Sembrano interessanti anche nel prezzo.
Uno progetto vintage ma di nuova fattura.
Grazie.
Ciao.
Ed io ascolto tanto rock e blues. Anche musica italiana.ispanico ha scritto:Ciao, io il mese scorso da Ghegin HiFi ho potuto ascoltare le 12 modello più piccolo guidate da un integrato Lec tor zax 70 ed era un gran bel sentire, grande dinamica e immagine forse non il massimo per la classica o il jazz perché sono diffusori non molto raffinati in senso stretto pur se col programma musicale utilizzato si son difese alla grande. A me personalmente lasono piaciute, costruite in modo davvero robusto e ben rifinite. Per la cifra richiesta e per ascoltare rock, blues, fusion, elettronica credo abbiano pochi rivali.
Esatto! Le 15!PaoloDM ha scritto:Sono diffusori dal rapporto qualità prezzo tra i migliori del mercato attuale.
Ennesima rivisitazione del monitor coassiale di scuola tannoy si avvicinano molto alle prestazioni dei riferimenti inglesi ad una frazione del prezzo.
Suono materico, concreto e molto divertente.
Per chi ama la musica e la ascolta non solo con le orecchie ma anche con la pancia.
Ti consiglio di prendere le 15, perché un 15 è un 15.
Se ti va condividi le tue impressioni che questi diffusori sono interessantiFausto ha scritto:Domani vado ad acsoltarle .... vediamo ....
certo che si!dedant ha scritto:Se ti va condividi le tue impressioni che questi diffusori sono interessantiFausto ha scritto:Domani vado ad acsoltarle .... vediamo ....
Ti saprò dire non appena arrivano gli stand e dopo un pò di rodaggio.il reba ha scritto:A me interessa
Ti dico la verità.ispanico ha scritto:Ciao. Secondo me hai fatto una buona scelta come avevo anticipato...a me son piaciute molto le 12 per ambienti tipicamente domestici, le 15 forse sono un po' troppo generose se non si hanno stanze dedicate e/o trattate, ciò non toglie che sono e restano per quella cifra uno dei migliori rapporti qualità/prezzo.
Buoni ascolti.
Complimenti e buoni ascolti, aspetto le tue impressioni collegate all’impiantoFausto ha scritto:Buonasera.
Ascolto di questi diffusori andato a buon fine.
Dopo le impressioni le prove ed i video YouTube mi sono deciso a sperimentarle di persona.
Ogni mia aspettativa, anche in relazione alla musica che preferisco, é stata ampiamente soddisfatta.
Restituiscono un suono forse poco "audiofilo" ma di sicuro effetto con rock e blues.
Un pò come essere tornato indietro di anni quando si ascoltava con i vari rack.
Però con molta più qualità.
La sensazione è quella cosidetta "live".
Davvero ben fatte.
Le 15 sono un pò troppo "grosse" in tutti i sensi e ci vorrebbe un ambiente ampio.
Ho preferito le 12 che sono un pochino più delicate.
Fondamentale, secondo me, il posizionamento sui loro stand dedicati.
Per concludere le ho comprate le 12 ....
Mentre aspetto gli stand faccio un pò di rodaggio.
Se interessa vi saprò dire sia con le valvole che a stato solido.
Buoni ascolti
Per solo qualche ascolto posso tuttavia già dirti che non sono "solo" diffusori da festa .... anzi!il reba ha scritto:Ammetto di essere molto interessato. Sono curioso di sapere se anche a livello di dettaglio vanno bene o se sono diffusori divertenti, "da festa".
Aspetto il resoconto di Fausto, io vorrei tornare da mamma Klipsch ma queste Vestilyd non sembrano affatto male.
GrazieFausto ha scritto:La mia premessa è quella che non scriverò di impressioni d'ascolto puramente "audiofile" perché ho ridimensionato di molto il mio modo di fruire della musica durante le pause ed il tempo libero.
Un pò un ritorno alle origini con buona pace di settaggi vari e soprattutto tranquillizzando il portafoglio.
Al momento, seppur in attesa degli stand, direi di essere soddisfatto. ( poca spesa ma tanta resa )
Poggiate sul pavimento, nonostante abbiano dei piedini in gomma, lo fanno suonare un pò quando si alza il volume. ( rimbomba )
Credo che influisca un pò anche l'inclinazione, che al momento non c'è, e quindi tutti i watt vanno via dritti. ( inclinate alla Klipsch saranno sicuramente a loro agio )
Si è vero!
L'ascolto é di pancia!
Live!
.... bello!!!!
Però sanno mettere ogni frequenza ( .... si dice così .... spero ) al posto giusto e di conseguenza anche il piccolo altoparlante si distingue nell'ascolto dal grande woofer che "comanda" le danze!
Scendono ma hanno anche un buon dettaglio sui medio/alti.
Non affaticano anche dopo un ascolto prolungato con generi non proprio .... soft .... ( x me il NON affaticare é elemento determinate )
Proverò anche con jazz ma un pò movimentato.
Con la classica .... non saprei come giudicare .... vedremo.
Di seguito alcuni LP ascoltati per rendere l'idea.
Continuo col "lavoro" e grazie per l'attenzione.
Buoni ascolti.
Fausto ha scritto:Qualcuno possiede questi diffusori oppure ha avuto modo di ascoltarli?
Sembrano interessanti anche nel prezzo.
Uno progetto vintage ma di nuova fattura.
Grazie.
Ciao.
In realtà non sono io che mi riferisco a questo “vintage” ma bensì la stampa di settore ed i video su canali commerciali.Nimalone65 ha scritto:Fausto ha scritto:Qualcuno possiede questi diffusori oppure ha avuto modo di ascoltarli?
Sembrano interessanti anche nel prezzo.
Uno progetto vintage ma di nuova fattura.
Grazie.
Ciao.
Credo tu non ti riferisca al vero suono vintage . Infatti il suono vintage aveva l’ambizione di non essere affatto di “impatto” , utilizzavano coni leggerissimi in polpa di cellulosa e sospensioni dalla scarsissima escursione , sopportavano pochissimi watt , difficilmente più di 5-6 , avevano magneti in alnico , ed ovviamente erano di efficienza medio alta . Inoltre costando molto venivano quasi sempre progettati a gamma estesa . Tutto ciò ovviamente solo per precisare delle inesattezze , che potrebbero indurre in inganno .