NAD M3

• 180 watts X 2, 10Hz - 20kHz, with 0.03THD, both channels driven into 8 or 4 Ohms
  
• Dynamic power of 280 watts at 8 Ohms, 480 watts at 4 Ohms, and 785 watts at 2 Ohms
  
• PowerDrive
  
• Dual stage high current/high voltage power supply
  
• Dual Mono topology
  
• Twin NAD Custom-Made "Holmgren" Toroidal transformer
  
• Ultra precise multi-stage electronic volume control using discreet resistors
  
• 7 inputs, including 1 balanced XLR
  
• Tape/Zone 2 output (independent source selection, no volume control)
  
• Speakers A B with custom 5 way binding posts
  
• Biamp mode with selectable 40, 60, 80, 100 Hz crossover frequency on Pre Out 1
  
• Powered subwoofer
  
• Main Amp input
  
• Remote Bass and Treble controls with Spectral Tilt option
  
• Remote Balance control with 0.5 dB steps
  
• Selectable Mono, Left, Right, and Stereo options
  
• RS-232 interface for advanced custom installations
  
• 12V Trigger for advanced control options, 1 Out
  
• 3.5mm IR Control jacks, 1 In and 2 Out
  
• Detachable AC cord
  
• M3 System Remote Control
  
• ZR 3 second zone remote
  

Edmond ha scritto:Lei, Frate Venticello, si è fatto delle idee sbagliate, proprio sbagliate............ Non apprezzerei i prodotti AA, altrimenti........

matley ha scritto:Vuoi far fuori le CM9?

Banano ha scritto:mi sembra costi sui 3/4000 feudi....

aircooled ha scritto:una via di mezzo, ma non è per lei che ama i suoni ...... musicali

Santo cielo, ma suona "attufato" anche questo .


Sò che NAD è sempre stata piuttosto riservata nel dichiarare le potenze, non si sbilanciano mai, ma perchè dichiarano lo stesso valore in regime continuo e un cospicuo aumento in regime dinamico al mutare dell'impedenza

Edmond ha scritto:O Venticello, ochettù dici??? Il Naddone 'un sòna????????

in regime dinamico tutti possono dichiarare potenze da paura

aircooled ha scritto:maperche lo chiedi a me? mica sono un naddaro io diaciamo che può piacere o meno a seconda dei gusti, se vuoi un ampli piuttosto... eccitato è il tuo altrimenti lasci perdere

ema49 ha scritto:.eccitato come il Gryphon Diablo..

eccitato come il Gryphon Diablo..

--eRRe- ha scritto:

ema49 ha scritto:.eccitato come il Gryphon Diablo..

Emmmmm.......
Tradotto??

aircooled ha scritto:

eccitato come il Gryphon Diablo..

ogni tanto si legge sui forum che sia un clone di di quello, è un emerita cazzata! è un cinese puro che non ha nulla a che vedere con l'altro

ema49 ha scritto:

Quante volte l'ho postato! ..alla fine l'importatore mi manderà un paio di uomini ben armati..

ema49 ha scritto:
Circa 3 anni fa, dopo avere ascoltato a lungo e con
diversi diffusori il Callisto, decisi di comprarlo ma dato che non era
più in produzione e avendo letto la solita recensione-panegirico del
solito guru sul Gryphon Diablo, ma anche forte del fatto che comunque
quest'ultimo avrebbe dovuto rappresentare (anche per il costo...) una
evoluzione rispetto al Callisto, lo ordinai a scatola chiusa a Fulvio
(Chiappetta) di S.I. Audio, al quale diedi indietro il suo megaintegrato
valvolare OTL con 12 valvole per canale di cui non ricordo il nome.
Dopo un congruo periodo di rodaggio, il Diablo continuava a presentare
una gamma alta pungente, il medio-alto un pò asprigno ed in evidenza: ne
soffriva molto il timbro dei violini, tutt'altro che naturali; di
questi era difficile sentire la cassa armonica, sembrava di sentire solo
le corde; il tutto peggiorava con i violini barocchi, come puoi ben
immaginare. La gamma media era buona, anche se presentava un pò di
grana, la gamma bassa perentoria ed articolata ma senza alcuna coda come
si ascolta dal vivo (normale decadimento delle armoniche basse). Il
tutto si traduceva in un suono secco, asciutto e, alla fine, stancante.
Telefonai a Fulvio che mi suggerì di aprire l'integrato e di verificare
la funzionalità di alcuni (due) fusibili, cosa che feci con l'aiuto del
titolare del negozio CREA, ottimo tecnico. I fusibili erano a posto
(come immaginavo, anche se Fulvio mi aveva dato una spiegazione che
onestamente non compresi) e il titolare di Crea, in tutta onestà, mi
disse che l'interno dell'apparecchio era uno spettacolo e la
componentistica di ottimo/eccellente livello. Provammo assieme
l'apparecchio ed anche lui ebbe le stesse impressioni: quello era il suo
"assetto" sonoro, molto efficace con la musica moderna ma con qualche
limite con la classica.

--eRRe- ha scritto:
Ti riferisci all'incirca a questo???

ema49 ha scritto:
Circa 3 anni fa, dopo avere ascoltato a lungo e con
diversi diffusori il Callisto, decisi di comprarlo ma dato che non era
più in produzione e avendo letto la solita recensione-panegirico del
solito guru sul Gryphon Diablo, ma anche forte del fatto che comunque
quest'ultimo avrebbe dovuto rappresentare (anche per il costo...) una
evoluzione rispetto al Callisto, lo ordinai a scatola chiusa a Fulvio
(Chiappetta) di S.I. Audio, al quale diedi indietro il suo megaintegrato
valvolare OTL con 12 valvole per canale di cui non ricordo il nome.
Dopo un congruo periodo di rodaggio, il Diablo continuava a presentare
una gamma alta pungente, il medio-alto un pò asprigno ed in evidenza: ne
soffriva molto il timbro dei violini, tutt'altro che naturali; di
questi era difficile sentire la cassa armonica, sembrava di sentire solo
le corde; il tutto peggiorava con i violini barocchi, come puoi ben
immaginare. La gamma media era buona, anche se presentava un pò di
grana, la gamma bassa perentoria ed articolata ma senza alcuna coda come
si ascolta dal vivo (normale decadimento delle armoniche basse). Il
tutto si traduceva in un suono secco, asciutto e, alla fine, stancante.
Telefonai a Fulvio che mi suggerì di aprire l'integrato e di verificare
la funzionalità di alcuni (due) fusibili, cosa che feci con l'aiuto del
titolare del negozio CREA, ottimo tecnico. I fusibili erano a posto
(come immaginavo, anche se Fulvio mi aveva dato una spiegazione che
onestamente non compresi) e il titolare di Crea, in tutta onestà, mi
disse che l'interno dell'apparecchio era uno spettacolo e la
componentistica di ottimo/eccellente livello. Provammo assieme
l'apparecchio ed anche lui ebbe le stesse impressioni: quello era il suo
"assetto" sonoro, molto efficace con la musica moderna ma con qualche
limite con la classica.

..però quanta somiglianza (all'interno) tra i due.. ..anche il colore delle schede..qualcuno insinua che il progetto sia opera dei tecnici Gryphon...le solite malelingue, vero Santità?..