Qualche anno fa con un po’di fortuna ho avuto modo di reperire una SONY MDR R10,cuffia veramente eccezionale,ma purtroppo non sfruttata bene,non avevo idea di cosa tenevo fra le mani e l’ho sempre pilotata con un Walkman della Sony;il mio obiettivo era trovare un suono eccezionale a livello portattile,ma la R10 era troppo delicata,così l’ho venduta..grande cavolata questa.Perché nonostante l’ho goduta poco,dopo la sua vendita sono riuscito a comprenderla acquistando altre cuffie,e la king aveva ed ha veramente una presentazione unica;così in questo ultimo anno mi sono messo alla ricerca di un altro modello..dopo svariati sacrifici a cercare il materiale a me interessato sono riuscito a comporre questa catena:
Rega RP10 con testina HAMA ML
prephono AAphono audio analogue
Amplificatore Leben cs300xs (con valvole gold lion e sylvania gold brand)
Sony MDR R10
Finora ero abituato in digitale,e questa è la mia prima catena totalmente in analogico..
Mi sono fatto anche una piccola collezione di vinili di gran valore,prima stampe ancora imballate dei Pink Floyd e altri artisti italiani.
Confrontandoli con le stesse tracce,ma cd,puoi percepire la differenza,e in pulizia del suono ,nonostante i vinili sono nuovi,il digitale la vince abbastanza facilmente ..ma nonostante ciò ho finalmente avuto modo di gustare la r10 in tutta la sua maestria;forse (anzi,sicuramente)complice il leben,la buona catena prephono più giradischi,ma io finora non ho mai sentito una presentazione di un suono così tridimensionale,musicale ed emotivo;leggo bene ovunque che nel mondo hi-fi ognuno tira l’acqua nel proprio mulino,rendendo tutto quello che leggo pressoché oro..ma credetemi..con questa configurazione ti ritrovi davanti ad un teatro,con musica da studio..è veramente come avere dei diffusori nella tua testa,e di cuffie ne ho avute tante,dalla 820,stellia,a salire sulla Stax 4070,9000…
La r10 in abbinata col Leben crea un’atmosfera a dir poco sensazionale,la voce per natura nella r10 è al centro di tutte le altre frequenze,di una naturalezza disarmante e ricca di dettaglio;alti estesi,cristallini e di risoluzione alla pari delle TOTL moderne che non sibilano NEMMENO UNA VOLTA,neanche con registrazioni,passatemi il termine- “scarse”-
In questa R10 ci è stata installata una spugna di ricambio rispetto all’originale,creata da un’azienda di honk kong specializzata anche nella ricreazione fedele di questo tipo di materiali,quindi come molti lamentano della R10,ve lo dico;no,qua i bassi ci sono e sono palpabili,non è una cuffia destinata a bassi rombanti,ma ci sono e sono profondi,articolati..scendono fino si 40 hz,poi fino ai 20a dinamica si fa debole e con poco punch;ma a me quello che sorprende di più è la stanza acustica che si crea con questa catena..è dalle 21.30 che ce l’ho in testa e non riesco a togliermela di dosso;nemmeno la 9000 è riuscita a farmi un effetto del genere.sei proprio dentro alla musica,sei letteralmente dentro ad una sfera di espressione musicale,pronta a coinvolgerti e tenerti incollato alla cuffia e con gli occhi chiusi.
Non so con che altre cuffie si può creare un effetto del genere,ma per l’esperienza che ho accumulato in questi anni,per me è una sensazione scoperta.
Mancherà di dettaglio analitico con le bestie moderne di oggi,ma è di una romanticità ed emozioni che non credo si possa trovare dappertutto
Rega RP10 con testina HAMA ML
prephono AAphono audio analogue
Amplificatore Leben cs300xs (con valvole gold lion e sylvania gold brand)
Sony MDR R10
Finora ero abituato in digitale,e questa è la mia prima catena totalmente in analogico..
Mi sono fatto anche una piccola collezione di vinili di gran valore,prima stampe ancora imballate dei Pink Floyd e altri artisti italiani.
Confrontandoli con le stesse tracce,ma cd,puoi percepire la differenza,e in pulizia del suono ,nonostante i vinili sono nuovi,il digitale la vince abbastanza facilmente ..ma nonostante ciò ho finalmente avuto modo di gustare la r10 in tutta la sua maestria;forse (anzi,sicuramente)complice il leben,la buona catena prephono più giradischi,ma io finora non ho mai sentito una presentazione di un suono così tridimensionale,musicale ed emotivo;leggo bene ovunque che nel mondo hi-fi ognuno tira l’acqua nel proprio mulino,rendendo tutto quello che leggo pressoché oro..ma credetemi..con questa configurazione ti ritrovi davanti ad un teatro,con musica da studio..è veramente come avere dei diffusori nella tua testa,e di cuffie ne ho avute tante,dalla 820,stellia,a salire sulla Stax 4070,9000…
La r10 in abbinata col Leben crea un’atmosfera a dir poco sensazionale,la voce per natura nella r10 è al centro di tutte le altre frequenze,di una naturalezza disarmante e ricca di dettaglio;alti estesi,cristallini e di risoluzione alla pari delle TOTL moderne che non sibilano NEMMENO UNA VOLTA,neanche con registrazioni,passatemi il termine- “scarse”-
In questa R10 ci è stata installata una spugna di ricambio rispetto all’originale,creata da un’azienda di honk kong specializzata anche nella ricreazione fedele di questo tipo di materiali,quindi come molti lamentano della R10,ve lo dico;no,qua i bassi ci sono e sono palpabili,non è una cuffia destinata a bassi rombanti,ma ci sono e sono profondi,articolati..scendono fino si 40 hz,poi fino ai 20a dinamica si fa debole e con poco punch;ma a me quello che sorprende di più è la stanza acustica che si crea con questa catena..è dalle 21.30 che ce l’ho in testa e non riesco a togliermela di dosso;nemmeno la 9000 è riuscita a farmi un effetto del genere.sei proprio dentro alla musica,sei letteralmente dentro ad una sfera di espressione musicale,pronta a coinvolgerti e tenerti incollato alla cuffia e con gli occhi chiusi.
Non so con che altre cuffie si può creare un effetto del genere,ma per l’esperienza che ho accumulato in questi anni,per me è una sensazione scoperta.
Mancherà di dettaglio analitico con le bestie moderne di oggi,ma è di una romanticità ed emozioni che non credo si possa trovare dappertutto