500 col quale fanno una coppia formidabile ma per me, senza l'analogico, non piu' sufficiente. Il problema e' che col digitale niente mi sembra sufficiente; il discorso della tromba al circo non era uno battuta.

Poco tempo fa mi sono entusiasmato per le amplificazioni Royal Device a trasformatori col relativo DAC, ma c'e' qualcosa che non ho capito che ancora non mi convince.

Ieri ho ascoltato di nuovo le ML Aerius (una mia vecchia "fissa") pilotate in bi-amplificazione e nonostante fossero mal posizionate e mal collegate ho avuto un sussulto di speranza: finalmente, forse, una possibilita' per avere un medio-alto anche migliore di quello delle LS3/5a, un basso accettabile, niente separazione tra pannello e woofer e niente voci maschili rasoterra...per poi scoprire che alzando un po' il volume i pannelli elettrostatici induriscono inaccettabilmente le voci e che vanno tenuti sempre accesi perche' altrimenti ci vogliono tre giorni per farle "suonare" di nuovo.

Ho suonato troppo a lungo per adattarmi.

Quello che capita a te credo capiti un pò a tutti.

La nostra passione ci porta sempre a migliorare quello che abbiamo anche se abbiamo il meglio del meglio.

In ogni modo anch'io ogni tanto mi prendo una pausa di ascolto, secondo me si dovrebbe ascoltare degli impiantacci malsonati per poi rendersi conto di quello che veramente abbiamo e secondo me si riuscirebbe ad apprezzare il tutto

Buon Anno a Tutti

Silvio Wlg

Cabasse Bora Luca.Prova,visto che non appaiono nel tuo elenco,pur ampio,di ciò che hai ascoltato.I medi sono il loro punto di forza,ma il resto della gamma gli fà degno contorno.
Secondo me è una evoluzione del tuo modo di ascoltare senza perdere nulla di quello che hai già.
Un tre vie da supporto con concentrico per i medio-alti.
Rapporto qualità prezzo strepitoso,secondo me.
Prezzo in assoluto alto per me,mi pare 2800 euro e mi pare di aver capito non ti scontano nulla.
Stanotte invece ci toccherà di ascoltare solo botti e bollettini di guerra.
Buon anno a tutti e state boni coi botti.
Ciao,Sebastiano.

Luca ho pensato parecchio prima di risponderti (forse dovevo farmi i fatti miei - se così scusami a priori, non è mia intenzione nè essere critico nè offendere, ma solo darti un mio modesto contributo)

Secondo me sei un caso difficilissimo (direi irrisolvibile) e facilissimo nello stesso tempo. Mi spiego

1) difficilissimo xchè se nel catalogo sterminato delle marche che hai menzionato non hai trovato una cassa che ti piaccia più delle tue, allora è molto dura. Fermo restando che ognuno la pensa come vuole ed è libero di fare ciò che vuole, se nessuna tra Martin Logan, Quad, Maggies, ha un medio che ti piace di più, allora fermati lì. Inutile cercare ancora. Se pensi che il medio di una Quad 63 o di una ML CLS sia inferiore a quello delle tue, allora non credo che saresti soddisfatto neanche con una cassa da 200,000 euro

2) Facilissimo xchè è evidente che tu sei stra-innamorato cotto delle tue casse. Quindi sei fortunato in quanto hai un punto fermo. Parti da li e tienile. Però dentro di te c'è forse il tarlo della resa sui bassi. Allora lavora su quello e basta.

Prova qualche ampli diverso, x esempio un ottimo valvolare con le 845 come discusso con EMA o altri ancora. Magari anche qualche stato solido di livello più alto. E vedi come va. Potresti rimanere sorpreso.
In più hai sempre la strada di un possibile subwoofer - strada impervia e difficilissima ma a volte qualche risultato sorprendente si ottiene, magari tagliato molto molto basso x far lavorare con tutto comodo le tue casse.
D'altre parte se sei quasi pronto x le Aerius, che non sono certo le migliori ML mai prodotte, vuol dire che quella strada li non ti dovrebbe suonare così aliena. Ma già un miglior ampli che controlli meglio le tue casse, dovrebbe far miracoli.

Boh ti ho detto la mia
Ciao
Gian

E a stare un po' lontano dal forum ci avevi mai pensato ?
Cordialità

whoever ha scritto:E a stare un po' lontano dal forum ci avevi mai pensato ?
Cordialità

pluto ha scritto:Se pensi che il medio di una Quad 63 o di una ML CLS sia inferiore a quello delle tue, allora non credo che saresti soddisfatto neanche con una cassa da 200,000 euro

Non c'e' solo il medio...la 63 ha il palcoscenico rasoterra, la CLS necessita di un ambiente molto grande intorno dedicato a lei e di una amplificazione particolare che smorzi la brillantezza dei pannelli (le ho ascoltate con un impianto full-ARC e mi sono sembrate inascoltabili). Quanto alle Aerius e' chiaro che non sono all'altezza di quelle molto piu' grandi, ma io non cerco cose stratosferiche ed inoltre con le maggiori si innescano problemi di pilotaggio non proprio trascurabili e risolvibili solo con investimenti decisamente alti che per me sono inconcepibili; come ho scritto nella firma, non sono un audiofilo e "ammanaccare" sempre all'impianto mi procura stress invece che divertimento. Mi basta di sentire "abbastanza bene" la musica, che e' il solo scopo per il quale acquistai il primo impianto. Se non avessi dovuto lasciare l'analogico vivrei felice col mio impianto come prima; e' col digitale che sono iniziati i problemi.

pluto ha scritto:2) Facilissimo xchè è evidente che tu sei stra-innamorato cotto delle tue casse

Mah, in realta' non sposo una Fede...le LS3/5a hanno alcuni limiti ben noti ma hanno anche una versatilita' incredibile perche' riesco ad ascoltarci qualunque genere musicale. Certo, in alcuni casi ci sono carenze, ma secondo me molto meno che con altri diffusori. Se trovo qualcosa di meglio sulla stessa strada con la stessa compattezza e versatilita' (e le Aerius erano l'idea) allora saro' felice di cambiare, probabilmente tenendo anche i mini.

Comunque, speriamo che nel 2011 mi si schiariscano le idee, magari dopo una pausa di riflessione.

BUON ANNO A TUTTI!

Luca, sia io che te abbiamo le orecchie "cotte" dai nostri diffusori preferiti. Siamo talmente assuefatti al loro modo di suonare che non ci accorgiamo quasi più dei loro difetti, anche se li conosciamo bene, e godiamo solo dei loro pregi. Questo comporta due conseguenze: la prima è che gli altri non comprendono il nostro attaccamento (e fin qui ), la seconda, ben più grave, è che tutto quello che ascoltiamo non ci soddisfa.
Per questo mi sto dedicando a provare altri diffusori, più per disintossicarmi un po' e rieducare le orecchie che per reale desiderio di cambiare.

Hai preclusioni per usato vintage?

Mai ascoltati i drivers a nastro delle infinity?

(così, tanto per parlare...)

Io Luca ti consiglio proprio un periodo di reset senza ascoltare nulla. Le feste possono essere la buona occasione.

L'audio è come il profumo. dopo un pò di annusate non capisci più nulla.

Intanto, auguri e buon anno!!!!!

Scusa tanto se mi permetto pur non avendo molta esperienza in questo Hobby per me nuovo:
ma perché non "ascolti" rilassato punto e basta?
"Sbirciando" in alcune risposte ho trovato suggerimenti che "tendono" al tecnico e tu saprai sicuramente riconoscerne le verità.
Io ti posso "aiutare" - se vuoi - consigliandoti una "medicina alternativa" che non ha "fondamento tecnico": un Hobby va vissuto come tale e la ricerca della perfezione deve andare all'infinito senza diventare un'ossessione....
Diversamente è "malessere" e non "benessere"
Anno Nuovo "Ascolto Nuovo"

Tanti auguri.
Ciao.

Contraccambio gli auguri ma...ti confesso che non ho capito granche'!

Luca58 ha scritto:Contraccambio gli auguri ma...ti confesso che non ho capito granche'!

Credo volesse dire: "Take it easy!"

Grazie per la traduzione...

Tradotto in inglese è così semplice?
Io sono "amante" della "nostra" lingua.
Ma credo che tu ora abbia capito e, sinceramente, lo spero per te
Ciao.

"Take it easy" (in italiano o in inglese non cambia) aiuta a sopravvivere ma non porta a risultati.

La musica suonata ha fatto parte della mia esistenza fin da bambino e ne sento la mancanza ora che non ho piu' tempo di dedicarmici. Il mio impianto e' percio' uno strumento per collegarmici, non un hobby: se lo strumento non "suona", il collegamento salta. Non esistono "medicine alternative".

Difficile da capire se non lo si e' provato.

se non è un hobby, ma va oltre, allora posso "provare" a capire.
Altrimenti, sia in italiano che in inglese, diventa un'ossessione ed allora è meglio spegnere
Per me è un HOBBY.
Ciao ancora

Fausto ha scritto: se non è un hobby, ma va oltre, allora posso "provare" a capire.
Altrimenti, sia in italiano che in inglese, diventa un'ossessione ed allora è meglio spegnere
Per me è un HOBBY.
Ciao ancora

Perfettamente d'accordo.
Se non esiste una soluzione praticabile, perchè accanirsi? Stacchiamo la spina (nel vero senso della parola) all'impianto per un bel periodo.

Ciao Luca....
tranquillo...ora vieni al tempio..prendi i filini...ascolti le mie B&W...e quando ritorni in quel di pisa...vedrai che... anche la torre ti sembrerà + dritta..

Per i filini ci troviamo, ma per il Tempio non e' il periodo giusto perche' sono in fase di rigetto da ascolto di impianti